N. 119 ORDINANZA 23 maggio - 7 giugno 2018

Giudizio per la correzione di omissioni e/o errori materiali. 
 
Correzione di errore materiale contenuto nella sentenza n. 58  del  7
  febbraio-23 marzo 2018. 
-   
-   
(GU n.24 del 13-6-2018 )
  
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
composta dai signori: 
Presidente:Giorgio LATTANZI; 
Giudici  :Aldo  CAROSI,  Marta  CARTABIA,  Mario   Rosario   MORELLI,
  Giancarlo CORAGGIO,  Giuliano  AMATO,  Silvana  SCIARRA,  Daria  de
  PRETIS, Nicolo' ZANON, Franco  MODUGNO,  Augusto  Antonio  BARBERA,
  Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, 
      
    ha pronunciato la seguente 
 
                              ORDINANZA 
 
    nel giudizio per la  correzione  di  errori  materiali  contenuti
nella sentenza n. 58 del 7 febbraio-23 marzo 2018. 
    Udito nella camera di consiglio del 23  maggio  2018  il  Giudice
relatore Marta Cartabia. 
    Considerato che,  nel  Ritenuto  in  fatto,  nel  Considerato  in
diritto e nel dispositivo della sentenza n. 58  del  2018,  per  mero
errore materiale, l'art. 21-octies e' stato  riferito  alla  legge  6
agosto 2015, n. 132 (Conversione in  legge,  con  modificazioni,  del
decreto-legge 27 giugno  2015,  n.  83,  recante  misure  urgenti  in
materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione
e  funzionamento  dell'amministrazione  giudiziaria),   anziche'   al
decreto-legge 27 giugno  2015,  n.  83  (Misure  urgenti  in  materia
fallimentare, civile e  processuale  civile  e  di  organizzazione  e
funzionamento  dell'amministrazione  giudiziaria),  convertito,   con
modificazioni, nella legge n. 132 del 2015. 
    Ravvisata la necessita' di correggere tali errori materiali. 
    Visto l'art. 32 delle Norme integrative  per  i  giudizi  davanti
alla Corte costituzionale. 
      
 
                          per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dispone che, nella sentenza n. 58  del  2018,  l'art.  21-octies,
dove e' stato riferito alla legge 6 agosto 2015, n. 132  (Conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83,
recante misure urgenti in materia fallimentare, civile e  processuale
civile  e  di  organizzazione  e  funzionamento  dell'amministrazione
giudiziaria), debba intendersi invece riferito  al  decreto-legge  27
giugno 2015, n. 83 (Misure urgenti in materia fallimentare, civile  e
processuale   civile   e   di    organizzazione    e    funzionamento
dell'amministrazione  giudiziaria),  convertito,  con  modificazioni,
nella legge n. 132 del 2015. 
 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 23 maggio 2018. 
 
                                F.to: 
                    Giorgio LATTANZI, Presidente 
                      Marta CARTABIA, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 7 giugno 2018. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA