COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 25 ottobre 2018 

Fondo sviluppo e coesione 2014 - 2020. Patto per  lo  sviluppo  della
Regione  Molise.  Modifica  della  delibera  CIPE  n.  95  del  2017.
(Delibera n. 50/2018). (19A01081) 
(GU n.44 del 21-2-2019)

 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27,  del  decreto-legge  del  31  maggio
2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge del 30 luglio
2010, n.  122,  che  attribuisce  al  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri, o al Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche
di coesione di cui all'art. 24, comma  1,  lettera  c),  del  decreto
legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la  gestione  del
Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge  del
27 dicembre 2002,  n.  289  (legge  finanziaria  2003)  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo del  31  maggio  2011,  n.  88,  e  in
particolare l'art. 4, il quale dispone  che  il  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate sia denominato Fondo per lo sviluppo  e  la  coesione
(di  seguito  FSC)  e  finalizzato  a  dare  unita'  programmatica  e
finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi  a  finanziamento
nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le  diverse
aree del Paese; 
  Visto l'art. 10 del decreto-legge  del  31  agosto  2013,  n.  101,
convertito, con modificazioni, dalla legge del 30  ottobre  2013,  n.
125,  e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  che  istituisce
l'Agenzia per la coesione territoriale  (di  seguito  «Agenzia»),  la
sottopone alla vigilanza del Presidente del Consiglio dei ministri  o
del Ministro delegato e ripartisce le funzioni relative alla politica
di coesione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la  stessa
Agenzia; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  15
dicembre  2014  che  istituisce,  tra  le  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri, in attuazione del citato  art.
10 del decreto-legge del 31 agosto 2013, n. 101, il Dipartimento  per
le politiche di coesione; 
  Considerato che la legge 27 dicembre 2013, n. 147 ed in particolare
il comma 6 dell'art. 1,  individua  in  54.810  milioni  di  euro  le
risorse  del  FSC  per  il  periodo   di   programmazione   2014-2020
iscrivendone in bilancio l'80 per cento  pari  a  43.848  milioni  di
euro; 
  Considerato che la legge 23 dicembre 2014, n. 190 ed in particolare
il comma 703 dell'art. 1,  ferme  restando  le  vigenti  disposizioni
sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori  disposizioni  per  l'utilizzo
delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020; 
  Considerato che la legge 11 dicembre 2016, n.  232,  per  gli  anni
2020 e successivi, integra  la  dotazione  del  FSC  2014-2020  della
restante  quota  del  20  per  cento  inizialmente  non  iscritta  in
bilancio, pari a 10.962 milioni di euro; 
  Considerato che la legge 27  dicembre  2017,  n.  205,  recante  il
bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno  finanziario  2018  e
bilancio pluriennale per  il  triennio  2018-2020,  ha  integrato  la
dotazione del FSC 2014-2020 di ulteriori 5.000 milioni di euro; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  31  maggio  2018,
con  il  quale,  tra  l'altro,  e'  stata  nominata  Ministro   senza
portafoglio la  senatrice  Barbara  Lezzi  e  visti  il  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri in data 1 giugno  2018  con  il
quale allo stesso Ministro e' conferito l'incarico per il  Sud  e  il
decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  27  giugno  2018
recante la delega di funzioni al Ministro stesso, tra le quali quelle
di cui al sopra citato art. 7, comma 26 del decreto-legge n.  78  del
2010, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge n. 122  del
2010, e le funzioni di cui al richiamato art.  1,  comma  703,  della
legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 26  del  2016  che  assegna
13.412 milioni di euro, a valere sulle risorse FSC 2014-2020 allocate
per area tematica con la delibera n. 25 del 2016, alle Regioni e alle
Citta' metropolitane del Mezzogiorno per l'attuazione  di  interventi
da   realizzarsi   mediante   appositi   Accordi   interistituzionali
denominati «Patti per il Sud», con una dotazione finanziaria relativa
al Patto per lo sviluppo della Regione Molise pari a 378  milioni  di
euro; 
  Vista la successiva delibera n. 95 del 2017 con la quale  e'  stata
incrementata la dotazione  finanziaria  del  suddetto  Patto  per  il
Molise con ulteriori 44 milioni di euro. Tali risorse aggiuntive sono
