AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Benexol». (15A04780) 
(GU n.149 del 30-6-2015)

 
 
 
        Estratto determina V&A n. 1001/2015 del 4 giugno 2015 
 
    Descrizione del medicinale e attribuzione n. A.I.C. 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale:  BENEXOL
nella forma e confezione: «compresse gastroresistenti»  20  compresse
in flacone HDPE, in aggiunta alle confezioni gia'  autorizzate,  alle
condizioni e con le specificazioni di seguito indicate: 
      Titolare A.I.C.: Bayer S.p.A., Viale Certosa n.  130,  20156  -
Milano (MI) Italia, codice fiscale n. 05849130157. 
      Confezione:  «compresse  gastroresistenti»  20   compresse   in
flacone HDPE - A.I.C. n. 020213144 (in base 10) 0M8VDS (in base 32). 
    Forma Farmaceutica: compressa gastroresistente. 
    Validita' Prodotto Integro: flacone HDPE chiuso: 18 mesi. Flacone
HDPE aperto: 3 settimane. 
    Composizione: una compressa gastroresistente contiene: 
      Principio Attivo: tiamina  cloridrato  (Vit.  B1),  piridossina
cloridrato (Vit. B6), cianocobalamina (Vit. B12). 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: «compresse gastroresistenti» 20 compresse in  flacone
HDPE - A.I.C. n. 020213144. 
    Classe di rimborsabilita': C. 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: «compresse gastroresistenti» 20 compresse in  flacone
HDPE  -  A.I.C.  n.  020213144  -  SOP  medicinali  non  soggetti   a
prescrizione medica ma non da banco. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
Amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla determinazione, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del  decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca. Il  Titolare  dell'A.I.C.  che  intende  avvalersi  dell'uso
complementare di lingue estere, deve darne  preventiva  comunicazione
all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei  testi  in
lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In  caso  di  inosservanza
delle disposizioni sull'etichettatura e sul  foglio  illustrativo  si
applicano le  sanzioni  di  cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.