Art. 10. Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro Il vincitore del concorso, ai fini dell'accertamento dei requisiti per l'assunzione, sara' invitato, a mezzo raccomandata a.r., a presentare entro trenta giorni dall'effettiva assunzione in servizio, i seguenti documenti, attestanti il possesso dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando: 1) autocertificazione (da compilare presso l'unita' operativa servizio del personale di questa Scuola) relativa a: data e luogo di nascita; possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato dell'Unione europea; godimento dei diritti politici; la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi militari; possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso; assenza di eventuali procedimenti penali pendenti; attestazione di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze dello Stato, di enti pubblici o aziende private e in caso affermativo, l'opzione per il nuovo impiego; eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 2, lettera g, del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686). E' comunque fatta salva la facolta' di questa Amministrazione di verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni prodotte. In caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni di cui all'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. 2) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale competente per territorio da cui risulti che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego per il quale ha concorso ed e' esente da imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Ai soggetti riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104/1992 saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22 della legge stessa. L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre il vincitore a visita medica da parte di un sanitario di sua fiducia. La documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile dovra' essere regolarizzata, pena decadenza, entro trenta giorni. Questa amministrazione si riserva la facolta' di richiedere al tribunale competente il certificato generale del casellario giudiziale ovvero di richiedere certificato equipollente alla competente autorita' dello Stato di cui il candidato straniero e' cittadino. Ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, gli appartenenti al personale statale di ruolo devono presentare, nel termine sopraindicato, una copia integrale dello stato matricolare, il titolo di studio e il certificato medico, tutti in regola con le norme sul bollo. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane. Agli atti e documentazioni redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. Scaduto inutilmente il termine di giorni trenta previsto dal presente articolo, e fatta salva la possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, si procede all'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Comporta altresi' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tale caso il termine per l'assunzione puo' essere prorogato, valutati i motivi di impedimento, compatibilmente con le esigenze di servizio. Il vincitore del concorso, salva la possibilita' di trasferimento d'ufficio nei casi previsti dalla legge, deve permanere in servizio presso la Scuola per un periodo non inferiore a sette anni e, in tale periodo, non puo' essere comandato o distaccato presso sedi con dotazioni organiche complete.