DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2018 

Determinazione degli  importi  autorizzabili,  con  riferimento  agli
eccezionali eventi calamitosi che nei giorni dal 9 al 13 ottobre 2014
hanno colpito il territorio della Provincia di Genova e dei Comuni di
Borghetto di Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e Varese  Ligure  nella
Val di Vara in Provincia di La Spezia nonche' dei Comuni di Maissana,
Pignone e Sesta Godano nella Val di Vara in Provincia di  La  Spezia,
che hanno colpito il territorio della Regione Liguria nei giorni  dal
3 al 18 novembre 2014, che nei giorni 13 e 14  settembre  2015  hanno
colpito il territorio della Provincia di Genova, che nei giorni 24  e
25 novembre 2016 hanno interessato il territorio  delle  Province  di
Imperia e di Savona e nei giorni 13 e 14 ottobre 2016  hanno  colpito
il territorio della Provincia di Genova, per l'effettiva  attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei  soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili  e  dei  titolari  delle  attivita'  economiche  e  produttive
danneggiate. (19A00100) 
(GU n.8 del 10-1-2019)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 21 dicembre 2018 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visto l'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,
recante: «Disposizioni per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge  di  stabilita'  2016),  con  cui  e'
stabilito che al fine di dare avvio alle misure per  fare  fronte  ai
danni occorsi al patrimonio privato ed alle  attivita'  economiche  e
produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell'art.  5,
della legge 24 febbraio 1992,  n.  225  e  successive  modificazioni,
relativamente  alle  ricognizioni  dei  fabbisogni   completate   dai
commissari delegati e  trasmesse  al  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la  successiva
istruttoria, si provvede, per le finalita' e  secondo  i  criteri  da
stabilirsi con apposite  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
assunte ai sensi della  lettera  e)  del  citato  art.  5,  comma  2,
mediante  concessione,  da  parte  delle  amministrazioni   pubbliche
indicate nelle medesime deliberazioni,  di  contributi  a  favore  di
soggetti privati e per le attivita' economiche e  produttive  con  le
modalita' del finanziamento agevolato; 
  Visti i commi da 423 a  428  dell'art.  1  della  citata  legge  n.
208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita'  per  la
concessione  dei  predetti  contributi,  oltre  alle   modalita'   di
copertura finanziaria dei conseguenti oneri; 
  Considerato, in particolare, che, in base a  quanto  stabilito  dal
combinato disposto dei commi 423, 424 e 427  dell'art.  1  citato,  i
contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi
individuati nell'allegato 1, previsti dal richiamato comma 422,  sono
concessi mediante finanziamenti agevolati  assistiti  dalla  garanzia
dello Stato e nel limite massimo di 1.500  milioni  di  euro,  previa
verifica dell'andamento della concessione dei finanziamenti agevolati
e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti  riguardanti
la concessione di finanziamenti con oneri a carico  dello  Stato  per
interventi connessi a  calamita'  naturali,  al  fine  di  assicurare
l'invarianza finanziaria degli  effetti  delle  disposizioni  di  cui
trattasi; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  30  ottobre  2014
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
delle eccezionali avversita' atmosferiche che nei giorni dal 9 al  13
ottobre 2014 hanno colpito il territorio della Provincia di Genova  e
dei Comuni di Borghetto di Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e  Varese
Ligure nella Val di Vara in Provincia di La Spezia e la delibera  del
Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2014 con  la  quale  e'  stata
estesa la dichiarazione dello  stato  di  emergenza  in  rassegna  al
territorio dei Comuni di Maissana, Pignone e Sesta Godano  nella  Val
di Vara in Provincia di La Spezia; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 203 del 14 novembre 2014 recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   eccezionali   avversita'
atmosferiche che nei giorni dal 9 al 13 ottobre 2014 hanno colpito il
territorio della Provincia di Genova e dei  Comuni  di  Borghetto  di
Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e Varese Ligure nella Val di Vara in
Provincia di La Spezia»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 24  dicembre  2014
con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in  conseguenza
degli  eccezionali  eventi  meteorologici  che   hanno   colpito   il
territorio della Regione Liguria nei giorni  dal  3  al  18  novembre
2014; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 216 del 30 dicembre 2014 recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici che hanno colpito il territorio della  Regione  Liguria
nei giorni dal 3 al 18 novembre 2014.»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  6  novembre  2015
con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in  conseguenza
degli eccezionali  eventi  meteorologici  che  nei  giorni  13  e  14
settembre 2015 hanno colpito il territorio della Provincia di Genova; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n.  299  del  17  novembre  2015  recante:  «Interventi  urgenti   di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito  il
territorio della Provincia di Genova.»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 16  dicembre  2016
con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in  conseguenza
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni  24  e
25 novembre 2016 nel  territorio  delle  Province  di  Imperia  e  di
Savona; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 434 dell'11 gennaio 2017 recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei giorni  24  e  25  novembre  2016  nel
territorio delle Province di Imperia e di Savona.»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 settembre  2017
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni  13  e
14 ottobre 2016 nel territorio della Provincia di Genova; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 485 del 12 ottobre 2017  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei  giorni  13  e  14  ottobre  2016  nel
territorio della Provincia di Genova»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  del  28  luglio  2016
recante: «Stanziamento per la realizzazione degli interventi  di  cui
all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.  225
e successive modifiche ed integrazioni» adottata  in  attuazione  del
combinato disposto del citato art. 5,  comma  2,  lettera  e),  della
legge n. 225/1992 e dell'art. 1, commi da 422 a 428  della  legge  n.
