IL RETTORE Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 9 luglio 1999 con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il decreto rettorale n. 1341 del 21 ottobre 1999 di emanazione del regolamento dei corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca; Viste le delibere n. 338/8736 del 2 dicembre 1999 del senato accademico e n. 372/24020 del 21 dicembre 1999 del consiglio di amministrazione con cui si approva l'istituzione del XV ciclo dei corsi di dottorato di ricerca; Visto il decreto rettorale n. 155 del 3 febbraio 2000 relativo all'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca XV ciclo; Ritenuto, per motivi di urgenza correlati alla prima applicazione della normativa in materia di dottorato di ricerca, nel pubblico interesse, di fissare in venti giorni il termine di presentazione delle domande; Decreta: 1) E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al sotto indicato corso di dottorato di ricerca: sociologia: totale posti tre; di cui due coperti da borse di studio. Durata: 3 anni sedi consorziate: Bologna, Siena, Urbino. Titolo di studio richiesto: laurea con interesse all'area scientifica del concorso medesimo. Le prove d'esame consistono in una dissertazione scritta e una prova orale di cultura nel quadro della disciplina sociologica generale. La prova scritta si svolgera' il giorno 14 aprile 2000, alle ore 9, presso l'aula A - B.go Carissimi, 10 - Universita' degli studi di Parma - 43100 Parma. Il presente bando vale come avviso di convocazione. La convocazione della prova orale avviene per raccomandata, con avviso di ricevimento, da inviarsi a coloro che avranno superato la prova scritta, venti giorni prima della data fissata per la prova ovvero in caso di rinuncia al termine suddetto da parte di tutti i candidati, a mezzo comunicazione in sede concorsuale da parte della commissione esaminatrice. Nel caso di rinuncia al termine dei venti giorni i candidati, al fine di accertare la loro ammissione alla prova orale sono tenuti a prendere visione del risultato della prova scritta che sara' affisso presso l'istituto di sociologia e di studi politici e il servizio borse e dottorati entro la data che verra' comunicata in sede di concorso dal presidente della commissione giudicatrice. 2) La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata in conformita' al regolamento dei corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca. Per sostenere le prove i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento munito con fotografia, in regola di validita', rilasciato da una pubblica amministrazione pena esclusione dalle prove. La commissione attribuisce a ogni candidato fino a sessanta punti per ciascuna delle prove. I titoli verranno valutati fino ad un massimo di venti punti. E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia conseguito nella prova scritta un punteggio non inferiore a 40/60. La prova orale si intende superata se il candidato consegue una valutazione di almeno 40/60. Al termine delle prove d'esame la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nelle singole prove. I candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine della graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti disponibili. Il corso ha inizio al termine delle iscrizioni. In caso di rinuncia di un avente diritto entro due mesi dall'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Nel caso in cui il candidato risulti collocato in posto utile in piu' graduatorie, dovra' optare per un solo corso di dottorato. 3) Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di eta' e cittadinanza coloro che sono in possesso di laurea o analogo titolo accademico conseguito all'estero. Il titolo accademico conseguito all'estero dovra' essere riconosciuto dal senato accademico, su conforme parere del collegio dei docenti, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. A tal fine coloro che sono in possesso di un titolo accademico conseguito all'estero che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno fare espressa richiesta di equipollenza nella domanda di partecipazione al concorso allegando inoltre i necessari documenti tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero, secondo le norme vigenti in materia di ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta semplice secondo o schema allegato, devono essere indirizzate al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Parma, via Cavestro n. 7 - 43100 Parma e devono pervenire entro venti giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Non si terra' conto delle domande che perverranno oltre tale termine per cui non fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Nella domanda, corredata di curriculum vitae, il candidato dovra' indicare: a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza; b) un recapito italiano eletto ai fini del concorso, presso il quale questa amministrazione indirizzera' ogni eventuale comunicazione; c) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; d) la propria cittadinanza; e) la laurea posseduta ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera con la data e universita' presso la quale e' stata conseguita. Il candidato dovra' inoltre dichiarare: a) di non svolgere attivita' lavorativa a tempo determinato o indeterminato presso privati, ovvero, in caso di rapporto esistente con la pubblica amministrazione, impegno formale a collocarsi in aspettativa senza assegni a decorrere dalla data di inizio del corso e per tutta la sua durata; b) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti. Il candidato titolare di assegno di ricerca e' tenuto a dichiararlo nella domanda di ammissione. Nella domanda il candidato dovra' inoltre dichiarare ed allegare eventuali titoli da valutarsi ai fini della definizione della graduatoria di merito. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. 4) I candidati che avranno superato le prove di concorso dovranno presentare o far pervenire al servizio borse e dottorati, via Cavestro n. 7 - 43100 Parma entro il termine di quindici giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto il relativo invito, i seguenti documenti in carta libera: a) fotocopia, debitamente firmata, del documento di identita'; b) autocertificazione di cittadinanza; I candidati cittadini comunitari e stranieri devono inoltre dichiarare di: avere adeguata conoscenza della lingua italiana; godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza; c) autocertificazione o certificato del possesso del diploma di laurea con relativa votazione; d) dichiarazione di non iscrizione ad altro corso di dottorato e di non aver frequentato altri corsi di dottorato; e) dichiarazione di non iscrizione a scuole di specializzazione o a corsi universitari oppure, in caso affermativo, impegno a sospenderne la frequenza; f) dichiarazione di non svolgere attivita' lavorative a tempo determinato o indeterminato presso privati ovvero, in caso di rapporto esistente con la pubblica amministrazione, impegno formale a collocarsi in aspettativa senza assegni a decorrere dalla data di inizio del corso e per tutta la sua durata. Gli assegnisti dovranno presentare documentazione che attesti di essere titolare di assegno di ricerca. A detta certificazione gli interessati provvederanno con certificato dell'universita' di appartenenza o con autocertificazione. I candidati pari merito dovranno presentare, ai fini dell'ammissione al corso, autocertificazione della situazione economica ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 9 giugno 1997. I titolari di assegni di ricerca che abbiano superato le prove d'esame per l'ammissione ai corsi di dottorato sono ammessi, senza borsa di studio, in sovrannumero. 5) Gli atti e i documenti redatti in lingua straniera dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero, secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. 6) L'importo delle borse di studio ammonta a L. 20.450.000 al lordo dei contributi INPS ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera a), della legge 3 agosto 1998 n. 315, e successive modificazioni ed integrazioni. Le borse di studio saranno assegnate secondo l'ordine della graduatoria. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 9 giugno 1997. In caso di sospensione della frequenza dei corsi di durata superiore a trenta giorni non verra' corrisposta la borsa di studio per il periodo corrispondente. La sospensione degli obblighi di frequenza del dottorato fino ad un massimo di un anno, e' consentita in caso di maternita', servizio militare. grave e documentata malattia e particolari situazioni familiari, con interruzione della erogazione della relativa borsa e successivo recupero alla ripresa della regolare frequenza. 7) Il titolo di dottore di ricerca verra' conferito all'atto del superamento dell'esame finale. L'esame finale potra' essere ripetuto una sola volta. 8) Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento al regolamento dei corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Parma. Altre informazioni utili potranno essere richieste al servizio borse e dottorati, via Cavestro, 7 - 43100 Parma, tel. 0521/904205 o 0521/904364. Parma, 3 febbraio 2000 Il rettore: Occhiocupo