MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 29 marzo 2018 

Sospensione  dell'incarico  a  svolgere  le   funzioni   di   tutela,
promozione,  valorizzazione,  informazione  del  consumatore  e  cura
generale degli interessi di cui all'art. 14, comma 15, della legge n.
526/1999,  per  la  IGP  «Arancia  del  Gargano»  e  la  IGP  «Limone
Femminello  del  Gargano»,   conferito   al   Consorzio   di   tutela
dell'Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano  IGP
con decreto 20 settembre 2013 e  rinnovato  con  decreto  6  febbraio
2017. (18A02798) 
(GU n.94 del 23-4-2018)

 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1151/2012  del  Consiglio  del  21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed
alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alla Comunita' europea - legge comunitaria 1999; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526  ed  in
particolare il comma 15, che individua le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 97
del 27  aprile  2000,  recanti  «disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP)»  e  «individuazione  dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP)», emanati dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17,
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il decreto  12  settembre  2000,  n.  410,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art.  14,  comma
16, della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto  il  decreto  12  ottobre  2000,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 272 del  21
novembre 2000 con il quale, conformemente alle  previsioni  dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite  le  direttive  per  la
collaborazione dei consorzi di tutela  delle  DOP  e  delle  IGP  con
l'Ispettorato centrale repressione frodi,  ora  Ispettorato  centrale
della  tutela  della  qualita'  e  repressione  frodi  dei   prodotti
agroalimentari (ICQRF), nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto  il  decreto  10  maggio  2001,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 134 del  12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati  decreti  del  12  aprile
2000; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante «disposizioni  sanzionatorie  in
applicazione  del  regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visti i decreti 4 maggio 2005, pubblicati nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recanti integrazione ai citati decreti del  12  aprile  2000  e
deroga all'art. 2 del citato decreto del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale - n.  191  del  18  agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005; 
  Visto il decreto 12 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale - n. 74 del 29 marzo 2014,
recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526; 
  Visto il decreto ministeriale del  20  settembre  2013,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 240 del 12 ottobre 2013, con il quale e' stato attribuito  per  un
triennio al Consorzio di tutela dell'Arancia del Gargano  IGP  e  del
Limone Femminello del Gargano IGP il riconoscimento  e  l'incarico  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Arancia del Gargano» e per  la  IGP
«Limone Femminello del Gargano»; 
  Visto il decreto ministeriale del 6 febbraio 2017, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 49
del 28 febbraio 2017, con il quale e' stato rinnovato per un triennio
al Consorzio di tutela dell'Arancia del  Gargano  IGP  e  del  Limone
Femminello del Gargano IGP l'incarico a svolgere le funzioni  di  cui
all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  per  la
IGP «Arancia del  Gargano»  e  per  la  IGP  «Limone  Femminello  del
Gargano»; 
  Vista la legge 28 luglio 2016, n. 154, recante «Deleghe al  Governo
e   ulteriori   disposizioni   in   materia    di    semplificazione,
razionalizzazione   e   competitivita'   dei   settori   agricolo   e
agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale», ed in
particolare l'art. 2 che ha introdotto il comma 17-bis  all'art.  53,
della legge n. 128/1999 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Considerato che il Consorzio di tutela dell'Arancia del Gargano IGP
e del Limone Femminello del Gargano IGP non ha  adeguato  il  proprio
statuto alle prescrizioni di cui al  citato  art.  2  della  legge 28
luglio 2016, n. 154; 
  Vista la nota prot.  n.  347  del  3  gennaio  2018  con  la  quale
l'Amministrazione ha comunicato al Consorzio di  tutela  dell'Arancia
del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano IGP  l'avvio  del
procedimento  di  sospensione  dell'incarico  conferito  con  decreto
ministeriale del 20 settembre 2013 e  rinnovato  con  decreto  del  6
febbraio 2017; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla sospensione  temporanea
dell'incarico  a  svolgere  le  funzioni   di   tutela,   promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli
interessi di cui all'art. 14, comma 15 della legge n. 526/1999 per la
IGP «Arancia del Gargano» e la IGP «Limone  Femminello  del  Gargano»
conferito al Consorzio di tutela dell'Arancia del Gargano IGP  e  del
Limone Femminello del Gargano IGP; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. L'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14,  comma  15
della legge n. 526/1999 per la IGP «Arancia del  Gargano»  e  la  IGP
«Limone Femminello del Gargano»  conferito  al  Consorzio  di  tutela
dell'Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano  IGP
con sede legale in Rodi Garganico (FG), via Varano n. 11, con decreto
ministeriale 20 settembre 2013 e rinnovato con decreto ministeriale 6
febbraio 2017, e' sospeso fino alla trasmissione  dello  statuto  del
Consorzio modificato ai sensi di quanto previsto  dall'art.  2  della
legge 28 luglio 2016, n. 154; 
  2. Decorsi inutilmente  sessanta  giorni  dalla  pubblicazione  del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana,
si procedera' con  la  revoca  dell'incarico  conferito  con  decreto
ministeriale 20 settembre 2013 e rinnovato con decreto ministeriale 6
febbraio 2017, al Consorzio tutela dell'Arancia del Gargano IGP e del
Limone Femminello del Gargano IGP. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione. 
    Roma, 29 marzo 2018 
 
                                                Il dirigente: Polizzi