MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 7 aprile 2016 

Determinazione del tasso cedolare annuo e  accertamento  dell'importo
emesso dei buoni del Tesoro  poliennali,  indicizzati  all'inflazione
italiana, con godimento 11 aprile 2016 e  scadenza  11  aprile  2024.
(16A02875) 
(GU n.84 del 11-4-2016)

 
                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in  materia  di  debito  pubblico,  e  in  particolare,
l'articolo 3, ove si prevede che il Ministro  dell'economia  e  delle
finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare  decreti
cornice  che  consentano  al  Tesoro,  fra  l'altro,  di   effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle  forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio  e  lungo  termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o  i  criteri
per   la   sua   determinazione,   la   durata,   l'importo    minimo
sottoscrivibile,  il  sistema   di   collocamento   ed   ogni   altra
caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto ministeriale  n.  105532  del  23  dicembre  2015,
emanato  in  attuazione  dell'articolo  3  del  citato  decreto   del
Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si  definiscono  per
l'anno finanziario 2016 gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il
Dipartimento  del  Tesoro   dovra'   attenersi   nell'effettuare   le
operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che  le
operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del  Tesoro
o,  per  sua  delega,  dal  direttore  della  direzione  seconda  del
Dipartimento medesimo e che, in caso  di  assenza  o  impedimento  di
quest'ultimo, le operazioni  predette  possano  essere  disposte  dal
medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza  di  delega
continuativa; 
  Vista la determinazione n. 100215 del  20  dicembre  2012,  con  la
quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della
direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli atti relativi alle operazioni suddette; 
  Visto il decreto n. 33217 del 1°  aprile  2016  con  cui  e'  stata
disposta l'emissione  di  buoni  del  Tesoro  poliennali  indicizzati
all'inflazione italiana («BTP Italia») con godimento 11 aprile 2016 e
scadenza 11 aprile 2024, da offrire  tramite  il  Mercato  telematico
delle obbligazioni - MOT, organizzato e gestito dalla Borsa  Italiana
S.p.A.; 
  Visto in particolare l'articolo 1 del citato decreto del 1°  aprile
2016, ove vengono stabilite  le  caratteristiche  dei  predetti  «BTP
Italia», fra le quali il  quantitativo  minimo  dell'emissione  e  la
misura minima  del  tasso  cedolare  annuo,  e  si  prevede  che  con
successivo  decreto,  da  emanarsi  al   termine   del   periodo   di
collocamento,  verra'  fissata  la  misura  della  cedola  reale,  in
relazione alle condizioni  di  mercato  alla  chiusura  del  medesimo
periodo di collocamento,  e  verra'  accertato  il  quantitativo  dei
titoli emessi; 
  Considerato che il periodo di collocamento e'  stato  suddiviso  in
due fasi, i giorni 4, 5 e 6 aprile 2016 (la «Prima Fase») e il giorno
7 aprile 2016 (la «Seconda Fase»); 
  Vista la lettera n. 658/2016 del 7 aprile 2016,  con  la  quale  la
Borsa Italiana S.p.A. ha comunicato i dati relativi  al  collocamento
dei predetti «BTP Italia», avvenuto nei giorni 4, 5,  6  e  7  aprile
2016; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi  e  per  gli  effetti  dell'articolo  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,  n.  398,  nonche'  del
decreto  ministeriale  del  23  dicembre  2015,  ed   in   attuazione
dell'articolo 1 del decreto del 1° aprile 2016,  tutti  citati  nelle
premesse,  il  tasso  cedolare  reale  annuo  dei  «BTP  Italia»  con
godimento 11 aprile 2016 e scadenza 11  aprile  2024  e'  determinato
nella misura dello 0,40%. 
  Sulla base della comunicazione  di  Borsa  Italiana  S.p.A.  del  7
aprile 2016, richiamata nelle premesse, l'importo dei  titoli  emessi
viene  determinato  in  complessivi  8.014.368.000   euro,   di   cui
4.214.368.000 euro relativi alla  Prima  Fase  e  3.800.000.000  euro
relativi alla Seconda Fase. 
  Restano ferme tutte le disposizioni di cui al citato decreto del 1°
aprile 2016, che qui si intende interamente confermato e richiamato. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana. 
    
    Roma, 7 aprile 2016 
 
                         p. Il direttore generale del Tesoro: Cannata