state destinate per 30 milioni di euro  all'Area  tematica  «Sviluppo
economico e produttivo», a totale copertura degli interventi relativi
alla linea di  intervento  «Area  di  crisi  industriale  complessa»,
oggetto di Accordo di  programma  con  il  Ministero  dello  sviluppo
economico, cosi' ripartiti: 
    15  milioni  di  euro  per  l'intervento   «Area   di   crisi   -
miglioramento infrastrutture zone industriali, logistica  svincoli  o
situazioni particolare AI e PIP»; 
    15 milioni di euro per l'intervento  «Pacchetti  integrati  bonus
fiscali e contributivi per imprese»; 
  Considerato che  la  Regione  Molise  ha  presentato  al  Capo  del
Dipartimento per  le  politiche  di  coesione  e  al  Presidente  del
Comitato di indirizzo del Patto per lo sviluppo della Regione  Molise
una proposta di riprogrammazione del Patto, prevedendo, tra  l'altro,
la sostituzione del predetto  intervento,  approvato  con  la  citata
delibera n.  95  del  2017,  «Pacchetti  integrati  bonus  fiscali  e
contributivi per imprese», del valore di 15 milioni di euro,  con  un
nuovo intervento di pari importo denominato «Aiuti alle  PMI  per  il
rilancio produttivo dell'area di crisi complessa»,  ricompreso  nella
medesima Area tematica «Sviluppo economico e produttivo»; 
  Considerato che i componenti del Comitato di indirizzo e  controllo
del Patto per lo sviluppo della Regione  Molise  hanno  espressso  il
proprio nulla osta alla modifica sopra descritta; 
  Considerato che,  come  confermato  dal  Ministero  dello  sviluppo
economico (di seguito MISE) con nota prot. n. 350401  del  3  ottobre
2018, la modifica dell'intervento «Pacchetti integrati bonus  fiscali
e contributivi per imprese», del valore di 15 milioni  di  euro,  con
l'intervento di pari  importo  denominato  «Aiuti  alle  PMI  per  il
rilancio produttivo dell'area di crisi complessa»,  ricompreso  nella
medesima  Area  tematica  «Sviluppo  economico  e  produttivo»,   non
determinando variazioni di risorse e di finalita' per  il  territorio
dell'area di crisi,  non  comporta  alcuna  necessita'  di  rettifica
dell'Accordo di programma  sottoscritto  tra  il  MISE  stesso  e  la
Regione Molise per l'area  di  crisi  industriale  complessa  di  cui
trattasi; 
  Vista la nota del Ministro per il Sud prot. n. 823-P del 9  ottobre
2018 con la quale e' stata trasmessa la nota informativa  predisposta
dal competente Dipartimento per le politiche di coesione, concernente
la proposta di sostituzione di uno dei due interventi, approvati  con
la citata delibera n. 95 del  2017,  nella  fattispecie  l'intervento
«Pacchetti integrati bonus fiscali e contributivi per  imprese»,  del
valore di 15 milioni di euro, con un nuovo intervento di pari importo
denominato «Aiuti alle PMI per il rilancio  produttivo  dell'area  di
crisi complessa», ricompreso nella medesima Area  tematica  «Sviluppo
economico e produttivo»; 
  Tenuto conto che, in data 19 ottobre 2018, la  Cabina  di  Regia  -
istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del
25 febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di  programmazione
del FSC 2014-2020 previste dalla lettera  c)  del  citato  comma  703
dell'art. 1 della legge n. 190 del 2014 - ha  positivamente  valutato
la predetta proposta di modifica della citata delibera CIPE n. 95 del
2017; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art.  3
della delibera 30 aprile 2012, n. 62 recante il regolamento di questo
Comitato; 
  Vista l'odierna nota prot. 5390-P, predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta  del
Comitato; 
  Sulla proposta del competente del Ministro per il Sud; 
 
                              Delibera: 
 
  1.  la  sostituzione  dell'intervento  «Pacchetti  integrati  bonus
fiscali e contributivi per imprese», del  valore  di  15  milioni  di
euro, approvato con la delibera CIPE n. 95 del  2017,  con  un  nuovo
intervento di pari importo denominato «Aiuti alle PMI per il rilancio
produttivo dell'area di crisi complessa», ricompreso  nella  medesima
Area tematica «Sviluppo economico e produttivo»; 
  2. Per tutto quanto  non  specificamente  indicato  nella  presente
delibera, al Patto per lo sviluppo della Regione Molise si  applicano
le regole di funzionamento dei  «Patti  per  il  Sud»,  di  cui  alla
delibera di questo Comitato n. 26 del 2016 e alla circolare n. 1  del
2017 del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno 
 
    Roma, 25 ottobre 2018 
 
                                                 Il Presidente: Conte 
 
Il segretario: Giorgetti 
 

Registrato alla Corte dei conti il 7 febbraio 2019 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
64