MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 18 maggio 2022 

Chiusura dello sportello  per  la  presentazione  delle  domande  per
l'accesso alle agevolazioni di cui al decreto 10  febbraio  2022,  in
favore di programmi di investimento innovativi  e  sostenibili  nelle
regioni del Mezzogiorno. (22A03177) 
(GU n.120 del 24-5-2022)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli incentivi alle imprese 
 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10  febbraio
2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
n. 78 del 2 aprile 2022, che istituisce un regime  di  aiuto  per  il
sostegno, nell'intero territorio  nazionale,  di  nuovi  investimenti
imprenditoriali  innovativi  e  sostenibili  volti  a   favorire   la
trasformazione  tecnologica  e  digitale  dell'impresa,  al  fine  di
superare la contrazione indotta dalla crisi pandemica e di  orientare
la  ripresa  degli  investimenti  verso  ambiti  strategici  per   la
competitivita' e la crescita sostenibile del sistema economico; 
  Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, del decreto  ministeriale
10 febbraio 2022 nel quale viene stabilito che le risorse finanziarie
disponibili per  la  concessione  degli  aiuti  di  cui  al  medesimo
provvedimento     ammontano     a     complessivi      677.875.519,57
(seicentosettantasettemilioniottocentosettantacinquemilacinquecentodi
cianove/57), di cui: 
    a)                      euro                       250.207.123,57
(duecentocinquantamilioniduecentosettemilacentoventitre/57),  per  le
regioni del centro -  nord  (Regioni  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia
Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,  Toscana,  Valle
d'Aosta, Veneto, Umbria e Province Autonome di Bolzano e di  Trento),
a  valere  sulle  risorse  dell'iniziativa  «REACT  -  EU»  destinate
all'asse prioritario  VI  del  Programma  operativo  nazionale  (PON)
«Imprese e competitivita'» 2014-2020; 
    b)                      euro                       427.668.396,00
(quattrocentoventisettemilioniseicentosessantottomilatrecentonovantas
ei/00), per le regioni del Mezzogiorno (Regioni Abruzzo,  Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia  e  Sardegna,  a  valere,
quanto              a               euro               337.668.396,00
(trecentotrentasettemilioniseicentosessantottomilatrecentonovantasei/
00), sul Programma complementare «Imprese e competitivita'» e, quanto
a euro 90.000.000,00 (novantamilioni/00), sulle risorse liberate  del
Programma operativo nazionale (PON) «Sviluppo imprenditoriale locale»
2000-2006, nel rispetto  dei  vincoli  di  assegnazione  territoriale
previsti dalle fonti finanziarie di riferimento; 
  Visto, altresi', l'art. 3, comma 2,  del  decreto  ministeriale  10
febbraio 2022 che prevede che una quota pari al 25 (venticinque)  per
cento delle risorse di cui al  comma  1  e'  destinata  ai  programmi
proposti dalle micro e piccole imprese; 
  Visto l'art. 9, comma 1, del decreto ministeriale 10 febbraio 2022,
che stabilisce che le agevolazioni di cui al  presente  decreto  sono
concesse sulla base di una procedura valutativa  con  procedimento  a
sportello, secondo quanto stabilito all'art. 5, comma 3, del  decreto
legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visto, altresi', l'art. 9, comma 5,  del  decreto  ministeriale  10
febbraio 2022, che stabilisce che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  le  imprese  beneficiarie   hanno   diritto   alle
agevolazioni   esclusivamente   nei   limiti   delle   disponibilita'
finanziarie e che, a tal fine, il Ministero dello sviluppo  economico
comunica tempestivamente, con avviso a firma del  direttore  generale
per  gli  incentivi  alle  imprese  del  Ministero  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, l'avvenuto  esaurimento
delle risorse finanziarie  disponibili  nell'ambito  dello  specifico
sportello; 
  Vista  l'ulteriore  previsione  contenuta  nel  medesimo  comma   5
dell'art. 9 del decreto ministeriale 10 febbraio 2022, ai sensi della
