MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

PROVVEDIMENTO 19 settembre 2018 

Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Aprutino
Pescarese»,  registrata  in  qualita'  di  Denominazione  di  Origine
Protetta in forza al Regolamento (CE) n. 1263 della  Commissione  del
1° luglio 1996. (18A06290) 
(GU n.230 del 3-10-2018)

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
    per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il  regolamento  (UE)  n.  1151/2012  del  Parlamento  e  del
Consiglio del 21 novembre 2012 sui regimi di  qualita'  dei  prodotti
agricoli e alimentari; 
  Visto l'art. 53, par. 3  del  regolamento  (UE)  n.  1151/2012  del
Parlamento e del Consiglio che prevede  la  modifica  temporanea  del
disciplinare di produzione  di  un  prodotto  DOP  o  IGP  a  seguito
dell'imposizione di misure sanitarie o fitosanitarie obbligatorie  da
parte delle autorita' pubbliche; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n. 664/2014 del 18 dicembre 2013
che integra il regolamento (UE) n. 1151/2012  del  Parlamento  e  del
Consiglio  in  particolare  l'art.  6,  comma  3  che  stabilisce  le
procedure riguardanti  un  cambiamento  temporaneo  del  disciplinare
dovuto all'imposizione, da parte di autorita'  pubbliche,  di  misure
sanitarie e fitosanitarie obbligatorie o motivate calamita'  naturali
sfavorevoli o da condizioni meteorologiche sfavorevoli  ufficialmente
riconosciute dalle autorita' competenti; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1263 della Commissione del  1°  luglio
1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita'  europee  L
163 del 2 luglio 1996, con il quale e' stata  iscritta  nel  registro
delle  denominazioni  di  origine  protette   e   delle   indicazioni
geografiche protette la denominazione di origine  protetta  «Aprutino
Pescarese»; 
  Visto  la   determinazione   della   Regione   Abruzzo   PDP019/158
Dipartimento dello sviluppo rurale e della pesca Servizio  promozione
delle filiere del 30 agosto 2018, che ha  ufficialmente  riconosciuto
la necessita', per l'annata 2018  di  poter  effettuare  la  raccolta
nell'intervallo temporale tra il 1° ottobre e il 10 dicembre; 
  Considerato che, dalla relazione tecnica allegata al  provvedimento
della Regione Abruzzo emerge con chiarezza che l'andamento  climatico
2018 e' caratterizzato da presenza  di  piogge  diffuse  e  da  medie
termiche elevate che  hanno  comportato  un  anticipo  dell'epoca  di
maturazione dei frutti; 
  Considerato che il disciplinare di produzione  all'art.  4  prevede
l'inizio  della  raccolta  delle  olive  dal  20  ottobre  e  che  il
mantenimento   di   questa   data,   nell'annata   olivicola    2018,
comprometterebbe la qualita'  dell'olio  alterando  sia  i  parametri
chimico  fisici  che  organolettici,  comportando  un   grave   danno
economico ai produttori; 
  Ritenuto  necessario  provvedere  alla  modifica   temporanea   del
disciplinare  di  produzione  dell'olio  extravergine  di  oliva  DOP
«Aprutino Pescarese»  ai  sensi  del  citato  art.  53,  par.  3  del
regolamento (UE) n. 1151/2012 e dell'art. 6 comma 3  del  regolamento
delegato (UE) n. 664/2014; 
  Ritenuto che  sussista  l'esigenza  di  pubblicare  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana la modifica temporanea  apportata
al  disciplinare  di  produzione  della  DOP   «Aprutino   Pescarese»
attualmente vigente, affinche' le disposizioni contenute nel predetto
documento  siano  accessibili  per  informazione   erga   omnes   sul
territorio nazionale; 
 
                              Provvede 
 
alla pubblicazione della  modifica  del  disciplinare  di  produzione
della denominazione «Aprutino Pescarese» registrata  in  qualita'  di
denominazione di origine protetta in forza  al  regolamento  (CE)  n.
1263 della Commissione del 1° luglio 1996. 
  La presente modifica  del  disciplinare  di  produzione  della  DOP
«Aprutino Pescarese» e' temporanea e riguarda esclusivamente l'annata
olivicola 2018 a decorrere dalla data di pubblicazione  della  stessa
sul sito internet del Ministero delle politiche agricole  alimentari,
forestali e del turismo. 
 
    Roma, 19 settembre 2018 
 
                                         Il direttore generale: Abate