PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA 30 ottobre 2017 

Ulteriori disposizioni di protezione civile per favorire  e  regolare
il subentro della Regione  Puglia  nelle  iniziative  finalizzate  al
superamento della situazione di criticita' nel settore  della  tutela
delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel
territorio della medesima Regione. (Ordinanza n. 487). (17A07595) 
(GU n.265 del 13-11-2017)

 
 
 
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n.  59  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
  Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo, del  citato
decreto-legge  n.  59/2012,  dove  viene   stabilito   che   per   la
prosecuzione degli interventi da parte delle  gestioni  commissariali
ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225,  trova
applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n.
225/1992; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3077
del 4 agosto 2000 e successive modifiche  ed  integrazioni,  recante:
«Ulteriori disposizioni per fronteggiare l'emergenza  in  materia  di
gestione dei rifiuti  urbani,  speciali  e  speciali  pericolosi,  in
materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e
dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di  tutela  delle  acque
superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel  territorio
della Regione Puglia»; 
  Visto l'art. 10, comma 3-ter, del decreto-legge 30  dicembre  2013,
n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio  2014,
n. 15, che ha disposto la proroga, fino  al  31  dicembre  2014,  del
regime derogatorio nel settore della tutela delle acque  superficiali
e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della Regione
Puglia; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 343 del maggio 2013, recante «Ordinanza di protezione  civile  per
favorire e regolare il subentro della Regione Puglia nelle iniziative
finalizzate al superamento della situazione di criticita' nel settore
della tutela delle acque superficiali e sotterranee e  dei  cicli  di
depurazione nel territorio della medesima Regione»; 
  Vista la nota protocollo n. 7120 del 31 luglio  2017,  con  cui  la
Regione  Puglia,  nel  trasmettere  una  relazione  sullo  stato   di
attuazione   degli   interventi   programmati    per    il    rientro
nell'ordinario, ha rappresentato la necessita' di una  proroga,  fino
al 31 dicembre 2017, della contabilita' speciale mantenuta in vita ai
sensi dell'art. 1, comma 6, della sopra citata ordinanza n. 343/2016,
al fine di procedere all'ultimazione degli stessi; 
  Ravvisata la  necessita'  di  assicurare  il  completamento,  senza
soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento
del contesto di criticita' in  rassegna,  anche  in  un  contesto  di
necessaria prevenzione da possibili situazioni  di  pericolo  per  la
pubblica e privata incolumita'; 
  Acquisita l'intesa della Regione Puglia; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di consentire  il  completamento  delle  attivita'  gia'
programmate ai sensi della ordinanza del Capo del Dipartimento  della
protezione civile n. 343  del  9  maggio  2016,  il  Dirigente  della
Sezione  risorse  idriche  della  Regione  Puglia,   titolare   della
contabilita' speciale n. 2701, e' autorizzato a mantenere  aperta  la
predetta contabilita' fino al 31 dicembre 2017. 
  2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione ai sensi dell'art.
5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225  e  successive
modificazioni e integrazioni. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 30 ottobre 2017 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli