MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

DECRETO 31 gennaio 2023 

Sospensione dei  termini  per  la  presentazione  delle  domande  per
l'accesso alle agevolazioni di cui al secondo sportello previsto  dal
decreto 31  dicembre  2021  a  sostegno  di  progetti  di  ricerca  e
sviluppo, realizzati nell'ambito  degli  accordi  per  l'innovazione.
(23A00749) 
(GU n.28 del 3-2-2023)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli incentivi alle imprese 
 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  e   integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  8  marzo  2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  16
maggio 2013, n. 113, con il  quale,  in  applicazione  dell'art.  23,
comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  7  agosto  2012,  n.  134,  sono  state
individuate le priorita', le forme e le intensita' massime  di  aiuto
concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  24  maggio
2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 18 agosto 2017, n. 192, recante la ridefinizione delle  procedure
per la concessione ed erogazione  delle  agevolazioni,  previste  dal
decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  1°  aprile  2015,  a
favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati  nell'ambito  di
accordi sottoscritti  dal  Ministero  con  le  regioni,  le  province
autonome,   le   altre   amministrazioni   pubbliche    eventualmente
interessate e i soggetti proponenti; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31  dicembre
2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 14 febbraio 2022, n. 37, che provvede a ridefinire  le  procedure
finalizzate   alla   definizione   delle   agevolazioni   concedibili
nell'ambito del regime di  aiuto  istituito  ai  sensi  del  predetto
decreto 24 maggio 2017, al fine ridurre le tempistiche  previste  per
la concessione ed erogazione delle agevolazioni; 
  Visto l'art. 7, del decreto  ministeriale  31  dicembre  2021,  che
prevede la possibilita' per le regioni, le  province  autonome  e  le
altre amministrazioni pubbliche interessate al sostegno di iniziative
di  ricerca  e  sviluppo  di  rilevanza  strategica,  in  termini  di
capacita'   di   favorire   percorsi   di    innovazione    orientati
all'accrescimento  della  competitivita'  e  della  produttivita'  di
specifici ambiti  territoriali,  comparti  e  settori  economici,  di
sottoscrivere specifici Accordi quadro con il Ministero; 
  Visto, in particolare, l'art. 18 del predetto decreto del  Ministro
dello sviluppo economico 31 dicembre 2021 che rende  disponibili  per
la concessione delle agevolazioni di cui al medesimo decreto  risorse
complessivamente pari a euro 1.000.000.000,00, tramite l'apertura  di
due sportelli agevolativi per ciascuno  dei  quali  e'  destinato  un
ammontare pari a euro 500.000.000,00; 
  Tenuto conto che il Ministero delle imprese e del made in Italy  ha
sottoscritto, ai sensi dell'art. 7 del predetto decreto  ministeriale
31  dicembre  2021,  specifici  Accordi  quadro   con   le   seguenti
amministrazioni: Calabria; Friuli - Venezia Giulia; Marche; Sicilia e
Toscana, per un totale di risorse finanziarie destinate  al  sostegno
delle attivita' di ricerca e  sviluppo  da  realizzare  nei  predetti
territori complessivamente pari a euro  29.220.000,00,  di  cui  euro
14.610.000,00 resi disponibili dal Ministero a valere  sulle  risorse
finanziarie stanziate per il secondo sportello  agevolativo  ed  euro
14.610.000,00  resi  complessivamente  disponibili   dalle   predette
amministrazioni; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese 14 novembre 2022, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del 22 novembre 2022, n.  273,  che  definisce  i
termini e  le  modalita'  per  la  concessione  ed  erogazione  delle
agevolazioni  previste  dal  decreto  del  Ministro  dello   sviluppo
economico 31 dicembre 2021 e, in particolare, l'art. 4 che  definisce
la procedura per la definizione degli Accordi quadro; 
  Visto l'art. 3, comma  2,  del  predetto  decreto  direttoriale  14
novembre 2022, che stabilisce che le domande di agevolazione a valere
sul secondo sportello previsto dal decreto ministeriale  31  dicembre
2021 possono essere presentate, dalle ore 10,00  alle  ore  18,00  di
tutti i giorni lavorativi, a partire dal 31 gennaio 2023; 
  Visto, altresi', l'art.  5,  del  citato  decreto  direttoriale  14
novembre 2022, che stabilisce: 
    al comma 1, che ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123,  le  imprese  hanno  diritto  alle
agevolazioni   esclusivamente   nei   limiti   delle   disponibilita'
finanziarie. Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle
risorse finanziarie rese disponibili per il secondo dei due sportelli
agevolativi previsti dall'art. 18, comma 1, del decreto  ministeriale
31  dicembre  2021,  tenuto  anche  conto  degli  eventuali   apporti
finanziari delle amministrazioni e delle relative  riserve  appostate
dal Ministero; 
    al comma  2,  che  il  Ministero  comunica  tempestivamente,  con
provvedimento del direttore generale per gli incentivi  alle  imprese
da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana  e
nel proprio  sito  internet,  l'avvenuto  esaurimento  delle  risorse
finanziarie  e  la  conseguente  chiusura  dello  sportello  per   la
presentazione delle domande di agevolazione; 
    al comma 3, che il soggetto gestore procede all'istruttoria delle
domande  di  agevolazioni  nel   rispetto   dell'ordine   cronologico
giornaliero di presentazione.  Le  domande  presentate  nello  stesso
giorno  sono,  pertanto,  considerate  come  pervenute  nello  stesso
istante, indipendentemente dall'ora e dal minuto di presentazione; 
    al  comma  4,  che  nel  caso  le  risorse  finanziarie   residue
disponibili non consentano  l'accoglimento  integrale  delle  domande
presentate nello  stesso  giorno,  le  domande  stesse  sono  ammesse
all'istruttoria in base alla posizione  assunta  nell'ambito  di  una
specifica graduatoria di merito; 
    al comma 5, che nell'ambito delle riserve  finanziarie  derivanti
dalla  sottoscrizione  degli  accordi  quadro,  il  soggetto  gestore
procede all'istruttoria delle domande di  agevolazioni  nel  rispetto
dell'ordine cronologico di presentazione ovvero, qualora  le  risorse
finanziarie  residue  disponibili   non   consentano   l'accoglimento
integrale delle domande presentate nello stesso giorno, nel  rispetto
dell'ordine  assunto  nell'ambito  della   graduatoria   di   merito,
selezionando  esclusivamente  le  domande  riguardanti  progetti   di
ricerca  e  sviluppo  da   realizzare   interamente   nei   territori
dell'amministrazione sottoscrittrice dell'accordo quadro ed attinenti
alle aree di  intervento  individuate  dalla  stessa  amministrazione
sottoscrittrice dell'accordo quadro; 
  Tenuto conto che, come comunicato dal soggetto  gestore,  alle  ore
18,00 della giornata del 31 gennaio 2023 risultano presentate domande
di agevolazione alle  quali  corrisponde  un  fabbisogno  finanziario
complessivo  superiore  alle  risorse   disponibili   richiamate   in
precedenza per il territorio nazionale; 
  Tenuto conto, altresi', che, come comunicato dal soggetto  gestore,
alle  ore  18,00  della  giornata  del  31  gennaio  2023   risultano
presentate  domande  di  agevolazione  alle  quali   corrisponde   un
fabbisogno  finanziario  superiore  alle  risorse  disponibili   rese
disponibili dai citati Accordi quadro a valere  sui  territori  delle
seguenti Regioni: Friuli- Venezia Giulia; Marche; Sicilia e Toscana; 
  Considerato che, in base a quanto previsto dall'art.  5,  comma  2,
del  predetto  decreto  direttoriale  14  novembre  2022,  si   rende
necessario   comunicare   l'avvenuto   esaurimento   delle    risorse
finanziarie disponibili per  domande  di  agevolazioni  afferenti  ai
territori  delle  predette  amministrazioni,   e,   conseguentemente,
procedere alla  chiusura  dei  termini  per  la  presentazione  delle
predette domande di agevolazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Esaurimento delle risorse finanziarie e sospensione dei termini delle
                       domande di agevolazione 
 
