COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 1 dicembre 2016 

Sisma Abruzzo 2009 - Delibera CIPE 23/2016, punto 2.5: finalizzazione
dell'accantonamento  prudenziale,  in  precedenza  disposto  per   le
attivita' solutorie di eventuali ulteriori obbligazioni assunte dalla
cessata gestione commissariale. (Delibera n. 59/2016). (17A01474) 
(GU n.50 del 1-3-2017)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 28  aprile  2009,  n.  39,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 24 giugno 2009, n. 77, recante  interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile; 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  e   in
particolare l'art. 4, il quale dispone  che  il  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate (FAS) di cui all'art.  61  della  legge  27  dicembre
2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia
denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato  a
dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli  interventi
aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale   rivolti   al   riequilibrio
economico e sociale tra le diverse aree del Paese; 
  Viste l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  n.
3917/2010, art. 26 nonche' l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio
dei ministri 18 febbraio 2011 n. 3923, art. 2, comma 3 e s.m.i.; 
  Vista l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
marzo  2012,  n.  4013,  che  ha  disposto  numerose  misure  per  il
superamento dell'emergenza nella Regione Abruzzo a seguito del  sisma
dell'aprile  2009,  prevedendo  in  particolare,  all'art.   27,   la
copertura finanziaria delle misure di cui agli articoli 2, 5, 9 commi
1 e 2, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 17, 18,  19,  20  e  21,  quantificate
complessivamente in 181.408.794 euro, a carico delle risorse  di  cui
all'art. 14, comma 1, del decreto-legge n. 39/2009; 
  Visto il decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,  convertito  con
modificazioni dalla legge 7  agosto  2012,  n.  134,  recante  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visto in particolare l'art. 67-ter del  predetto  decreto-legge  n.
83/2012, che  prevede,  tra  l'altro,  l'istituzione  di  due  uffici
speciali per la ricostruzione (USR), competenti  rispettivamente  per
la Citta' di L'Aquila (USRA) e per  i  restanti  Comuni  del  cratere
sismico e fuori cratere (USRC); 
  Visto il decreto-legge 26  aprile  2013,  n.  43,  convertito,  con
modificazioni, nella legge  24  giugno  2013,  n.  71,  recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Visto il decreto-legge  19  giugno  2015,  n.  78  convertito,  con
modificazioni, nella legge 6 agosto 2015, n.  125,  concernente,  tra
l'altro,  «Misure  urgenti  per  la  legalita',  la   trasparenza   e
l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi
interessati dal sisma del 6 aprile 2009»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
giugno 2014 come modificato dal decreto del Presidente del  Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016, che istituisce, presso la Presidenza del
Consiglio  dei  ministri,  una  struttura  di   missione   denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione del POIn  Attrattori  culturali,  naturali  e  turismo»  (di
seguito Struttura di missione); 
  Visto il decreto del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  4
dicembre 2014 che delega il Sottosegretario di  Stato  on.  Paola  De
Micheli a trattare, tra l'altro,  le  questioni  inerenti  i  profili
finanziari delle politiche  finalizzate  alla  ricostruzione  e  allo
sviluppo della citta' dell'Aquila e dei territori  abruzzesi  colpiti
dal sisma del 6 aprile 2009; 
  Visti l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003 n. 3 e gli articoli 3 e
6 della legge 13 agosto 2010, n. 136 in materia di  codice  unico  di
progetto (CUP) e le relative delibere attuative  di  questo  comitato
(n. 143/2002 e n. 24/2004); 
  Vista la propria delibera del 26 giugno 2009, n. 35 con  la  quale,
in attuazione del citato art.  14,  comma  1,  del  decreto-legge  n.
39/2009,  convertito  dalla  legge  n.  77/2009,  e'  stata  disposta
l'assegnazione di 3.955.000.000 di euro per  il  finanziamento  degli
interventi di ricostruzione  e  delle  altre  misure  previste  dallo