quale, in caso di insufficienza delle suddette  risorse,  le  domande
presentate nell'ultimo giorno utile ai fini della  concessione  delle
agevolazioni sono ammesse  all'istruttoria  in  base  alla  posizione
assunta nell'ambito di una specifica graduatoria, fino a  esaurimento
delle  medesime  risorse.  La  graduatoria  e'  formata   in   ordine
decrescente sulla base del punteggio attribuito  a  ciascuna  impresa
proponente  determinato  dalla  somma  dei  punteggi  di   cui   agli
indicatori   i,   ii,   iii,   iv   del   criterio   di   valutazione
«Caratteristiche del soggetto proponente» e dei punteggi di cui  agli
indicatori i, ii, iii e iv del  criterio  «Sostenibilita'  ambientale
del programma di investimento» di cui all'allegato n. 5  allo  stesso
decreto; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese del Ministero dello sviluppo economico 12  aprile  2022,  che
definisce i termini e modalita' di  presentazione  delle  domande  di
accesso  alle  agevolazioni,  unitamente   alla   documentazione   da
presentare a corredo delle stesse,  nonche'  gli  ulteriori  elementi
atti a definire la corretta attuazione dell'intervento agevolativo; 
  Visto, in particolare, l'art. 3,  comma  1,  del  predetto  decreto
direttoriale 12 aprile 2022, che prevede che le  domande  di  accesso
alle  agevolazioni,  redatte  in  lingua  italiana,  possono   essere
presentate   esclusivamente   tramite   la   procedura   informatica,
accessibile nell'apposita sezione «Investimenti sostenibili 4.0»  del
sito web del soggetto gestore  (www.invitalia.it),  dalle  ore  10,00
alle ore 17,00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedi' al venerdi',
a partire dal giorno 18 maggio 2022, secondo  le  modalita'  indicate
dal medesimo articolo; 
  Visto, altresi', l'art. 4 del sopracitato decreto  direttoriale  12
aprile 2022, che prevede: 
    a) al comma 1,  che  le  agevolazioni  sono  concesse,  ai  sensi
dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.  123,
nei limiti della dotazione finanziaria individuata dall'art. 3, comma
1, del decreto rispettivamente per le regioni del  centro-nord  e  le
regioni del mezzogiorno, tenuto conto della  riserva  in  favore  dei
programmi proposti da micro e piccole  imprese  di  cui  all'art.  3,
comma 2, del decreto ministeriale 10 febbraio 2022; 
    b)  al  comma  2,  che  la  chiusura  dello  sportello   per   la
presentazione  delle  domande  e'  disposta  con  provvedimento   del
direttore generale per  gli  incentivi  alle  imprese  del  Ministero
pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  e
pubblicato, altresi', nell'apposita sezione  dei  siti  internet  del
Ministero dello sviluppo economico e del soggetto gestore. Le domande
presentate nelle more della chiusura dello sportello che non  trovano
copertura finanziaria nell'ambito  delle  risorse  disponibili,  sono
sospese dalla procedura  di  valutazione,  fino  all'accertamento  di
eventuali economie rinvenienti dalle istruttorie in corso.  In  esito
al  predetto  accertamento,  le  domande  che  permangono  prive   di
copertura finanziaria si considerano decadute.  Il  soggetto  gestore
provvede  a  comunicare  alle   imprese   interessate   la   suddetta
sospensione o decadenza; 
    c) al comma 3, che le domande di agevolazione sono  ammesse  alla
fase istruttoria sulla base dell'ordine  cronologico  giornaliero  di
presentazione. Le domande presentate nello stesso giorno sono, a  tal
fine,   considerate   come   pervenute    nello    stesso    istante,
indipendentemente dall'ora e dal minuto di presentazione; 
    d) al  comma  4,  che  qualora  le  risorse  finanziarie  residue
disponibili, a seconda dei casi, per le regioni del centro-nord o per
le regioni del mezzogiorno, risultino  insufficienti  per  consentire
l'accoglimento  integrale  delle  domande  presentate  nello   stesso
giorno, le  domande  stesse  sono  ammesse  all'istruttoria,  fino  a
esaurimento della predetta dotazione  finanziaria  residua,  in  base
