Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      1)  diploma di laurea in lettere, o in filosofia, o in storia o
in  materie  letterarie  o  in pedagogia rilasciato dalla facolta' di
magistero  o  in  disciplina  delle  arti,  musica  e spettacolo o in
conservazione   dei   beni   culturali  o  altro  diploma  di  laurea
equipollente per legge a uno di quelli indicati;
      2)  corso  di specializzazione post-laurea o di perfezionamento
equipollente o dottorato di ricerca, in storia dell'arte.
    Per  la  valutazione dei titoli di studio e di quelli integrativi
conseguiti  nell'ambito dell'Unione europea si terra' conto di quanto
previsto dall'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993.
    I  diplomi  conseguiti  al  di  fuori dell'Unione europea debbono
avere ottenuto, entro il termine di scadenza del termine utile per la
presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  concorso,  la
necessaria  equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dal Ministero
della  pubblica  istruzione:  di  cio'  deve  essere  fatta  espressa
menzione nell'istanza di partecipazione;
      3)  cittadinanza italiana. Tale requisito, ai sensi dell'art. 2
del  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994 e
dell'art. 2  del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994,
non e' richiesto per i soggetti appartenenti all'Unione europea. Sono
inoltre  equiparati  ai  cittadini gli italiani non appartenenti alla
Repubblica;
      4) godimento dei diritti politici;
      5)  idoneita'  fisica all'impiego. La condizione di privo della
vista  comporta inidoneita' fisica specifica per lo svolgimento delle
mansioni  di  cui  al  presente  bando,  che implicano l'esercizio di
attivita' in cui il carattere visivo risulta indispensabile;
      6) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
      7)  non  aver  riportato  condanne  penali incompatibili con lo
status di pubblico dipendente;
      8) non essere stati destituiti o dispensati dal servizio presso
una  pubblica  amministrazione o decaduti da un impiego statale per i
motivi indicati nell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente
della Repubblica n. 3/1957.
    Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri  n. 174/1994,  i  cittadini  degli  Stati membri dell'Unione
europea devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
      a) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      b) essere  in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  di  cui  al presente bando debbono essere posseduti
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda  di  ammissione  al concorso e mantenuti fino alla data della
stipula  del  contratto  individuale  di  lavoro di cui al successivo
art. 9.
    I  candidati  privi  di  uno  di  tali requisiti sono esclusi dal
concorso  con  provvedimento  motivato.  Tale  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 3,  comma  3,  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994 puo' avvenire in qualunque momento, fino alla stipula del
contratto individuale di lavoro.