stesso decreto-legge,  rinviando  a  successive  delibere  di  questo
comitato l'articolazione pluriennale di tale assegnazione sulla  base
dei fabbisogni accertati e compatibilmente con i vincoli  di  finanza
pubblica correlati all'utilizzo delle risorse FAS (ora FSC); 
  Viste le proprie delibere 6 novembre 2009, n. 95, 5 maggio 2011, n.
50, 18 giugno 2012, n. 43, 11 luglio 2012, n. 81, 21  dicembre  2012,
n. 135, come modificata dalle delibere 19 luglio 2013,  n.  46  e  17
dicembre 2013, n. 92, con le quali sono state  disposte  assegnazioni
per un  importo  complessivo  di  3.614.831.519  euro  a  valere  sul
predetto importo di 3.955.000.000 di euro; 
  Vista la propria delibera n. 23/2015 e le relative premesse, che ha
determinato le disponibilita' residue di cui all'art.  14,  comma  1,
del decreto-legge n. 39/2009 e alla  delibera  n.  35/2009  e  ne  ha
disposto l'utilizzo; 
  Visto in particolare il punto 2.5 della  suindicata  delibera  CIPE
che ha previsto un accantonamento prudenziale di  4.917.247,60  euro,
per  le  attivita'  solutorie  di  eventuali  ulteriori  obbligazioni
assunte dalla cessata Gestione commissariale a valere sulla  relativa
contabilita' speciale  n.  5281,  che  potrebbero  emergere  anche  a
seguito della rendicontazione della gestione del Commissario delegato
per la ricostruzione - Presidente della Regione Abruzzo ai competenti
organi di controllo; 
  Vista la nota n. 998 del 22 novembre 2016  del  Sottosegretario  di
Stato all'economia e  alle  finanze  e  l'allegata  nota  informativa
predisposta dalla  citata  Struttura  di  missione,  che,  alla  luce
dell'istruttoria effettuata in collaborazione con gli uffici speciali
per la ricostruzione e in linea con quanto disposto dal citato  punto
2.5  della  delibera  CIPE  n.  23/2015,  propone  la  finalizzazione
dell'accantonamento prudenziale di 4.917.247,60 euro per le attivita'
solutorie di eventuali ulteriori obbligazioni assunte  dalla  cessata
gestione commissariale a valere sulla contabilita' speciale n.  5281,
prevedendo in particolare: 
    la finalizzazione di euro 2.747.409,64 euro per le  attivita'  di
trattamento dei materiali raccolti e stoccati presso  il  sito  della
Cava ex-Teges di Pontignone, affidata alla Societa' A.S.M durante  la
fase  emergenziale,  ai  sensi  dell'ordinanza  del  Presidente   del
Consiglio dei ministri n. 3923/2011, art. 2, comma 3 e s.m.i.,  cosi'
ripartiti: 
      2.477.500,00 euro per la copertura del costo della  Convenzione
USRA-A.S.M. Spa, stipulata in data 29  settembre  2016,  al  fine  di
disciplinare l'esecuzione dell'attivita' di trattamento dei materiali
raccolti e stoccati, attivita' ancora da svolgere; 
      269.909,64 euro per il rimborso in favore dell'USRA  di  quanto
anticipato sulla delibera CIPE n. 135/2012, art.  1.1.  «riserva  per
ulteriori esigenze di carattere obbligatorio»; 
    la finalizzazione di euro 290.662,92 per il pagamento  del  saldo
per il completamento, ai  sensi  dell'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio  dei  ministri  n.  3917/2010,  art.  26,   dell'intervento
«Funivia Fonte Cerreto  -  Campo  Imperatore»  e  «Impianto  pubblica
illuminazione per trasporto pubblico locale» del Comune di  L'Aquila,
per la realizzazione  di  un  impianto  di  illuminazione  idoneo  ad
assicurare la gestione e la manutenzione degli impianti in regime  di
sicurezza. 
    l'ulteriore importo di 1.879.175,04 euro  sara'  finalizzato  una
volta ultimata la ricognizione. 
  Considerato  che  l'istruttoria  effettuata  dalla   Struttura   di
missione decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1°  giugno
2014 con il supporto  degli  uffici  speciali  per  la  ricostruzione
riguarda  la  ricognizione  dei  debiti   pregressi   riferiti   alle
obbligazioni assunte  dalla  cessata  gestione  commissariale  e  non
l'esito della rendicontazione commissariale che non risulta  ad  oggi
disponibile; 
  Tenuto conto dell'esame della citata proposta svolta ai  sensi  del
vigente regolamento di questo comitato  (art.  3  della  delibera  30
aprile 2012, n. 62); 
  Vista l'odierna nota  n.  5670-P,  predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze e posta a base della presente  delibera
con le osservazioni e le  prescrizioni  da  recepire  nella  presente
delibera; 
  Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  all'economia  e  alle
finanze; 
 
