COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 22 dicembre 2017 

Nuclei  di  valutazione  e  verifica  degli  investimenti   pubblici.
Ripartizione risorse  anno  2017  (articolo  1,  comma  7,  legge  n.
144/1999). (Delibera n. 126/2017). (18A01802) 
(GU n.62 del 15-3-2018)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, e in particolare  l'art.  1,
comma 7, che prevede l'istituzione di un Fondo da  ripartire,  previa
deliberazione di questo Comitato, sentita  la  Conferenza  permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e Bolzano, finalizzato al cofinanziamento delle attivita'  dei
Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti  pubblici  presso
le Amministrazioni centrali e regionali  (Nuclei),  ivi  comprese  le
funzioni orizzontali, rappresentate dal  ruolo  di  coordinamento  in
capo  a  questo  Comitato  e  dal  sistema  di   monitoraggio   degli
investimenti pubblici (MIP), istituito presso questo Comitato; 
  Visto l'art. 145, comma 10, della legge 23 dicembre  2000,  n.  388
(legge finanziaria 2001), in base al quale le risorse  stanziate  per
il Fondo potranno cofinanziare, tra l'altro, l'avvio del sistema  MIP
e le spese relative al funzionamento della rete dei Nuclei e al ruolo
di coordinamento svolto da questo Comitato; 
  Visto l'art. 11 della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  il  quale
stabilisce che, per le finalita' del  MIP,  ogni  nuovo  progetto  di
investimento pubblico sia dotato  di  un  Codice  unico  di  progetto
(CUP); 
  Visto l'art. 2, comma 109, della legge 23  dicembre  2009,  n.  191
(legge finanziaria 2010), in seguito al quale risultano  esclusi  dal
riparto i Nuclei delle Province autonome di Trento e Bolzano a titolo
di concorso  delle  medesime  Province  al  riequilibrio  di  finanza
pubblica  secondo  quanto  previsto  dall'art.  79  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670 (statuto  speciale
per il Trentino Alto Adige); 
  Visti gli articoli 3 e 6 della legge 13  agosto  2010,  n.  136,  e
s.m., concernenti rispettivamente l'utilizzo del CUP, per  assicurare
la tracciabilita'  dei  flussi  finanziari  finalizzata  a  prevenire
infiltrazioni criminali, e la sanzione per il suo mancato utilizzo; 
  Visto l'art. 7, comma 1, del decreto legislativo 29 dicembre  2011,
n. 228, recante «Attuazione dell'art. 30, comma 9, lettere a), b), c)
e d), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di valutazione
degli investimenti relativi ad opere pubbliche», ove si prevede che i
Ministeri individuino nei Nuclei  gli  organismi  responsabili  delle
attivita' di valutazione; 
  Visto l'art. 1, comma 1, lettera d),  del  decreto  legislativo  29
dicembre 2011, n. 229, ove si prevede che il Codice identificativo di
gara (CIG) non puo' essere rilasciato dall'Autorita' per la vigilanza
sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture  nei  confronti
di   contratti   finalizzati   alla   realizzazione    di    progetti
d'investimento pubblico sprovvisti del  CUP,  obbligatorio  ai  sensi
dell'art. 11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  9
dicembre 2016  di  approvazione  del  bilancio  di  previsione  della
Presidenza del Consiglio dei  ministri  per  l'anno  2017  dal  quale
risultano assegnati 2.811.210 euro al Fondo per il funzionamento  dei
Nuclei, nonche' per le cosiddette funzioni  orizzontali  previste  ai
sensi della citata legge n. 144 del 1999; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
dicembre 2012, n. 262, previsto dall'art.  7,  comma  3,  del  citato
decreto legislativo n. 228 del 2011, e recante «Disciplina dei nuclei
istituiti presso Amministrazioni centrali dello Stato con la funzione
di garantire supporto  tecnico  alla  programmazione,  valutazione  e
monitoraggio degli interventi pubblici»; 
  Vista la delibera 1° dicembre 2016, n. 73, (Gazzetta  Ufficiale  n.
79/2017) con la quale questo Comitato ha ripartito il Fondo  per  gli
anni 2015-2016 e con cui, tra l'altro, viene riconosciuto al  sistema
MIP/CUP un contributo annuo minimo di 900.000 euro; 
  Ritenuto  opportuno,  con  riferimento  alle  cosiddette   funzioni
orizzontali, comprensive del sistema MIP/CUP  e  delle  attivita'  di
raccordo, indirizzo e coordinamento  tecnico-funzionale  dei  Nuclei,
confermare  queste  ultime   in   capo   al   Dipartimento   per   la
programmazione ed il coordinamento della politica  economica  (DIPE),
in collaborazione con il Nucleo  di  valutazione  e  analisi  per  la
programmazione (NUVAP); 
  Ritenuto, data la riduzione nella dotazione del  Fondo,  che  anche
