DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 giugno 2019
Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni di Aci Bonaccorsi, di Aci Catena, di Aci Sant'Antonio, di Acireale, di Milo, di Santa Venerina, di Trecastagni, di Viagrande e di Zafferana Etnea, in Provincia di Catania, il giorno 26 dicembre 2018. (19A03947)(GU n.141 del 18-6-2019)
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione dell'11 giugno 2019 Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 2; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018 con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni di Aci Bonaccorsi, di Aci Catena, di Aci Sant'Antonio, di Acireale, di Milo, di Santa Venerina, di Trecastagni, di Viagrande e di Zafferana Etnea, in Provincia di Catania, il giorno 26 dicembre 2018 e con la quale sono stati stanziati euro 10.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 dove e' previsto, tra l'altro, che a seguito della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata congiuntamente dal Dipartimento della protezione civile e dalle Regioni e Province autonome interessate, sulla base di una relazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, il Consiglio dei ministri individua, con propria deliberazione, le ulteriori risorse finanziarie necessarie per il completamento delle attivita' di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma 2, autorizzando la spesa nell'ambito del Fondo per le emergenze nazionali; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 28 dicembre 2018, n. 566 recante «primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della Provincia di Catania il giorno 26 dicembre 2018»; Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile del 7 gennaio 2019, n. 567 e del 23 gennaio 2019, n. 570 recanti «ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della Provincia di Catania il giorno 26 dicembre 2018»; Viste le note del 14, 21, 27, 29 marzo 2019, del 2 aprile 2019 e del 30 maggio 2019 con cui la Regione Siciliana ha rappresentato l'esigenza di ulteriori risorse finanziarie finalizzate alla copertura degli interventi non coperti dalle risorse rese disponibili dalla sopra citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018; Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 4 giugno 2019, prot. n. CG/28948; Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dal citato art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art. 1 1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art. 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018, e' integrato di euro 37.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per il completamento delle attivita' di cui all'art. 25, comma 2, lettere a) e b) del citato decreto legislativo. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 giugno 2019 Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte