COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 10 agosto 2016 

Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2007-2013 - Regione  Puglia
- Sostituzione di un  intervento  previsto  dalla  delibera  CIPE  n.
62/2011. (Delibera n. 32/2016). (17A00016) 
(GU n.6 del 9-1-2017)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  e   in
particolare l'art. 4, il quale dispone  che  il  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate (FAS) di cui all'art.  61  della  legge  27  dicembre
2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia
denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato  a
dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli  interventi
aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale   rivolti   al   riequilibrio
economico e sociale tra le diverse aree del Paese; 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.
78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n.  122,
il quale attribuisce al Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  la
gestione del FAS (ora FSC)  e  la  facolta'  di  avvalersi  per  tale
gestione del Dipartimento per lo sviluppo  e  la  coesione  economica
(DPS), ora istituito presso la Presidenza del Consiglio dei  ministri
(PCM) e denominato Dipartimento per le politiche  di  coesione  (DPC)
con decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  (DPCM)  15
dicembre 2014, in attuazione dell'art. 10 del decreto-legge 31 agosto
2013, n. 101, convertito con modificazioni  dalla  legge  30  ottobre
2013, n. 125, che prevede altresi' l'istituzione dell'Agenzia per  la
coesione territoriale e la  ripartizione  delle  sue  funzioni  e  di
quelle del DPC; 
  Visti l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, e gli articoli 3
e 6 della legge 13 agosto 2010, n. 136, in materia di Codice unico di
progetto (CUP) e le relative delibere attuative  di  questo  Comitato
(n. 143/2002 e n. 24/2004); 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 174/2006, con la  quale  e'
stato approvato il Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013  e  la
successiva delibera n. 166/2007 relativa  all'attuazione  del  QSN  e
alla programmazione del FAS (ora FSC) per il periodo 2007-2013; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 1/2009 con la  quale,  alla
luce delle riduzioni complessivamente apportate in  via  legislativa,
e'  stata  aggiornata  la  dotazione  del  FSC  per  il  periodo   di
programmazione  2007-2013,  con  conseguente  rideterminazione  anche
dell'assegnazione relativa ai Programmi attuativi regionali (PAR); 
  Vista  la  delibera  di  questo  Comitato  n.  1/2011   concernente
«Obiettivi, criteri e modalita' di programmazione delle  risorse  per
le aree sottoutilizzate, selezione e  attuazione  degli  investimenti
per i periodi  2000-2006  e  2007-2013»,  con  la  quale  sono  stati
ulteriormente ridefiniti gli importi  dei  PAR  di  cui  alla  citata
delibera n. 1/2009; 
  Vista la delibera di questo Comitato  n.  41/2012  concernente  fra
l'altro le modalita' di programmazione delle  risorse  regionali  FSC
relative ai periodi 2000-2006 e 2007-2013; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 62/2011 con la  quale  sono
disposte  assegnazioni  a  valere  sulla  quota  regionale  del   FSC
2007-2013; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 21/2014 recante  gli  esiti
della ricognizione di cui alla delibera n. 94/2013 e le modalita'  di
riprogrammazione  delle  risorse  del  FSC  2007-2013  e   visto   in
particolare il punto 6.1, il quale prevede il 31 dicembre 2015  quale
termine ultimo per  l'assunzione  delle  Obbligazioni  giuridicamente
vincolanti e le sanzioni  per  il  mancato  rispetto  della  predetta
scadenza; 
  Vista la nota n. 2683 del 1° agosto  2016  del  Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  in  qualita'  di
Autorita' politica per la coesione territoriale, che ha trasmesso  la
nota informativa del Dipartimento per le politiche di coesione  della
Presidenza del Consiglio dei ministri e l'allegato verbale del tavolo
dei  sottoscrittori  dell'Accordo  di  programma  quadro  «Trasporti»
siglato il 27 maggio 2013, concernente la proposta di  sostituire  un
intervento  inserito  nella  citata  delibera  n.  62/2011   tra   le
infrastrutture strategiche di  interesse  regionale,  con  due  nuovi
interventi, tutti relativi al Comune di Martina Franca (Taranto); 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la odierna nota n.  3939-P,  predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze e posta a base della presente delibera; 
  Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, in qualita'  di  Autorita'  politica  per  la
coesione territoriale; 
 
                             Prende atto 
 
che, nell'allegato alla delibera di questo Comitato n. 62/2011, nella
sezione «Puglia - Viabilita' stradale», l'intervento: S.S. n. 172 dei
Trulli/superamento del centro di Martina  Franca:  15,00  milioni  di
euro, e' sostituito dai seguenti: 
      lavori   di   sistemazione,   ammodernamento   e   manutenzione
straordinaria della rete stradale provinciale - adeguamento  S.P.  58
Martina Franca/Alberobello: 9,00 milioni di euro; 
      realizzazione  parcheggi  di  scambio  nel  centro  abitato  di
Martina Franca (via Bellini e via del Tocco): 6,00 milioni di euro. 
  Resta fermo che la  modifica  in  oggetto  non  altera  il  sistema
sanzionatorio previsto dalla delibera del  CIPE  n.  21/2014  per  le
obbligazioni giuridicamente vincolanti  che  intervengano  nel  primo
semestre 2016 ovvero nell'ipotesi di eventuale  superamento  di  tale
termine, in relazione al complesso della programmazione regionale. Il
Dipartimento politiche di coesione e' chiamato pertanto a relazionare
al CIPE, entro due mesi  dalle  scadenze  previste  per  l'assunzione
delle Obbligazioni giuridicamente vincolanti  (OGV)  ai  sensi  della
delibera  di  questo  Comitato  n.   21/2014   come   successivamente
modificata,  sulla  successiva  attuazione  degli  interventi  e  sul
raggiungimento degli obiettivi acceleratori di  spesa.  Entro  trenta
giorni dalla pubblicazione della presente delibera fornira'  al  CIPE
il quadro consolidato delle dotazioni finanziarie di pertinenza della
regione nell'ambito del Fondo sviluppo e coesione. 
  Per quanto non espressamente previsto dalla  presente  delibera  si
applicano  le  disposizioni  normative   e   le   procedure   vigenti
nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e la coesione. 
    Roma, 10 agosto 2016 
 
                                                 Il Presidente: Renzi 
Il segretario: Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 2016 
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