per il 2017 le attivita' di raccordo poste  in  capo  al  DIPE  siano
svolte senza aggravio per lo stesso Fondo; 
  Considerata la necessita' di garantire presso  questo  Comitato  il
funzionamento del sistema MIP/CUP, e visto  in  particolare  che:  la
mancata apposizione del CUP e' sanzionata con ammende e impedisce  il
rilascio del CIG da parte dell'Autorita' nazionale anticorruzione; il
numero  di  utenze  CUP  cui  fornire   supporto   amministrativo   e
informatico ammonta ormai a oltre 68.800; l'ammontare  di  interventi
monitorati con la banca dati MIP ha superato i 106 miliardi di  euro,
includendo tutti gli investimenti di cui ai  Contratti  di  programma
ANAS e  RFI,  nonche'  quelli  di  20  Autorita'  portuali  e  di  16
Concessionari autostradali; il  sistema  MIP/CUP  e'  alla  base  del
monitoraggio  dei  flussi  finanziari  relativi  alle  infrastrutture
prioritarie,  e  ha  anche  consentito  di  attivare  monitoraggi  su
interventi piu'  circoscritti,  tra  cui  quello  sui  contributi  ai
privati per la  ricostruzione  a  seguito  del  terremoto  in  Emilia
Romagna del 2012 e quello relativo alle opere  di  completamento  nei
comuni di cui alla delibera di questo Comitato n. 38  del  10  aprile
2015; 
  Visto il parere della Conferenza permanente per i rapporti  tra  lo
Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano  del  21
luglio 2016, n. 135, con il  quale,  tra  l'altro,  si  proponeva  di
formulare nuovi criteri di riparto del Fondo attraverso l'avvio di un
progetto comune con il DIPE, per definire nuovi criteri di riparto da
applicare alle prossime proposte di riparto; 
  Considerato  che  il  DIPE,  facendo  propria  la  proposta   della
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le  Regioni  e  le
Province autonome di Trento e Bolzano,  ha  provveduto  nel  mese  di
novembre  2016  all'istituzione  di  un   Tavolo   interistituzionale
(Tavolo) finalizzato alla formulazione di nuovi  criteri  di  riparto
delle somme assegnate ai Nuclei a valle  del  macro  riparto,  i  cui
lavori,  conclusi  nel  successivo  mese  di  giugno,   sono   giunti
all'adozione di nuovi criteri secondo le modalita' qui riportate: 
    a) i Nuclei regionali hanno proposto  e  condiviso  un  ricalcolo
complessivo dei coefficienti su cui la Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento  e
Bolzano si e' espressa favorevolmente nella seduta del 27 luglio 2017
(parere n. 114); 
    b) i Nuclei  delle  Amministrazioni  centrali  hanno  proposto  e
condiviso l'adozione di un criterio di equipartizione  tra  i  nuclei
attivi della quota del Fondo a loro assegnata; 
    c)  il  NUVAP,  pur  rientrando  per  competenza  nelle  funzioni
orizzontali, ha  proposto  e  condiviso  di  ricevere  una  quota  di
finanziamento pari a quella stabilita  per  i  singoli  Nuclei  delle
Amministrazioni centrali. 
  Considerato inoltre che il Tavolo ha convenuto in particolare: 
    a) di adottare per il 2017, anche  alla  luce  delle  innovazioni
introdotte a livello  procedurale,  una  moratoria  della  chiave  di
validazione, approvata con il  nuovo  meccanismo  di  riparto  e  che
costituisce un elemento di eventuale modifica dei nuovi  coefficienti
a seguito della applicazione di penalita'; 
    b) sulla necessita' che il riparto sia effettuato  con  frequenza
annuale,  anche  per  neutralizzare   l'impatto   dei   ritardi   nei
trasferimenti di risorse sulla  programmazione  delle  attivita'  dei
Nuclei; 
    c) che i Nuclei redigano per il 2017 la relazione  annuale  delle
attivita' con riferimento al periodo 1° novembre 2016 -  31  dicembre
2017 e la inviino al  DIPE  entro  il  31  gennaio  2018,  salvo  poi
riconciliare, a regime, il  periodo  di  rendicontazione  con  l'anno
solare, mantenendo per l'invio al DIPE  il  termine  del  31  gennaio
dell'anno successivo a quello cui la relazione si riferisce; 
  Acquisito nella seduta del 5  ottobre  2017  il  parere  favorevole
della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e
le Province autonome di Trento e Bolzano in merito alla  proposta  di
riparto del Fondo relativo all'annualita' 2017; 
  Vista la nota del 22 dicembre 2017, n. 6245-P, predisposta  per  la
seduta del Comitato dalla Presidenza del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica, cosi' come  integrata  dalle  osservazioni  del  Ministero
dell'economia e delle finanze, acquisite in seduta, ed entrambe poste
a base dell'esame della presente  proposta  nell'odierna  seduta  del
Comitato; 
  Sulla proposta del Ministro dello  sport  e  segretario  di  questo
Comitato (protocollo DIPE n. 5043 del 25 ottobre 2017); 
 