alla posizione assunta nell'ambito di una  specifica  graduatoria  di
merito; 
    e) al comma  5,  che  la  predetta  graduatoria  e'  formata  dal
soggetto gestore, secondo quanto previsto all'art. 9,  comma  5,  del
decreto, in ordine decrescente sulla base del  punteggio  complessivo
attribuito ai programmi di investimento in relazione agli  indicatori
i, ii, iii, iv  del  criterio  di  valutazione  «Caratteristiche  del
soggetto proponente» e agli indicatori i, ii, iii e iv  del  criterio
«Sostenibilita' ambientale del  programma  di  investimento»  di  cui
all'allegato 5 del citato  decreto  ministeriale  10  febbraio  2022,
determinato con le modalita' individuate dal medesimo comma 5, e  che
in  caso  di  parita'  del  punteggio  attribuito  ai  programmi   di
investimento, ai fini dell'ammissione alla fase istruttoria,  prevale
il programma con il minor costo; 
  Considerato che alle ore 17,00 della giornata del  18  maggio  2022
risultano presentate domande di agevolazione a valere  sulle  risorse
di cui all'art. 3,  comma  1,  lettera  b),  del  richiamato  decreto
ministeriale  del  10  febbraio  2022,  destinate  alle  regioni  del
Mezzogiorno,  alle  quali  corrisponde  un   fabbisogno   complessivo
superiore alle risorse disponibili, mentre il fabbisogno  finanziario
relativo alle domande  di  agevolazione  presentate  a  valere  sulle
risorse di cui all'art. 3, comma 1, lettera a), dello stesso  decreto
10 febbraio 2022, destinate alle  regioni  del  centro-nord,  risulta
pari 229 milioni a fronte dei 250 stanziati, allo stato, inferiore  a
tali risorse disponibili; 
  Considerato che, ai sensi del citato art. 2, comma 3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e dell'art. 9, comma 5, del decreto
ministeriale 10  febbraio  2022  ,  si  rende  necessario  comunicare
l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili  per  le
domande di agevolazione a valere sulle risorse  di  cui  all'art.  3,
comma 1, lettera b), del  richiamato  decreto  10  febbraio  2022  e,
conseguentemente, procedere, per dette domande, alla  chiusura  dello
sportello per la presentazione delle medesime domande; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Esaurimento delle risorse finanziarie disponibili di cui all'art.  3,
  comma 1, lettera b), del decreto ministeriale 10  febbraio  2022  e
  chiusura dello sportello per  la  presentazione  delle  domande  di
  agevolazione. 
  1.  Per  le  motivazioni  richiamate  in  premessa,   si   comunica
l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie di cui  all'art.  3,
comma 1, lettera b),  del  decreto  ministeriale  10  febbraio  2022,
menzionato nelle premesse, destinate alle agevolazioni nelle  regioni
del Mezzogiorno (Regioni  Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,
Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna). 
  2. A seguito di quanto comunicato al  comma  1,  e'  disposta,  con
effetto dal 19 maggio  2022,  la  chiusura  dello  sportello  per  la
presentazione delle domande di accesso  alle  agevolazioni  a  valere
sulle risorse di cui all'art. 3, comma 1,  lettera  b),  del  decreto
ministeriale 10 febbraio 2022. 
  3. Ferma restando la chiusura dello  sportello  in  relazione  alle
risorse  di  cui all'art.  3,  comma  1,  lettera  b),  del   decreto
ministeriale 10 febbraio 2022, il medesimo sportello resta aperto per
la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a  valere
sulla dotazione finanziaria di cui all'art. 3, comma 1,  lettera  a),
del decreto 10 febbraio 2022 destinata alle regioni del  centro  nord
(Regioni  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia  Giulia,  Lazio,   Liguria,
Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto, Umbria e
Province Autonome di Bolzano e di Trento). 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123, nonche' nel sito istituzionale del
Ministero dello sviluppo economico - www.mise.gov.it - e del soggetto
gestore - www.invitalia.it 
    Roma, 18 maggio 2022 
 
                                      Il direttore generale: Bronzino