Art. 5.

    Presentazione delle domande - termine, contenuti e modalita'

    La  domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
deve   essere  indirizzata  e  presentata,  direttamente  o  a  mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  alla  Corte  dei conti -
Segretariato  generale  -  Ufficio  accessi e mobilita' del personale
amministrativo  e  tecnico  -  Via  Baiamonti,  25  - 00195 Roma, nel
termine  perentorio  di giorni trenta dalla data di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Per  le  domande  spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di
ricevimento  fara'  fede,  relativamente  all'osservanza del suddetto
termine, il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    La  domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato A, che
costituisce  parte  integrante  del  presente decreto, nel quale sono
riportate  tutte  le  indicazioni  che,  secondo  le norme vigenti, i
candidati sono tenuti a fornire.
    Il  candidato  ha,  inoltre,  l'obbligo  di  comunicare,  a mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, all'ufficio presso il quale
e'  stata  inoltrata  la  domanda  di  partecipazione, le successive,
eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito.
    Il  candidato  portatore  di  handicap  dovra' specificare, nella
domanda  di  partecipazione  al  concorso,  l'ausilio  necessario  in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale richiesta di tempi
aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
e compilare, altresi', lo schema allegato B.
    Il  candidato  portatore  di  handicap  e'  altresi'  invitato  a
presentare   una   certificazione   medico-sanitaria   attestante  la
necessita'  di  usufruire  di  tempi  aggiuntivi  nonche' dei sussidi
necessari  relativi  alla  condizione  dell'handicap. Cio' al fine di
consentire  la  predisposizione di mezzi e strumenti atti a garantire
una regolare e serena partecipazione al concorso.
    Il  candidato  che  intende  optare  per  il regime parziale, con
prestazione  lavorativa non superiore al 50% di quella a tempo pieno,
dovra' specificarlo nella domanda.
    L'amministrazione  non  assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per eventuali disguidi postali o telegrafici comunque imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore, ne' per mancata
restituzione  dell'avviso  di  ricevimento  in caso di spedizione per
raccomandata.
    Non  si  terra'  conto  delle domande che non contengano tutte le
indicazioni  precisate nel precedente art. 2 e riportate nello schema
allegato al bando.
    Non  si  terra',  altresi',  conto  delle domande non firmate dal
candidato  o  presentate  oltre  il termine di cui al primo comma del
presente articolo.