MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 22 dicembre 2016 

Riapertura dello sportello per  la  presentazione  delle  domande  di
accesso ai  contributi  in  relazione  a  finanziamenti  bancari  per
l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da  parte  di
piccole e medie imprese. (16A09037) 
(GU n.1 del 2-1-2017)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli incentivi alle imprese 
 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  e   integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013,  n.  98,  e  successive
modifiche e integrazioni, che prevede, al comma  1,  l'accesso  delle
micro, piccole e medie imprese a  finanziamenti  e  ai  contributi  a
tasso agevolato per gli investimenti, anche  mediante  operazioni  di
leasing finanziario, in macchinari,  impianti,  beni  strumentali  di
impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso  produttivo,  nonche'
per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali; 
  Visto il comma 8 dell'art. 2 del citato decreto-legge  n.  69/2013,
che determina l'importo massimo dei finanziamenti di cui al comma 1 e
autorizza la spesa necessaria a far fronte agli oneri derivanti dalla
concessione dei contributi di cui al comma 4; 
  Visto l'art. 1, comma 243, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190
(legge  stabilita'  2015)  che  incrementa  l'importo   massimo   dei
finanziamenti di cui al comma 8 dell'art. 2 del citato  decreto-legge
n. 69/2013 e autorizza la spesa necessaria  a  far  fronte  all'onere
derivante dalla concessione dei contributi di cui al comma 4; 
  Visto l'art. 8 del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3  convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze,  25  gennaio  2016,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  58
del  10  marzo  2016  che,  in  attuazione  del  citato  art.  8  del
decreto-legge n. 3/2015, detta  la  disciplina  di  attuazione  della
misura, stabilendo le modalita' di concessione  ed  erogazione  delle
agevolazioni; 
  Vista la circolare n.  26673  del  23  marzo  2016,  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello  sviluppo
economico, recante termini e modalita' di presentazione delle domande
per la concessione e l'erogazione del contributo di  cui  all'art.  6
del predetto decreto interministeriale 25 gennaio 2016; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese n. 5434 del 2 settembre 2016 con il quale, ai sensi dell'art.
2, comma 3, del  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  123,  e'
disposta, a partire dal 3 settembre 2016, la chiusura dello sportello
per la presentazione delle domande di accesso ai  contributi  di  cui
all'art. 2, comma 4, del citato decreto-legge  n.  69/2013,  a  causa
dell'esaurimento   delle   risorse    finanziarie    complessivamente
disponibili; 
  Visto l'art. 1, comma 52, della legge  11  dicembre  2016,  n.  232
(legge  di  bilancio  2017),  che  dispone  che  il  termine  per  la
concessione dei finanziamenti per  l'acquisto  di  nuovi  macchinari,
impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese di cui
all'art. 2, comma 2, del citato decreto-legge n. 69/2013 e' prorogato
al 31 dicembre 2018; 
  Visto il comma 53 del medesimo  art.  1,  che  autorizza  la  spesa
necessaria a far fronte agli oneri derivanti  dalla  concessione  dei
contributi di cui all'art. 2, comma 4, del  citato  decreto-legge  n.
69/2013; 
  Visto il comma 54 del medesimo art. 1, che prevede  che  una  quota
pari al 20 per cento delle risorse di cui al comma  53  e'  riservata
alla concessione dei contributi di cui al comma 56; 
  Visto il comma 55 del medesimo art. 1, che prevede che, al fine  di
favorire la transizione del sistema  produttivo  nazionale  verso  la
manifattura digitale e di incrementare l'innovazione  e  l'efficienza
del sistema imprenditoriale, anche tramite l'innovazione di  processo
o di prodotto, le  imprese  di  micro,  piccola  e  media  dimensione
possono accedere ai finanziamenti e ai contributi di cui  all'art.  2
del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 per l'acquisto di macchinari,
impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi  come  finalita'  la
realizzazione   di   investimenti   in   tecnologie,   compresi   gli
investimenti  in  big  data,  cloud  computing,   banda   ultralarga,
cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica,  realta'  aumentata,
manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID)  e  sistemi  di
tracciamento e pesatura dei rifiuti; 
  Visto il comma 56 del medesimo art. 1, che prevede  che,  a  fronte
della realizzazione di investimenti aventi le  finalita'  di  cui  al
comma 55, il contributo di  cui  all'art.  2,  comma  4,  del  citato
decreto-legge n. 69/2013 e' concesso secondo le modalita' di cui alle
disposizioni attuative, adottate ai sensi dell'art. 2, comma  5,  del
citato decreto-legge n. 69/2013, con una maggiorazione pari al 30 per
cento della misura massima ivi stabilita; 
  Considerata la necessita' di accogliere le  domande  delle  imprese
presentate  alle  banche  o  agli  intermediari  finanziari  in  data
antecedente alla data di chiusura dello sportello di cui all'art.  1,
comma 1, del citato decreto del direttore generale per gli  incentivi
alle imprese 2 settembre 2016 e  non  incluse  in  una  richiesta  di
prenotazione  delle  risorse  inviata   dalle   medesime   banche   o
intermediari finanziari al Ministero dello sviluppo economico; 
  Considerata la necessita' della immediata  riapertura  dei  termini
per la presentazione delle  domande  secondo  le  modalita'  previste
dalla citata circolare n. 26673 del  23  marzo  2016,  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese; 
  Considerata   la   necessita'   di   estendere,   con    successivo
provvedimento, l'operativita' dello strumento  agli  investimenti  in
tecnologie digitali e ai  sistemi  di  tracciamento  e  pesatura  dei
rifiuti di cui al citato art. 1, comma 55, della  legge  11  dicembre
2016, n. 232; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Fatto salvo quanto previsto dal comma 2, a partire dal giorno  2
gennaio 2017  e'  disposta  la  riapertura  dello  sportello  per  la
presentazione delle domande di accesso ai contributi di cui  all'art.
2, comma 4, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  9  agosto  2013,  n.  98.  I   predetti
contributi sono concessi nella misura del  2,75%  annuo,  secondo  le
modalita' fissate nel decreto del Ministro dello sviluppo  economico,
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 25 gennaio
2016 e nella circolare del direttore generale per gli incentivi  alle
imprese del Ministero dello sviluppo  economico  23  marzo  2016,  n.
26673. 
  2. Con successivo provvedimento  del  direttore  generale  per  gli
incentivi alle imprese del Ministero dello  sviluppo  economico  sono
definiti i termini di apertura dello  sportello  e  lo  schema  della
domanda di agevolazione, al fine di consentire la presentazione delle
domande  che  possono  accedere  alla  maggiorazione  del  contributo
prevista dall'art. 1, comma 56, della legge 11 dicembre 2016, n. 232,
a valere sulla riserva del 20 per cento delle risorse di cui al comma
54 del medesimo articolo. 
  3.  Le  domande  delle  imprese  presentate  alle  banche  o   agli
intermediari finanziari in data antecedente al 3 settembre 2016 e non
incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse inviata  dalle
medesime banche o intermediari finanziari al Ministero dello sviluppo
economico, sono inserite dalle stesse nella richiesta di prenotazione
del mese di gennaio 2017. 
  4. Le domande di  contributo  di  cui  al  comma  1  devono  essere
compilate dalle piccole e medie imprese utilizzando,  esclusivamente,
il modulo disponibile nella sezione «Beni strumentali - Sabatini» del
sito internet del Ministero www.mise.gov.it 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 22 dicembre 2016 
 
                                       Il direttore generale: Sappino