208/2015; 
  Tenuto conto che l'art. 1, comma 3, lettera b), della delibera  del
Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una  successiva
deliberazione del Consiglio  dei  ministri  la  determinazione  degli
importi  autorizzabili,  per  l'effettiva  attivazione  dei  previsti
finanziamenti agevolati; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 376 del 16  agosto  2016,  recante:  «Disposizioni  operative  per
l'attivazione  dell'istruttoria  finalizzata  alla   concessione   di
contributi a favore di soggetti privati e delle attivita'  economiche
e produttive nella Regione Liguria, ai sensi dell'art.  1,  commi  da
422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208  in  attuazione  della
delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016.»; 
  Considerato, in particolare, che con gli allegati 1 e 2 della sopra
richiamata ordinanza n. 376 del 16 agosto 2016, sono stati  stabiliti
i criteri direttivi per la  determinazione  e  concessione  da  parte
della Regione Liguria dei contributi ai soggetti privati per i  danni
occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed  ai  beni  mobili  ed  ai
titolari della attivita' economiche e produttive danneggiate; 
  Vista la nota del Ministero dell'economia e delle  finanze  del  13
aprile 2018 con la quale e' stato  comunicato  l'importo  complessivo
massimo concedibile per l'anno 2018, pari ad euro 200.000.000,00, per
i finanziamenti di cui all'art. 1, commi 422 e seguenti della  citata
legge n. 208/2015; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6  settembre  2018
recante: «Attuazione delle disposizioni previste dall'art.  1,  commi
422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208» con la quale  si
dispone, tra l'altro  che,  in  relazione  agli  eventi  occorsi  sul
territorio della Regione Liguria sopra  richiamati,  i  contributi  a
favore dei  soggetti  privati  per  i  danni  subiti  dal  patrimonio
edilizio abitativo e dai beni mobili potranno essere  concessi  entro
il limite massimo di euro 11.001.595,87 e i contributi a  favore  dei
titolari delle attivita'  economiche  e  produttive  potranno  essere
concessi entro il limite massimo di euro 3.998.180,45, per un  totale
di euro 14.999.776,32; 
  Considerato che ai sensi della richiamata  delibera  del  Consiglio
dei ministri del 6 settembre 2018 a valere sulle  richiamate  risorse
disponibili per l'anno 2018 dovranno essere imputate  le  risorse  da
destinare ai soggetti privati  titolari  di  attivita'  economiche  e
produttive danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nella  Regione
Liguria, di cui  all'allegato  2  alla  delibera  del  Consiglio  dei
ministri  del  28  luglio  2016,   nel   limite   massimo   di   euro
15.767.001,00; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 544 del 18 settembre 2018, recante:  «Disposizioni  operative  per
l'attivazione  dell'istruttoria  finalizzata  alla   concessione   di
contributi  a  favore  dei  titolari  delle  attivita'  economiche  e
produttive ai sensi dell'art. 1, commi da 422 a 428  della  legge  28
dicembre 2015, n. 208 in attuazione delle delibere del Consiglio  dei
ministri del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018 relativamente agli
eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla predetta delibera
del 6 settembre 2018»; 
  Considerato, in particolare, che con la sopra richiamata  ordinanza
n. 544 del 18 settembre 2018, all'allegato A, sono stati stabiliti  i
criteri direttivi per la determinazione e concessione dei  contributi
ai titolari delle attivita' economiche e produttive danneggiate; 
  Vista la nota del 20 dicembre 2018 con la quale la Regione  Liguria
ha trasmesso  al  Dipartimento  della  protezione  civile,  all'esito
dell'istruttoria  di  competenza,  la   tabella   riepilogativa   dei
contributi  massimi  concedibili  in  rassegna,  per  un  complessivo
importo di euro 6.376.675,14 a favore  dei  i  soggetti  privati  per
danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili e di
euro 7.608.584,12 a favore dei titolari delle attivita' economiche  e
produttive, per un totale di euro 13.985.259,26; 
  Considerata la necessita' di soddisfare le  esigenze  dei  soggetti
privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio  abitativo  e  dai
beni mobili,  nonche'  dei  titolari  delle  attivita'  economiche  e
produttive  danneggiate  dagli  eventi  sopra   richiamati   mediante
l'adozione  di  una  specifica  delibera,  per  un  importo  di  euro
13.985.259,26, da porre a carico dei fondi messi a  disposizione  dal
Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2018; 
  Visto il regolamento (UE) n.  651/2014  della  Commissione  del  17
giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il
mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato
e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera g) e 50; 
  Vista la comunicazione effettuata dal Dipartimento della protezione
civile e validata dalla Commissione europea in data 5 ottobre 2018; 
  Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione  civile  prot.
