MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 27 marzo 2018 

Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del progetto «Support to Integrated Border
and Migration Management in Libya - First Phase»  -  contract  number
T05-EUTF-NOA-LY-04/T05.213  -  nell'ambito   delle   azioni   esterne
dell'Unione europea finanziate dall'European  Union  Emergency  Trust
Fund for stability and addressing root causes of irregular  migration
and displaced persons in Africa. (Decreto n. 20/2018). (18A03671) 
(GU n.121 del 26-5-2018)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
  Vista la decisione  C(2015)  7293  del  20  ottobre  2015  relativa
all'istituzione di  un  fondo  fiduciario  di  emergenza  dell'Unione
europea per la stabilita' e per affrontare le  cause  profonde  della
migrazione irregolare e degli sfollati in Africa; 
  Visto  il  Delegation   Agreement   n.   T05-EUTF-NOA-LY-04/T05.213
sottoscritto in data 15 dicembre 2017 tra la Commissione europea e il
Ministero dell'interno -  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -
Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia delle frontiere,
relativamente all'azione «Support to Integrated Border and  Migration
Management in Libya - First Phase»; 
  Considerato che detta  azione  ha  un  costo  complessivo  di  euro
44.455.183,28 alla  cui  copertura  finanziaria  concorrono  l'Unione
europea per circa il 95 per cento e l'Italia per la restante quota  e
che  e'  stata  censita  sul  Sistema   Finanziario   Igrue,   codice
2017PSAGGSEC046; 
  Vista la nota n. 10594 del  14  febbraio  2018,  con  la  quale  il
suddetto Ministero richiede l'intervento del Fondo  di  rotazione  di
cui alla legge n. 183/1987 per assicurare il finanziamento dell'onere
a  carico  dell'Italia,  pari  ad  euro  5.899.108,82  (IVA  inclusa,
ammontante ad euro 3.667.852,82) a fronte di contributi comunitari di
euro 42.223.927,28; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del  5
marzo 2018; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge  n.  183/1987  per  l'azione  comunitaria
«Support to Integrated Border and Migration  Management  in  Libya  -
First Phase»  -  contract  number  n.  T05-EUTF-NOA-LY-04/T05.213,  a
titolarita' del Ministero dell'interno, e' pari ad euro 5.899.108,82. 
  2. Il Fondo di rotazione  procede  al  trasferimento  del  suddetto
importo di euro 5.899.108,82 nella contabilita' speciale 5968  aperta
in favore del Ministero dell'interno -  Dipartimento  della  pubblica
sicurezza - Direzione  centrale  dell'immigrazione  e  della  Polizia
delle   frontiere,   sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo e in coerenza con  le
procedure  di  pagamento  previste  per  le  corrispondenti   risorse
comunitarie  all'art.  4   del   citato   Delegation   Agreement   n.
T05-EUTF-NOA-LY-04/T05.213, secondo le seguenti modalita': 
    un primo prefinanziamento di euro 2.418.634,62, pari  al  41  per
cento dell'importo a proprio carico; 
    un ulteriore prefinanziamento di euro 2.890.563,32,  pari  al  49
per cento dell'importo a proprio carico; 
    una quota di euro 589.910,88 , pari al 10% per cento dell'importo
a proprio carico, a titolo di saldo finale, a seguito del  versamento
da  parte  della  Commissione  europea  del  contributo   comunitario
spettante. 
  3.  Il  Ministero  dell'interno  -  Dipartimento   della   pubblica
sicurezza - Direzione  centrale  dell'immigrazione  e  della  Polizia
delle frontiere effettua i controlli di competenza e verifica  che  i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  siano  utilizzati  entro  le
scadenze previste ed in  conformita'  alla  normativa  comunitaria  e
nazionale vigente. 
  4.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
per la restituzione al Fondo di rotazione della corrispondente  quota
nazionale gia' erogata. 
  5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero dell'interno -
Dipartimento  della   pubblica   sicurezza   -   Direzione   centrale
dell'immigrazione  e  della  Polizia  delle  frontiere  trasmette  al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato  -  I.G.R.U.E.  la
situazione  finale  sull'utilizzo   delle   risorse   comunitarie   e
nazionali, con evidenza degli importi riconosciuti dalla  Commissione
europea  e  delle  eventuali   somme   da   disimpegnare   a   valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di  cui
al punto 1 del presente decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 27 marzo 2018 
 
                                  L'Ispettore generale Capo: di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti il 2 maggio 2018 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
612