MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 23 ottobre 2017 

Approvazione  delle  modifiche  allo  statuto   del   Consorzio   dei
produttori per la tutela  e  la  valorizzazione  del  Formai  de  Mut
dell'Alta Valle Brembana. (17A07697) 
(GU n.267 del 15-11-2017)

 
 
 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1151/2012  del  Consiglio  del  21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed
alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed  in
particolare il comma 15, che individua le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 97
del  27  aprile  2000,  recanti  disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  Consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP),  e  individuazione   dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  Consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati  dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17,
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il  decreto  12  settembre  2000,  n.  410  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art.  14,  comma
16, della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto  il  decreto  12  ottobre  2000  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 272 del  21
novembre 2000 con il quale, conformemente alle  previsioni  dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite  le  direttive  per  la
collaborazione dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e  delle  IGP  con
l'Ispettorato centrale repressione frodi,  ora  Ispettorato  centrale
della  tutela  della  qualita'  e  repressioni  frodi  dei   prodotti
agroalimentari - ICQRF, nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del  12  giugno
1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita'  Europea L.
148  del  21  giugno  1996  con  il  quale  e'  stata  registrata  la
denominazione d'origine  protetta  «Formai  de  Mut  dell'Alta  Valle
Brembana»; 
  Visto il decreto ministeriale del 15 luglio 2004, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
180 del 3 agosto 2004, con  il  quale  e'  stato  attribuito  per  un
triennio  al  Consorzio  dei  produttori   per   la   tutela   e   la
valorizzazione  del  Formai  de  Mut  dell'Alta  Valle  Brembana   il
riconoscimento e l'incarico a svolgere le funzioni  di  cui  all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Formai
de Mut dell'Alta Valle Brembana»; 
  Visto il decreto  del  2  febbraio  2017  con  il  quale  e'  stato
confermato, da ultimo al Consorzio dei produttori per la tutela e  la
valorizzazione del Formai de Mut dell'Alta Valle Brembana  l'incarico
a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la  DOP  «Formai  de  Mut  dell'Alta  Valle
Brembana»; 
  Vista la legge 28 luglio 2016 n. 154, ed in  particolare  l'art.  2
che ha introdotto  il  comma  17-bis  all'art.  53,  della  legge  n.
128/1999 e s.m.i. in base al quale lo statuto dei Consorzi di  tutela
deve prevedere che il riparto degli amministratori  da  eleggere  sia
effettuato in base ad un criterio che  assicuri  l'equilibrio  tra  i
sessi; 
  Visto  che  il  Consorzio  dei  produttori  per  la  tutela  e   la
valorizzazione del Formai de Mut dell'Alta Valle Brembana ha adeguato
il proprio statuto alle previsioni di cui all'art. 2 della  legge  28
luglio 2016 n. 154 e lo ha trasmesso per l'approvazione a  mezzo  pec
in data 23 agosto 2017, prot. Mipaaf n. 61621 ed in  copia  autentica
in data 28 settembre 2017, acquisita agli atti dal Mipaaf in  data  6
ottobre 2017 con prot. n. 72709; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Vista la direttiva direttoriale 2017 della Direzione  generale  per
la promozione della qualita'  agroalimentare  e  dell'ippica  del  20
marzo 2017, in particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari
degli uffici dirigenziali non generali, in coerenza con i  rispettivi
decreti di incarico, sono autorizzati alla firma  degli  atti  e  dei
provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; 
  Ritenuto  pertanto  necessario  procedere  all'approvazione   dello
statuto  del  Consorzio  dei  produttori   per   la   tutela   e   la
valorizzazione del Formai de Mut dell'Alta Valle Brembana nella nuova
versione registrata a Bergamo il 1° giugno 2017 al n. 21130 serie 1T,
con atto a firma del notaio Fabrizio Pavoni; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  Sono approvate le modifiche al testo dello  statuto  del  Consorzio
dei produttori per la tutela e la valorizzazione del  Formai  de  Mut
dell'Alta Valle Brembana, registrato a Bergamo il 1° giugno  2017  al
n. 21130 serie 1T, con atto a firma del notaio Fabrizio Pavoni. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 23 ottobre 2017 
 
                                                Il dirigente: Polizzi