DECRETO LEGISLATIVO 3 ottobre 2022, n. 158 

Norme  di  attuazione  dello  statuto   speciale   per   la   Regione
Trentino-Alto Adige/Südtirol  recante  modifiche  e  integrazioni  al
decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988,  n.  574,  in
materia  di  composizione  delle   commissioni   per   l'abilitazione
all'esercizio  della  professione  forense  nella  circoscrizione  di
Bolzano. (22G00167) 
(GU n.252 del 27-10-2022)
 
 Vigente al: 11-11-2022  
 

 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'articolo 87, comma quinto, della Costituzione; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n.
670, e successive  modificazioni,  recante  «Approvazione  del  testo
unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale  per
il Trentino-Alto Adige»; 
  Visto il regio decreto-legge  27  novembre  1933  n.  1578  recante
«Ordinamento delle professioni di avvocato e di procuratore»; 
  Vista la legge 31 dicembre 2012 n. 247  recante  «Nuova  disciplina
dell'ordinamento  della  professione  forense»  e,   in   particolare
l'articolo 47; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n.
574 recante «Norme  di  attuazione  dello  Statuto  speciale  per  la
regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della lingua tedesca  e
della lingua ladina nei rapporti con la  pubblica  amministrazione  e
nei procedimenti giudiziari» e, in particolare, l'articolo 36-bis; 
  Sentita la Commissione  paritetica  per  le  norme  di  attuazione,
prevista dall'articolo 107, secondo comma,  del  citato  decreto  del
Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 16 settembre 2022; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro per gli affari regionali e le autonomie di  concerto  con  i
Ministri  della  giustizia,   dell'universita'   e   della   ricerca,
dell'economia e delle finanze e per la pubblica amministrazione; 
 
                                Emana 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
              Modifiche all'articolo 36-bis del decreto 
       del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 574 
 
  1. All'articolo 36-bis, comma 1, del decreto del  Presidente  della
Repubblica 15  luglio  1988,  n.  574,  sono  apportate  le  seguenti
modificazioni: 
    a) al secondo periodo, le parole:  «dal  regio  decreto-legge  27
novembre 1933,  n.  1578»  sono  sostituite  dalle  seguenti:  «dalla
disciplina legislativa statale vigente»; 
    b) e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Nell'ambito  della
commissione esaminatrice, il componente docente puo' essere nominato,
come membro titolare o supplente, anche  tra  i  docenti  di  materie
giuridiche  italiane  presso  universita'  austriache   che   abbiano
concluso un accordo con un'universita' italiana ai sensi dell'accordo
tra  la  Repubblica  italiana  e  la   Repubblica   d'Austria   sulla
collaborazione interuniversitaria, firmato  a  Vienna  il  20  agosto
1982, al quale e' stata data esecuzione con il decreto del Presidente
della Repubblica 5 febbraio 1983, n. 98.». 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 3 ottobre 2022 
 
                             MATTARELLA 
 
                                  Draghi,  Presidente  del  Consiglio
                                  dei ministri 
 
                                  Gelmini, Ministro  per  gli  affari
                                  regionali e le autonomie 
 
                                  Cartabia, Ministro della giustizia 
 
                                  Messa, Ministro dell'universita'  e
                                  della ricerca 
 
                                  Franco,  Ministro  dell'economia  e
                                  delle finanze 
 
                                  Brunetta, Ministro per la  pubblica
                                  amministrazione 
Visto, il Guardasigilli: Cartabia