                              Delibera: 
 
1. Finalizzazione delle risorse 
  L'importo   di   3.038.072,56   euro   -    quale    quota    parte
dell'accantonamento prudenziale di 4.917.247,60 euro di cui al citato
punto 2.5 della delibera n. 23/2015 - e' destinato alla copertura dei
debiti   derivanti   da   obbligazioni   giuridicamente    vincolanti
ascrivibili alla gestione commissariale di cui  gli  uffici  speciali
per  la  ricostruzione  hanno  attestato  l'effettiva   esistenza   e
consistenza, e in particolare: 
    euro 2.747.409,64 per le attivita' di trattamento  dei  materiali
raccolti e stoccati presso il sito della Cava ex-Teges di Pontignone,
affidata alla Societa' A.S.M durante la fase emergenziale,  ai  sensi
dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio   dei   ministri   n.
3923/2011, art. 2, comma 3 e s.m.i., cosi' ripartiti: 
      per un importo pari a 2.477.500,00 euro per  la  copertura  del
costo  della  Convenzione  USRA-A.S.M.  Spa,  stipulata  in  data  29
settembre 2016, al fine di disciplinare  l'esecuzione  dell'attivita'
di trattamento dei materiali raccolti e stoccati, attivita' ancora da
svolgere; 
      per un importo pari a 269.909,64 euro per il rimborso in favore
dell'USRA di quanto anticipato sulla delibera CIPE n. 135/2012,  art.
1.1. «riserva per ulteriori esigenze di carattere obbligatorio»; 
    euro 290.662,92 per il pagamento del saldo per il  completamento,
ai sensi dell'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri
n. 3917/2010, art. 26, dell'intervento «Funivia Fonte Cerreto - Campo
Imperatore» e «Impianto pubblica illuminazione per trasporto pubblico
locale» del Comune di L'Aquila, per la realizzazione di  un  impianto
di illuminazione idoneo ad assicurare la gestione e  la  manutenzione
degli impianti in regime di sicurezza. 
  L'ulteriore  importo  di  1.879.175,04  euro,  per  il   quale   la
ricognizione deve essere ancora perfezionata, sara' finalizzato, alle
seguenti tipologie di obbligazioni assunte dal  Commissario  delegato
per la ricostruzione e ancora  da  onorare,  dandone  informazione  a
questo Comitato: 
    interventi di prima emergenza; 
    indennizzi a favore di soggetti, imprese  ed  enti  operanti  nei
territori colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009,  ivi  comprese  le
eventuali ulteriori spese ad essi connessi; 
    spese obbligatorie connesse alle funzioni essenziali da  svolgere
nei predetti territori. 
  Per le eventuali  risorse  che  non  dovessero  essere  oggetto  di
finalizzazione in coerenza con il disposto di cui al punto 2.5  della
delibera CIPE 23/2015, il CIPE deliberera'  in  ordine  all'ulteriore
utilizzo. 
  La struttura di missione presentera' a questo comitato,  entro  due
mesi  dal  completamento  della  ricognizione,  una  relazione  sulla
completa finalizzazione  del  citato  accantonamento  prudenziale  di
4.917.247,60 euro, sulla base delle informazioni fornite dagli uffici
speciali per la ricostruzione e  alla  luce  di  eventuali  ulteriori
informative che dovessero emergere a  seguito  della  rendicontazione
della gestione  del  Commissario  delegato  per  la  ricostruzione  -
Presidente della Regione Abruzzo ai competenti organi di controllo. 
2. Trasferimento delle risorse 
  Il trasferimento del complessivo importo di 3.038.072,56  euro,  di
cui alla presente delibera, verra'  disposto  a  favore  dell'ufficio
speciale per la ricostruzione della Citta' di L'Aquila (USRA) per  la
successiva erogazione  ai  fini  della  copertura  finanziaria  degli
interventi sopra descritti. 
    Roma, 1° dicembre 2016 
 
                                           Il Ministro dell'economia  
                                         e delle finanze con funzioni 
                                              di vice Presidente      
                                                    Padoan            
 
Il segretario 
     Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 9 febbraio 2017 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne succ.  n.
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