PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA 7 giugno 2018 

Ulteriori  interventi  urgenti  di  protezione   civile   conseguenti
all'evento sismico che ha interessato il  territorio  dei  comuni  di
Casamicciola Terme, di Forio e di Lacco Ameno dell'Isola di Ischia il
giorno 21 agosto 2017. (Ordinanza n. 525). (18A04187) 
(GU n.139 del 18-6-2018)

 
 
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1 recante «Codice della protezione civile»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
22 agosto 2017, con il quale e' stato dichiarato, ai sensi di  quanto
previsto dall'art. 3, comma 1, del decreto-legge 4 novembre 2002,  n.
245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre  2002  n.
286,  lo  stato  di  eccezionale  rischio  di  compromissione   degli
interessi  primari  in  conseguenza  dell'evento   sismico   che   ha
interessato il territorio di alcuni comuni dell'Isola  di  Ischia  il
giorno 21 agosto 2017; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 agosto 2017 con
la quale e' stato dichiarato, fino al  centottantesimo  giorno  dalla
data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza
all'evento sismico  che  ha  interessato  il  territorio  dei  comuni
Casamicciola Terme, Forio e  Lacco  Ameno  dell'Isola  di  Ischia  il
giorno 21 agosto 2017; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 29 agosto 2017, n.  476  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile conseguenti all'evento sismico che  ha  interessato
il territorio dei comuni di Casamicciola Terme, di Forio e  di  Lacco
Ameno dell'Isola di Ischia il giorno 21 agosto 2017»; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile dell'8 settembre 2017 n. 480, del 25 settembre 2017, n. 483  e
del 19 gennaio 2018 n. 496, recanti «Ulteriori interventi urgenti  di
protezione civile conseguenti all'evento sismico che  ha  interessato
il territorio dei comuni di Casamicciola Terme, di Forio e  di  Lacco
Ameno dell'Isola di Ischia il giorno 21 agosto 2017»; 
  Sentita la Direzione generale per  gli  interventi  in  materia  di
edilizia scolastica,  per  la  gestione  dei  fondi  strutturali  per
l'istruzione   e   per   l'innovazione   digitale    del    Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nominata, ai sensi
dell'art. 1 dell'ordinanza n. 480/2017,  soggetto  attuatore  per  le
misure emergenziali volte a favorire  la  continuita'  dell'attivita'
didattica nei comuni colpiti dall'evento sismico del 21 agosto 2017; 
  Ritenuto  necessario  prevedere  ulteriori  misure  finalizzate   a
garantire l'espletamento dell'attivita' didattica; 
  Acquisita l'intesa della Regione Campania; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
             Interventi urgenti finalizzati a consentire 
           la tempestiva ripresa dell'attivita' scolastica 
 
