Art. 4. Le domande di partecipazione al concorso, dirette al Ministero dell'interno - Direzione generale dell'amministrazione civile - Direzione centrale S.C.P. e P.E.L. - Serv. P.U.E.L. - Div. P.E.L. devono essere inoltrate entro il 15 settembre 2000. Il premio viene erogato, a scelta del candidato, tramite vaglia della Banca d'Italia al recapito indicato nella domanda dall'interessato, ovvero mandato diretto presso l'ufficio postale indicato dal candidato oppure mandato diretto presso la Banca d'Italia presente nella provincia di residenza. Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo con avviso di ricevimento, entro i termini sopra indicati. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti: 1) autocertificazione relativa circa il carico di famiglia con l'indicazione del reddito di ciascun familiare; l'indicazione dei codici fiscali dello studente e dei genitori; 2) le seguenti autocertificazioni: a) per gli studenti di cui ai punti a), b) e c) dell'art. 1 del presente bando: autocertificazione dei giudizi o della votazione conseguiti, nelle singole materie, dal concorrente nell'anno scolastico 1999-2000 con l'espressa dichiarazione che il candidato non ha frequentato da ripetente; b) per gli studenti iscritti nell'anno accademico 1999-2000 a facolta' universitarie: per gli iscritti al primo anno: autocertificazione della votazione conseguita in sede di esame di Stato con l'espressa dichiarazione che il concorrente non ha frequentato da ripetente l'anno accademico 1998/1999; c) per gli studenti iscritti al secondo anno e successivi: autocertificazione della regolare iscrizione all'anno di corso accademico non da ripetente, dell'ordine degli studi della facolta', ovvero del piano personale di studi approvato dal consiglio della facolta' in cui siano specificati gli esami sostenuti e a sostenere relativi a ciascun anno del corso di laurea con l'indicazione delle votazioni conseguite nelle singole materie con le relative date degli esami sostenuti; 3) autocertificazione di servizio del genitore del concorrente; 4) solo per il personale in posizione di quiescenza: autocertificazione da cui risulti che il concorrente e' figlio di segretario appartenente ai ruoli di una comunita' montana o di un consorzio di comuni in posizione di quiescenza con l'indicazione dell'ultima sede e dell'ultimo anno di servizio. L'amministrazione si riserva di verificare la veridicita' delle autocertificazioni prodotte a campione. La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta dal genitore funzionario in attivita' di servizio o in posizione di quiescenza o da chi esercita la patria potesta' se il candidato e' orfano di segretario di comunita' montana o di consorzio di comuni. Nella domanda deve essere espressamente dichiarato che il candidato non si trova in alcuna delle condizioni di inammissibilita' al concorso previsto dall'art. 3 del presente decreto e che ai sensi della legge n. 675/1996 si autorizza l'amministrazione al trattamento dei dati, ai soli fini dello svolgimento della presente procedura concorsuale. Con successivo decreto dello scrivente, ai sensi dell'art. 1 del decreto ministeriale n. 15700/15B3/1418 del 7 maggio 1997, verra' nominata la commissione che provvedera' alla formulazione di distinte graduatorie per ciascuna delle categorie previste dall'art. 1 del presente decreto. L'attribuzione del punteggio ai singoli candidati viene effettuata dalla commissione suddetta, sulla base dei giudizi conseguiti da ciascuno di essi. A parita' di merito, si tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare e, in caso di parita', del reddito del nucleo familiare. Ai fini del computo dei giudizi riportati nello scrutinio o negli esami, sono esclusi quelli conseguiti in condotta (salvo quanto disposto dall'art. 4 della legge 7 febbraio 1958, n. 88). La spesa occorrente per l'esecuzione del presente decreto e' imputata al relativo capitolo n. 1588 nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'interno. Il direttore centrale delle autonomie e' incaricato dell'esecuzione del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale. Roma, 23 dicembre 1999 Il direttore generale: Gelati