Art. 6. L'esame consta di due prove scritte ed una prova orale. Le prove scritte devono essere svolte entro il termine di otto ore dalla dettatura del tema e riguardano: la prima prova scritta: diritto civile e procedura civile; la seconda prova scritta: diritto amministrativo e diritto processuale amministrativo. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato in ciascuna delle prove scritte la votazione di almeno 21/30. La data e il luogo del colloquio verranno comunicati ai candidati ammessi alla prova medesima almeno venti giorni prima di quello in cui debbono sostenerla, unitamente alla comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. La prova orale, oltre che sulle materie di cui alle prove scritte, vertera' su: diritto costituzionale; diritto del lavoro; contabilita' pubblica; legislazione vigente in materia di tutela del territorio, edilizia ed urbanistica, difesa del suolo, acque pubbliche, servizi tecnici nazionali, protezione civile; lingua straniera, a scelta tra: inglese, francese, tedesco e spagnolo. La prova orale si ritiene superata con una votazione di almeno 21/30. La commissione giudicatrice formera' la graduatoria secondo l'ordine derivante dal punteggio complessivo di ciascun candidato, sommando la media dei voti riportati nelle prove scritte e il voto conseguito nella prova orale, tenendo conto altresi' dell'eventuale possesso dei titoli di preferenza previsti dall'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. A parita' di punteggio complessivo, sara' preferito il candidato piu' giovane di eta'. I concorrenti che abbiano superato la prova orale debbono far pervenire all'Autorita' di bacino del fiume Tevere, nel termine perentorio di dieci giorni dall'espletamento della suddetta prova orale, i documenti redatti nelle forme prescritte attestanti il possesso degli eventuali requisiti previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693. La graduatoria formulata dalla commissione ed approvata dal segretario generale dell'Autorita' di Bacino del Fiume Tevere, sara' affissa all'albo dell'Autorita' di bacino del fiume Tevere; di tale affissione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. Dalla data di pubblicazione dell'avviso decorre il termine per eventuali impugnative.