CG/0073777 del 20 dicembre 2018; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sulla base di quanto riportato in premessa,  in  relazione  alle
eccezionali avversita' atmosferiche  che  nei  giorni  dal  9  al  13
ottobre 2014 hanno colpito il territorio della Provincia di Genova  e
dei Comuni di Borghetto di Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e  Varese
Ligure nella Val di Vara in  Provincia  di  La  Spezia,  nonche'  dei
Comuni di Maissana, Pignone e Sesta  Godano  nella  Val  di  Vara  in
Provincia di La Spezia ,  con  riferimento  ai  soggetti  individuati
nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Liguria ed  entro  i
limiti individuali ivi  previsti,  i  contributi  ai  titolari  delle
attivita' economiche e produttive sono concessi con le modalita'  del
finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 2.678.047,13. 
  2. In relazione agli eventi  meteorologici  che  hanno  colpito  il
territorio della Regione Liguria nei giorni  dal  3  al  18  novembre
2014,  con  riferimento  ai  soggetti  individuati  nella  richiamata
tabella  elaborata  dalla  medesima  regione  ed   entro   i   limiti
individuali ivi previsti, i contributi ai  titolari  delle  attivita'
economiche  e  produttive  sono  concessi  con   le   modalita'   del
finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 2.736.428,17. 
  3. Per gli eventi meteorologici che nei giorni 13  e  14  settembre
2015 hanno colpito  il  territorio  della  Provincia  di  Genova  con
riferimento  ai  soggetti  individuati   nella   richiamata   tabella
elaborata dalla Regione Liguria ed entro  i  limiti  individuali  ivi
previsti, i contributi  ai  titolari  delle  attivita'  economiche  e
produttive  sono  concessi  con  le   modalita'   del   finanziamento
agevolato, nel limite complessivo di euro 222.431,90. 
  4. Per gli eventi meteorologici verificatisi nei  giorni  24  e  25
novembre 2016 nel territorio delle Province di Imperia  e  di  Savona
con riferimento ai  soggetti  individuati  nella  richiamata  tabella
elaborata dalla Regione Liguria ed entro  i  limiti  individuali  ivi
previsti, i contributi ai soggetti privati per  i  danni  subiti  dal
patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili sono concessi con  le
modalita' del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro
2.364.954,20 e ai titolari delle attivita'  economiche  e  produttive
sono concessi con  le  modalita'  del  finanziamento  agevolato,  nel
limite complessivo di euro 1.635.504,57. 
  5. Per gli eventi meteorologici verificatisi nei  giorni  13  e  14
ottobre 2016 nel territorio della Provincia di Genova con riferimento
ai soggetti individuati  nella  richiamata  tabella  elaborata  dalla
Regione Liguria  ed  entro  i  limiti  individuali  ivi  previsti,  i
contributi ai soggetti privati per  i  danni  subiti  dal  patrimonio
edilizio abitativo e dai beni mobili sono concessi con  le  modalita'
del  finanziamento  agevolato,  nel  limite   complessivo   di   euro
4.011.720,94, e ai titolari delle attivita' economiche  e  produttive
sono concessi con  le  modalita'  del  finanziamento  agevolato,  nel
limite complessivo di euro 336.172,35. 
  6. La Regione Liguria provvede a pubblicare sul  proprio  sito  web
istituzionale   l'elenco   riepilogativo   dei   contributi   massimi
concedibili, nel limite delle risorse di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5,
con riferimento alle domande accolte ai sensi dell'allegato  1  della
richiamata ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 376 del 16 agosto  2016  e  dell'allegato  A  della  citata
ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n.  544
del 18 settembre 2018, sulla base  delle  percentuali  effettivamente
applicabili e nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell'80%  o
del 50% stabiliti nella citata delibera del  Consiglio  dei  ministri
del 28 luglio 2016. 
  7. Eventuali successive rideterminazioni che  comportino  riduzioni
dei contributi di cui alla presente delibera sono adottate, entro  il
30 giugno 2019, con apposito decreto del Capo del Dipartimento  della
protezione civile della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  e
comunicate al Ministero dell'economia e delle finanze. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 21 dicembre 2018 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Conte