MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 14 ottobre 2020 

Iscrizione di varieta' da conservazione di specie agrarie e ortive al
relativo registro nazionale. (20A05794) 
(GU n.270 del 29-10-2020)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista  la  legge  25  novembre  1971,  n.  1096,   che   disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli  19  e  24  che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei  registri   di   varieta'   aventi   lo   scopo   di   permettere
l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24  novembre  1972
con il quale sono stati istituiti i registri di varieta' di  cereali,
patata, specie oleaginose e da fibra; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065, recante il regolamento di esecuzione della  legge  25  novembre
1971, n. 1096; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto  il  decreto  legislativo  del  29  ottobre  2009,  n.   149,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  31
ottobre  2009,  recante  «Attuazione   della   direttiva   2008/62/CE
concernente deroghe per l'ammissione di ecotipi e  varieta'  agricole
naturalmente adattate alle condizioni locali e regionali e minacciate
di erosione genetica, nonche' per la commercializzazione di sementi e
di tuberi di patata a semina  di  tali  ecotipi  e  varieta'»,  e  in
particolare l'art. 25 che modifica il comma 6 dell'art. 19-bis  della
citata legge 25 novembre 1971, n. 1096; 
  Visto il decreto ministeriale  del  17  dicembre  2010,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del  17  febbraio
2011, recante disposizioni applicative del decreto legislativo del 29
ottobre 2009, n. 149, circa le modalita' per l'ammissione al registro
nazionale delle varieta' da conservazione di specie agrarie; 
  Visto il decreto legislativo 30 dicembre 2010, n.  267,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  dell'11  febbraio
2011, recante «Attuazione della direttiva 2009/145/CE, recante talune
deroghe   per   l'ammissione   di   ecotipi   e   varieta'   orticole
tradizionalmente coltivate  in  particolari  localita'  e  regioni  e
minacciate da erosione genetica, nonche' di varieta'  orticole  prive
di  valore  intrinseco  per  la  produzione  a  fini  commerciali  ma
sviluppate per la  coltivazione  in  condizioni  particolari  per  la
commercializzazione di sementi di tali ecotipi e varieta'»; 
  Visto il decreto ministeriale 18 settembre 2012,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  10  dicembre  2012,
recante disposizioni applicative del decreto legislativo 30  dicembre
2010, n. 267, per cio' che concerne le modalita' per l'ammissione  al
registro nazionale delle varieta' di specie ortive da conservazione e
delle  varieta'  di  specie  ortive  prive  di  valore  intrinseco  e
sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari; 
  Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri dell'8
febbraio 2019, n. 25, recante il regolamento  di  organizzazione  del
Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari,  forestali  e  del
turismo, a norma dell'art. 1, comma 9, del  decreto-legge  12  luglio
2018, n. 86, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  9  agosto
2018, n. 97; 
  Visto il decreto ministeriale 27  giugno  2019,  n.  6834,  recante
Individuazione degli uffici dirigenziali non generali  del  Ministero
delle  politiche  agricole  alimentari,  forestali  e  del   turismo,
registrato il 29 luglio 2019 al reg. n. 834 della Corte dei conti; 
  Visto  il  decreto-legge  21  settembre  2019,  n.  104,   inerente
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle  comunicazioni»  convertito  con
modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  4
novembre 2019, registrato alla Corte dei conti il 15  novembre  2019,
con il quale e' stato conferito al dott. Emilio Gatto,  dirigente  di
prima  fascia,  l'incarico  di  direttore  generale  della  Direzione
generale dello  sviluppo  rurale  del  Dipartimento  delle  politiche
europee e internazionali e dello sviluppo rurale; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
dicembre 2019, n. 179, inerente il  regolamento  di  riorganizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132; 
  Vista la direttiva dipartimentale del  1°  aprile  2020,  n.  1141,
registrata all'UCB al n. 287 in data 2 aprile 2020; 
  Vista  la  direttiva  direttoriale  14  aprile  2020,   n.   12841,
registrata all'Ufficio centrale di bilancio al  n.  323  in  data  21
aprile 2020,  finalizzata  all'attuazione  degli  obiettivi  definiti
dalla direttiva del  Capo  Dipartimento  delle  politiche  europee  e
internazionali e dello sviluppo rurale - DIPEISR, del 1° aprile 2020,
n. 1141; 
  Viste le note delle regioni  interessate  con  le  quali  e'  stato
espresso parere favorevole all'iscrizione al registro nazionale delle
varieta' da conservazione di specie agrarie sotto riportate; 
  Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1.  Ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, sono iscritte nei registri  delle
varieta' dei prodotti sementieri, fino  alla  fine  del  decimo  anno
civile successivo a quello della iscrizione medesima, le varieta'  da
conservazione sotto riportate. Per ciascuna di esse sono indicate  la
zona di origine, la zona di produzione delle sementi,  la  superficie
destinata alla coltivazione e,  considerato  l'investimento  unitario
tipico della zona  di  coltivazione,  e  i  limiti  quantitativi  per
produzione  annuale  delle  sementi  per  ciascun  responsabile   del
mantenimento in purezza: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  a  quello
della sua pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 14 ottobre 2020 
 
                                         Il direttore generale: Gatto