COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE

DELIBERA 29 aprile 2021 

Fondo sanitario nazionale 2017 - Riparto della quota di  solidarieta'
in favore delle regioni colpite dal terremoto negli  anni  2016-2017.
(Delibera n. 36/2021). (21A05114) 
(GU n.203 del 25-8-2021)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
                      E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Vista la legge del 23 dicembre 1996,  n.  662  recante  «Misure  di
razionalizzazione della finanza pubblica» e, in particolare, il comma
34 dell'art. 1, il  quale  prevede  che  il  CIPE,  su  proposta  del
Ministro della salute, d'intesa con la Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento  e
di Bolzano (di seguito anche Conferenza Stato-Regioni), vincoli quote
del  Fondo  sanitario  nazionale  (di  seguito  anche  FSN)  per   la
realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale; 
  Visto, altresi', il comma 34-bis del citato art. 1 della  legge  n.
662 del 1996, il quale stabilisce che il CIPE provvede a ripartire le
quote del FSN tra le Regioni  all'atto  dell'adozione  della  propria
delibera di riparto delle somme spettanti alle Regioni  a  titolo  di
finanziamento della quota indistinta di FSN  di  parte  corrente.  Il
citato comma 34-bis dispone, altresi', che per il perseguimento degli
obiettivi di carattere prioritario e di  rilievo  nazionale  indicati
nel predetto comma 34, le Regioni elaborino specifici progetti  sulla
scorta di linee guida proposte dal Ministro della salute e  approvate
con Accordo in sede di  Conferenza  Stato-Regioni.  Lo  stesso  comma
34-bis stabilisce, inoltre, che il Ministero  dell'economia  e  delle
finanze, per facilitare  le  regioni  nell'attuazione  dei  progetti,
provvede ad erogare, a titolo  di  acconto,  il  settanta  per  cento
dell'importo annuo spettante a ciascuna Regione, mentre  l'erogazione
del restante trenta per  cento  e'  subordinata  all'approvazione  da
parte della Conferenza Stato-Regioni, su proposta del Ministro  della
salute, dei progetti presentati dalle medesime  Regioni,  comprensivi
di una  relazione  illustrativa  dei  risultati  raggiunti  nell'anno
precedente. La mancata presentazione  ed  approvazione  dei  progetti
comporta, nell'anno di riferimento, la mancata erogazione della quota
residua del trenta per cento ed il recupero,  anche  a  carico  delle
somme   a   qualsiasi   titolo   spettanti   nell'anno    successivo,
dell'anticipazione del settanta per cento gia' erogata; 
  Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019,  n.  111,  recante  «Misure
urgenti per il  rispetto  degli  obblighi  previsti  dalla  direttiva
2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e  proroga  del  termine  di  cui
all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.
189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.
229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.
141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di  rafforzare  il
coordinamento  delle  politiche  pubbliche  in  materia  di  sviluppo
sostenibile,   di   cui   alla   risoluzione    A/70/L.I,    adottata
dall'Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite il 25
settembre 2015, stabilisce che a decorrere dal  1°  gennaio  2021  il
Comitato interministeriale per  la  programmazione  economica  (CIPE)
assuma  la  denominazione  di  Comitato  interministeriale   per   la
programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS); 
  Vista la delibera CIPE 22 dicembre 2017,  n.  118,  concernente  il
riparto tra le regioni delle  risorse  vincolate  alla  realizzazione
degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo  nazionale  per
l'anno 2017, ed in particolare il punto 5) della lettera b),  con  il
quale viene accantonata la somma di euro 10.000.000, quale  quota  di
solidarieta'  da  ripartire  in  favore  delle  regioni  colpite  dal
terremoto del Centro Italia negli anni 2016-2017; 
  Vista la proposta del Ministro della salute, trasmessa con nota del
Capo di Gabinetto  n.  4624-P  del  19  marzo  2021,  concernente  la
ripartizione, tra le Regioni terremotate  Abruzzo,  Lazio,  Marche  e
Umbria di euro 10.000.000, accantonati sulle risorse  vincolate  alla
realizzazione degli obiettivi di piano del FSN 2017; 
  Considerato  che,  in  base  a  quanto  riportato  nella   suddetta
proposta,  le  somme  spettanti  alle  relative  Regioni  sono  state
ripartite in  coerenza  con  le  percentuali  di  ripartizione  delle
risorse per le spese di funzionamento degli Uffici  speciali  per  la
ricostruzione, individuate con l'Ordinanza 29 maggio 2017, n. 26, dal
Commissario di Governo per la ricostruzione nei territori interessati
dal sisma  del  24  agosto  2016,  in  considerazione,  tra  l'altro,
dell'entita' dei danni subiti dai diversi territori e del numero  dei
potenziali beneficiari dei contributi previsti per la ricostruzione e
che tale criterio di riparto corrisponde alle  indicazioni  contenute
nell'Accordo politico tra i Presidenti delle Regioni e delle Province
autonome, siglato in data 11 luglio 2018; 
  Considerato che in data 14 dicembre  2018,  il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia  e  delle
finanze ha provveduto ad erogare, a titolo  di  acconto,  il  70  per
cento dell'importo assegnato alla singola Regione; 
  Vista l'Intesa sancita in Conferenza permanente per i rapporti  tra
lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella
seduta del 20 settembre 2018 (Rep. Atti n. 168/CSR),  sulla  predetta
proposta del Ministero della salute oggetto della presente delibera; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art.  3
del vigente regolamento di questo Comitato di cui alla delibera  CIPE
n.  82  del  2019   recante   «Regolamento   interno   del   Comitato
interministeriale  per  la  programmazione  economica»,  cosi'   come
modificata dalla delibera CIPE  15  dicembre  2020,  n.  79,  recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la nota, Prot. DIPE n. 2086-P del 29 aprile 2021, predisposta
congiuntamente  dalla  Presidenza  del  Consiglio  dei   ministri   -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica e dal Ministero dell'economia e delle  finanze  e  posta  a
base della odierna seduta del Comitato; 
 
                              Delibera: 
 
  La somma di euro 10.000.000 vincolata quale quota  di  solidarieta'
da ripartire in favore delle regioni colpite dal terremoto del Centro
Italia negli anni 2016-2017 dal  punto  5)  della  lettera  b)  della
delibera CIPE 22 dicembre 2017, n. 118, concernente il riparto tra le
Regioni delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di
carattere prioritario e di  rilievo  nazionale  per  l'anno  2017  e'
ripartita a favore delle Regioni Abruzzo,  Lazio,  Marche  ed  Umbria
come segue: 
 
         ===================================================
         |    Regione    |   Quota   |  Importo assegnato  |
         +===============+===========+=====================+
         |    Abruzzo    |    10%    |            1.000.000|
         +---------------+-----------+---------------------+
         |     Lazio     |    14%    |            1.400.000|
         +---------------+-----------+---------------------+
         |    Marche     |    62%    |            6.200.000|
         +---------------+-----------+---------------------+
         |    Umbria     |    14%    |            1.400.000|
         +---------------+-----------+---------------------+
         |               |           |                     |
         +---------------+-----------+---------------------+
         |    Totale     |   100%    |           10.000.000|
         +---------------+-----------+---------------------+
 
    Roma, 29 aprile 2021 
 
                                                Il Presidente: Draghi 
Il segretario: Tabacci 

Registrato alla Corte dei conti il 16 agosto 2021 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 1208