Art. 12. Presentazione dei documenti da parte dei vincitori I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a presentare direttamente, o ad inviare, tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione, alla Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale amministrativo e tecnico - Via Baiamonti, 25 - 00195 Roma, i seguenti documenti in carta legale, attestanti il possesso dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando: a) diploma originale o certificato sostitutivo, a tutti gli effetti del diploma, ovvero copia del diploma stesso in bollo, autenticata nei modi di cui all'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, compreso tra quelli prescritti dall'art. 2, punto 1) del bando; b) estratto dell'atto di nascita; c) certificato di cittadinanza italiana; d) certificato attestante che il candidato e' in godimento dei diritti politici, ovvero che non e' incorso in alcuna delle cause che ai termini delle vigenti disposizioni, ne impediscano il possesso, e) certificato generale del casellario giudiziale; f) documento aggiornato a data recente relativo agli obblighi militari e cioe', a seconda dei casi, copia o estratto dello stato di servizio militare o del foglio matricolare militare, ovvero certificato di esito di leva o di iscrizione nelle liste di leva o foglio di congedo illimitato; g) certificato rilasciato dall'unita' sanitaria competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo e incondizionato nell'impiego al quale concorre; i candidati invalidi debbono produrre, una dichiarazione di un ufficiale sanitario, comprovante che l'invalido, per la natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di pregiudizio alla salute ed incolumita' dei compagni di lavoro. Nel suddetto certificato, come nella dichiarazione, dovra' essere precisato che si e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso. I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a presentare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al primo comma, a pena di decadenza, i soli documenti di cui alla lettera a) e g), nonche' copia integrale dello stato matricolare. I documenti di cui alle lettere c), d), e) e g) del presente articolo, come pure copia dello stato matricolare, debbono essere di data non anteriore di oltre sei mesi a quella del ricevimento dell'invito a produrli. I certificati di cui alle lettere c) e d) dovranno attestare, altresi', che gli interessati erano in possesso della cittadinanza italiana e in godimento dei diritti politici anche alla data di scadenza del termine utile per produrre le domande di ammissione al concorso. Non sono ammessi riferimenti a documenti presentati per partecipare a concorsi indetti da altre amministrazioni. I candidati sono tenuti a regolarizzare in bollo tutti i documenti gia' presentati. Ai sensi degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127 e del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, i candidati potranno produrre in luogo dei documenti apposita dichiarazione sostitutiva cosi' come previsto dalla legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni e integrazioni.