CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

COMUNICATO

Annuncio di una richiesta di referendum popolare (15A09344) 
(GU n.288 del 11-12-2015)

 
    Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge  25  maggio  1970,  n.
352,  si  annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte   suprema   di
cassazione, in data 10 dicembre 2015, ha raccolto a  verbale  e  dato
atto della dichiarazione resa da 15 cittadini  italiani,  muniti  dei
certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di
voler promuovere  una  richiesta  di  referendum  popolare,  previsto
dall'art. 75 della Costituzione, sul seguente quesito: 
    Volete voi che siano abrogati: 
    la legge 6 maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in  materia  di
elezione della Camera  dei  deputati",  limitatamente  alle  seguenti
parti: 
    articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente  alle  parole:  "i
capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del  totale
in ogni circoscrizione"; nonche' alle parole: "salvo i capolista  nel
limite di dieci collegi"; 
    articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole:  "tra
quelli che non sono capolista"; 
    articolo 1, comma  1,  lettera  g),  limitatamente  alle  parole:
"dapprima, i capolista nei collegi, quindi"; 
    nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957,
n. 361, "Approvazione del testo unico delle leggi recanti  norme  per
la elezione della Camera dei deputati", limitatamente  alle  seguenti
parti: 
    articolo 4, comma 2, come sostituito dall'articolo  2,  comma  4,
della legge 6  maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in  materia  di
elezione della Camera dei deputati", limitatamente alle parole: "e il
nominativo del candidato capolista"; 
    articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall'articolo 2,  comma
10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n.  52,  "Disposizioni  in
materia di elezione della Camera dei  deputati",  limitatamente  alle
parole: "da un candidato capolista e"; nonche' alle parole:  "A  pena
di inammissibilita' della lista, nel numero complessivo dei candidati
capolista nei collegi di ciascuna  circoscrizione  non  puo'  esservi
piu'  del  60  per  cento  di  candidati  dello  stesso  sesso,   con
arrotondamento all'unita' piu' prossima"; 
    articolo  19,   comma   1,   primo   periodo,   come   sostituito
dall'articolo 2,  comma  11,  della  legge  6  maggio  2015,  n.  52,
"Disposizioni in materia di  elezione  della  Camera  dei  deputati",
limitatamente alle parole: "con diversi contrassegni nello stesso o";
nonche' alle parole "e un candidato puo' essere incluso in liste  con
il medesimo contrassegno, in  una  o  piu'  circoscrizioni,  solo  se
capolista e fino ad un massimo di dieci collegi plurinominali"; 
    articolo  22,   primo   comma,   numero   3),   come   modificato
dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015,  n.
52, "Disposizioni in materia di elezione della Camera dei  deputati",
limitatamente alle parole: "e al quarto"; 
    articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma  17,
lettera b), della legge  6  maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in
materia di elezione della Camera dei  deputati",  limitatamente  alle
parole: "Sulle schede sono  altresi'  riportati,  accanto  a  ciascun
contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del  relativo
candidato capolista nel collegio plurinominale"; 
    articolo 59-bis, comma 1, inserito  dall'articolo  2,  comma  21,
della legge 6  maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in  materia  di
elezione  della  Camera  dei  deputati",  limitatamente  alla  parola
"capolista"; 
    articolo 59-bis, comma 5, inserito  dall'articolo  2,  comma  21,
della legge 6  maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in  materia  di
elezione  della  Camera  dei  deputati",  limitatamente  alla  parola
"capolista"; 
    articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma  26,
della legge 6  maggio  2015,  n.  52,  "Disposizioni  in  materia  di
elezione della Camera dei deputati"  limitatamente  alle  parole:  "a
partire dal candidato capolista e successivamente"; 
    articolo  84,   comma   2,   primo   periodo,   come   modificato
dall'articolo 2,  comma  26,  della  legge  6  maggio  2015,  n.  52,
"Disposizioni in materia di  elezione  della  Camera  dei  deputati",
limitatamente alle parole:  "a  partire  dal  candidato  capolista  e
successivamente"; 
    articolo  84,  comma  2,   secondo   periodo,   come   modificato
dall'articolo 2,  comma  26,  della  legge  6  maggio  2015,  n.  52,
"Disposizioni in materia di  elezione  della  Camera  dei  deputati",
limitatamente alle parole:  "a  partire  dal  candidato  capolista  e
successivamente"? 
    Dichiarano di eleggere domicilio presso la sede del Coordinamento
Democrazia Costituzionale, presso l'Avv. Pietro Adami, Foro di  Roma,
Corso       d'Italia,       97,       00198       Roma,       e-mail:
cdemocraziacostituzionale@gmail.com