  1.  Per  le  motivazioni  richiamate  in  premessa,   si   comunica
l'avvenuto  esaurimento  delle  risorse  finanziarie   destinate   al
sostegno dei progetti di  ricerca  e  sviluppo,  di  cui  al  secondo
sportello previsto dal decreto  ministeriale  31  dicembre  2021,  da
realizzare nel territorio nazionale. 
  2. Si comunica, inoltre, l'esaurimento  delle  risorse  finanziarie
riservate con gli Accordi quadro citati in premessa per le domande di
agevolazioni a valere sui territori delle  seguenti  amministrazioni:
Friuli-Venezia Giulia, Marche, Sicilia e Toscana. 
  3. A seguito di quanto comunicato ai commi 1 e 2,  e'  disposta,  a
partire dalle ore 10,00 del 1°  febbraio  2023,  la  sospensione  dei
termini di presentazione delle domande di agevolazione a  valere  sui
territori di cui ai commi 1 e 2. 
  4. Ai sensi dell'art. 5, del decreto direttoriale 14 novembre  2022
richiamato nelle premesse, le domande presentate tra le ore  10,00  e
le ore 18,00  del  giorno  31  gennaio  2023  sono  considerate  come
pervenute nello stesso  istante,  indipendentemente  dall'ora  e  dal
minuto di presentazione,  e  sono  ammesse  all'istruttoria,  fino  a
esaurimento delle disponibilita' finanziarie, in base alla  posizione
assunta nell'ambito di una specifica graduatoria di merito, che sara'
adottata con successivo provvedimento direttoriale. 
  5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123, nonche' nei siti istituzionali del
Ministero delle imprese e del made in Italy (www.mise.gov.it)  e  del
soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it). 
    Roma, 31 gennaio 2023 
 
                                      Il direttore generale: Bronzino