AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Isoptin» (18A08010) 
(GU n.292 del 17-12-2018)

 
       Estratto determina AAM/PPA n. 1126 del 28 novembre 2018 
 
    Codice pratica: N1B/2018/1001BIS 
    Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del  medicinale  ISOPTIN
anche nella confezione: 
      Confezione:  «120  mg  compresse  a  rilascio  prolungato»   60
compresse in blister AL/PVC/PVDC 
    AIC n. 020609119 (base 10) 0MNY2Z (base 32) 
    Forma farmaceutica: Compresse a rilascio prolungato 
    Principio attivo: Verapamil cloridrato 
    Titolare AIC: Mylan Italia S.r.l.  (codice  fiscale  02789580590)
con sede legale e domicilio fiscale in via Vittor Pisani, 20 -  20124
Milano 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per  la  confezione  sopraindicata  e'   adottata   la   seguente
classificazione ai fini della rimborsabilita': 
      Apposita sezione della classe di  cui  all'art.  8,  comma  10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini  della
rimborsabilita', denominata Classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per  la  confezione  sopraindicata  e'   adottata   la   seguente
classificazione ai fini della fornitura: 
      RR: medicinali soggetti a prescrizione medica 
 
                              Stampati 
 
    La nuova confezione del medicinale deve essere posta in commercio
con gli stampati, cosi' come precedentemente  autorizzati  da  questa
amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla presente determina. 
    In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del  decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed  integrazioni il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  provincia
di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'AIC che intende
avvalersi  dell'uso  complementare  di  lingue  estere,  deve   darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.