MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 17 maggio 2018 

Determinazione  del  tasso  cedolare  reale  annuo   e   accertamento
dell'importo emesso dei  buoni  del  Tesoro  poliennali,  indicizzati
all'inflazione italiana, con godimento 21 maggio 2018 e  scadenza  21
maggio 2026. (18A03701) 
(GU n.119 del 24-5-2018)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                             DEL TESORO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare, l'art.
3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e  delle  Finanze  e'
autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che
consentano al  Tesoro,  fra  l'altro,  di  effettuare  operazioni  di
indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti  e
strumenti finanziari a breve,  medio  e  lungo  termine,  indicandone
l'ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri  per  la  sua
determinazione,  la  durata,  l'importo  minimo  sottoscrivibile,  il
sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto ministeriale  n.  104477  del  28  dicembre  2017,
emanato in attuazione dell'art. 3 del citato decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 398 del  2003,  ove  si  definiscono  per  l'anno
finanziario 2018 gli obiettivi,  i  limiti  e  le  modalita'  cui  il
Dipartimento  del  tesoro   dovra'   attenersi   nell'effettuare   le
operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che  le
operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del  tesoro
o,  per  sua  delega,  dal  direttore  della  direzione  seconda  del
Dipartimento medesimo e che, in caso  di  assenza  o  impedimento  di
quest'ultimo, le operazioni  predette  possano  essere  disposte  dal
medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza  di  delega
continuativa; 
  Vista la determinazione n. 100215 del  20  dicembre  2012,  con  la
quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della
direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli atti relativi alle operazioni suddette; 
  Visto il decreto n. 38382 dell'11 maggio  2018  con  cui  e'  stata
disposta l'emissione  di  buoni  del  Tesoro  poliennali  indicizzati
all'inflazione italiana (BTP Italia) con godimento 21 maggio  2018  e
scadenza 21 maggio 2026, da offrire  tramite  il  mercato  telematico
delle obbligazioni - MOT, organizzato e gestito dalla borsa  italiana
S.p.A.; 
  Visto in particolare l'art. 1, del precedente decreto, ove  vengono
stabilite le caratteristiche dei predetti «BTP Italia», fra le  quali
il quantitativo minimo dell'emissione e la misura  minima  del  tasso
cedolare annuo, e si prevede che con atto successivo, da emanarsi  al
termine del periodo di collocamento, verra'  fissata  la  misura  del
tasso cedolare reale annuo, in relazione alle condizioni  di  mercato
alla  chiusura  del  medesimo  periodo  di  collocamento,  e   verra'
accertato il quantitativo dei titoli emessi; 
  Considerato che secondo quanto previsto dall'art. 1 del decreto  di
emissione n. 38382 dell'11 maggio 2018, il periodo di collocamento e'
stato suddiviso in due fasi, i giorni 14, 15 e 16 maggio 2018 («Prima
fase») e il giorno 17 maggio 2018 («Seconda fase»); 
  Vista la nota n. 668/2018 del 17 maggio 2018, con la quale la Borsa
italiana S.p.A. ha comunicato i dati  relativi  al  collocamento  dei
predetti «BTP Italia», avvenuto nella prima e nella seconda fase; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, del decreto del  Presidente
della Repubblica 30  dicembre  2003,  n.  398,  nonche'  del  decreto
ministeriale del 28 dicembre 2017, ed in attuazione dell'art.  1  del
decreto dell'11 maggio 2018, tutti citati nelle  premesse,  il  tasso
cedolare reale annuo dei «BTP Italia» con godimento 21 maggio 2018  e
scadenza 21 maggio 2026 e' determinato nella misura dello 0,55%. 
  Sulla base della comunicazione di  Borsa  italiana  S.p.A.  del  17
maggio 2018, richiamata nelle premesse, l'importo dei  titoli  emessi
viene  determinato  in  complessivi  7.709.235.000   euro,   di   cui
4.056.711.000 euro relativi alla  prima  fase  e  3.652.524.000  euro
relativi alla seconda fase. 
  Restano ferme tutte  le  disposizioni  di  cui  al  citato  decreto
dell'11 maggio 2018, che qui  si  intende  interamente  confermato  e
richiamato. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 17 maggio 2018 
 
                                             p. Il direttore generale 
                                                    del Tesoro        
                                                     Iacovoni