                              Delibera: 
 
  1. E' approvato il  riparto  per  l'anno  2017  del  Fondo  di  cui
all'art. 1, comma 7, legge 17 maggio 1999, n. 144, secondo lo  schema
di cui alla tabella 1: 
  
 
        Tabella 1 - Proposta di riparto del Fondo - anno 2017 
 
                      Risorse assegnate (euro) 
    
=====================================================================
|                         Sezione 1 - Regioni                       |
+===================================+===============================+
|Abruzzo                            |                      63.346,03|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Basilicata                         |                      71.860,24|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Calabria                           |                      83.010,90|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Campania                           |                     132.676,39|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Emilia Romagna                     |                      88.957,17|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Friuli V-Giulia                    |                      59.739,02|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Lazio                              |                     101.146,68|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Liguria                            |                      65.989,76|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Lombardia                          |                     136.099,01|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Marche                             |                      65.771,82|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Molise                             |                      55.939,15|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Piemonte                           |                      87.915,11|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Puglia                             |                     106.744,06|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Sardegna                           |                      77.750,75|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Sicilia                            |                     128.188,95|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Toscana                            |                      81.264,41|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Umbria                             |                      65.403,73|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Valle d'Aosta                      |                      51.006,67|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Veneto                             |                      95.451,42|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Totale                             |                   1.618.261,27|
+===================================================================+
|              Sezione 2 - Amministrazioni centrali                 |
+===================================+===============================+
|Politiche agricole                 |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Giustizia                          |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Beni Culturali                     |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|MIT                                |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Sanita'                            |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Interno                            |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|PCM-DIPE                           |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Totale                             |                     256.330,14|
+===================================================================+
|               Sezione 3 - Funzioni orizzontali                    |
+===================================+===============================+
|PCM-NUVAP                          |                      36.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|MIP/CUP                            |                     900.000,00|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Totale                             |                     936.618,59|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|Totale riparto                     |                   2.811.210,00|
+-----------------------------------+-------------------------------+
    
 
  2. Le somme riassegnate, ai sensi del punto  7  della  delibera  28
gennaio 2015, n. 14, al pertinente  capitolo  del  bilancio  autonomo
della PCM sono utilizzate per lo sviluppo del sistema MIP/CUP. 
  3. Il Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento  della
politica economica, su  invito  della  Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento  e
Bolzano  espresso  nella  seduta  del  5  ottobre  2017,  provvedera'
all'istituzione di un Tavolo permanente per assicurare la  governance
multilivello ed il presidio costante delle disponibilita' del Fondo e
della continuita' e adeguatezza dei flussi finanziari. 
    Roma, 22 dicembre 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
Il Segretario: Lotti 

Registrata alla Corte dei conti il 5 marzo 2018 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
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