  1.  L'art.  1  dell'ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento   della
Protezione civile n. 480 dell'8  settembre  2017  e'  sostituito  dal
seguente: 
    «1. Nell'ambito delle  misure  finalizzate  al  ripristino  della
funzionalita' dei servizi pubblici di cui alla lettera  b)  dell'art.
5, comma 2, della legge n. 225  del  1992,  il  commissario  delegato
nominato con l'ordinanza n. 476 del 29  agosto  2017  si  avvale,  in
qualita'  di  soggetto  attuatore,  della  Direzione   generale   per
interventi in materia di edilizia scolastica,  per  la  gestione  dei
fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione  digitale  del
Ministero dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca  che,
attraverso le proprie strutture operative e  territoriali,  opera  al
fine di assicurare la continuita' dell'attivita' didattica attraverso
la realizzazione di eventuali strutture modulari  temporanee  ad  uso
scolastico ovvero attraverso interventi  su  edifici,  di  proprieta'
pubblica, da adibire temporaneamente ad uso scolastico che  risultino
agibili e  siano  stati  progettati  in  conformita'  alla  normativa
tecnica contenuta nel decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti del 14 gennaio 2008 o in quello del 16 gennaio 1996  o  nel
decreto del Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti  del  17
gennaio 2018, ovvero che  siano  stati  sottoposti  a  interventi  di
adeguamento  sismico  secondo  le  suddette  normative.  Il  soggetto
attuatore puo' operare anche attraverso la realizzazione di lavori di
adeguamento sismico e funzionale di strutture  scolastiche  esistenti
qualora tale soluzione consenta la funzionalita'  delle  strutture  e
risulti piu' conveniente rispetto  alla  realizzazione  di  strutture
modulari provvisorie ad uso scolastico. Allo scopo di  accelerare  la
ripresa delle attivita' didattiche, gli interventi di cui al presente
articolo sono individuati in un apposito stralcio del  piano  di  cui
all'art. 1, comma 4, della richiamata ordinanza n. 476/2017. 
  2. Il soggetto attuatore di cui al comma  1  provvede,  nei  limiti
delle risorse di cui al comma 3, alla definizione dei  fabbisogni  di
intervento ai fini dell'adozione del piano-stralcio di cui al comma 1
e, successivamente all'espletamento delle  conseguenti  attivita'  di
eventuale acquisizione e installazione delle strutture  modulari  per
la  continuita'  dell'attivita'  scolastica   nonche'   delle   altre
attivita' di cui al comma 1, sia direttamente sia tramite i comuni di
Casamicciola Terme, Forio e  Lacco  Ameno,  nonche'  gli  altri  enti
locali  proprietari  degli  immobili  ad  uso  scolastico  dichiarati
inagibili, garantendo il monitoraggio degli interventi ai  sensi  del
decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, operando con  i  poteri
di cui all'art. 4 dell'ordinanza n. 476/2017 e riferendo al  medesimo
commissario  delegato  con  cadenza  settimanale   sullo   stato   di
avanzamento delle attivita'. 
  3. Per le finalita' di cui al comma 2, il soggetto attuatore di cui
al comma  1  opera  con  le  risorse  derivanti  dalle  economie  non
impegnate di cui alle procedure di messa in sicurezza delle scuole ai
sensi del decreto-legge  21  giugno  2013,  n.  69,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, quantificate in euro
6.021.160,98  e  all'uopo  accertate  con  il  decreto  del  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca  del  1°  settembre
2017, n. 657 e iscritte sul capitolo 7105/1 del bilancio del medesimo
dicastero o anche mediante ulteriori risorse a tal  fine  individuate
con apposito decreto del Ministero dell'istruzione,  dell'universita'
e delle ricerca. Le predette risorse sono ripartite nella  misura  di
3,5 milioni di euro al Comune di Casamicciola Terme e di 2,5  milioni
di euro al Comune di Lacco Ameno. 
  4. Le eventuali strutture modulari temporanee realizzate  ai  sensi
del presente articolo, sono successivamente trasferite in  proprieta'
all'ente locale territorialmente competente. 
  5. Il soggetto attuatore di cui al comma 1 assicura  il  necessario
supporto al commissario  delegato  ai  fini  della  ricognizione  dei
fabbisogni per gli interventi di ripristino degli edifici pubblici ad
uso scolastico danneggiati dagli eventi sismici di  cui  in  premessa
prevista dall'art. 11 dell'ordinanza n. 476/2017. 
  6. Al fine di  agevolare  la  frequenza  dell'attivita'  scolastica
nelle sedi temporanee predisposte a seguito  dell'evento  sismico  di
cui in premessa, i comuni interessati sono  autorizzati,  qualora  le
esigenze  lo  richiedano,  ad  acquisire  il  servizio  di  trasporto
scolastico, nel rispetto della  normativa  in  materia  di  contratti
pubblici, con oneri  a  carico  delle  risorse  di  cui  all'art.  16
dell'ordinanza n. 476/2017. 
  7. Gli interventi di cui al comma 6 sono  indicati  nel  piano  del
commissario delegato di cui all'art. 1, comma  4,  dell'ordinanza  n.
476/2017». 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 7 giugno 2018 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli