Art. 3.

                Domanda di partecipazione al concorso

    La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice e firmata
in  calce dal concorrente, ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge
15 maggio  1997, n. 127, dovra' essere inoltrata a mezzo raccomandata
a.r. al presidente della giunta regionale del Veneto - Dorsoduro 3901
(Venezia),  entro il trentesimo giorno successivo a quello della data
di  pubblicazione  del  presente bando sul Bollettino ufficiale della
regione Veneto.
    Qualora il termine di scadenza coincida con un giorno festivo, il
termine stesso s'intende prorogato al giorno successivo non festivo.
    Sulla busta contenente la domanda di partecipazione dovra' essere
riportata la seguente dicitura:
      Concorso  pubblico, per titoli ed esame, per il conferimento di
sedi   farmaceutiche  disponibili  per  il  privato  esercizio  nella
provincia di Treviso.
    Non  saranno accolte domande e/o documenti presentati e/o spediti
dopo la scadenza del termine di cui sopra.
    Sara'  ammesso  il concorrente la cui domanda, anche se pervenuta
dopo  il  termine  sopra  indicato, risulti dal timbro postale essere
stata presentata all'ufficio postale entro il termine utile.
    La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta in
conformita'  al  modello  allegato  al  presente bando (Allegato A) e
nella stessa il candidato dovra' dichiarare:
      1) nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
      2) di possedere la cittadinanza italiana o d'altro Stato membro
della Comunita' europea;
      3)  il  comune  d'iscrizione  nelle  liste  elettorali ovvero i
motivi  della  non iscrizione e/o cancellazione dalle liste medesime.
Per  i  cittadini  degli Stati membri dell'U.E. tale dichiarazione e'
sostituita    dalla   dichiarazione   corrispondente   in   relazione
all'ordinamento dello Stato d'appartenenza;
      4) di possedere la laurea in farmacia o in chimica e tecnologia
farmaceutica (specificando la data e l'Universita' presso la quale e'
stata conseguita);
      5)   di  aver  conseguito  l'abilitazione  all'esercizio  della
professione  (specificando  la  data  e  il  luogo  in  cui  e' stata
conseguita),  ovvero  estremi  del  D.M. d'abilitazione definitiva ai
sensi dell'art. 5 della legge 8 dicembre 1956 n. 1378;
      6) di essere iscritto all'albo professionale dei farmacisti con
specificazione  della  provincia  e della data d'iscrizione ovvero di
non   essere   iscritto.   In   caso   d'iscrizione   all'Ordine  per
trasferimento  da altro Ordine provinciale deve essere specificata la
data  della  prima iscrizione. L'iscrizione all'albo professionale e'
obbligatoria  per  il candidato che, risultando vincitore di una sede
farmaceutica, ne accetti l'assegnazione;
      7)  le  eventuali  condanne penali riportate e/o i procedimenti
penali  in  corso.  Tale  dichiarazione  deve  essere  fatta anche se
negativa;
      8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  di non aver mai trasferito la titolarita' della farmacia ai
sensi  dell'art.  12 della legge 2 aprile 1968 n. 475; oppure di aver
trasferito  la  titolarita'  di  farmacie  ai  sensi  dell'art. 12  e
dell'art. 18  della  legge  2 aprile  1968,  n. 475, da oltre 10 anni
(come da attestazione dell'autorita' competente); oppure di non esser
mai stato titolare di farmacia;
      10)  gli  eventuali titoli da valutare ai sensi del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri del 30 marzo 1994, n. 298, e
successive modificazioni;
      11)   di   non   essere   dipendente   di  ruolo  di  pubbliche
amministrazioni;   oppure   indicare  l'eventuale  impiego  di  ruolo
ricoperto   pubbliche   amministrazioni   specificando   altresi'  la
qualifica ricoperta;
      12) l'indirizzo presso cui desidera ricevere ogni comunicazione
concorsuale  con  l'esatta  indicazione  del  c.a.p.,  e del recapito
telefonico  e  con  l'impegno a segnalare tempestivamente l'eventuale
cambiamento dello stesso mediante lettera raccomandata a.r.
    I candidati portatori di handicap devono fare esplicita richiesta
nella  domanda  di  partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 20
della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  dell'ausilio  eventualmente
necessario  in  relazione  al proprio handicap nonche' dell'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova.
    L'omissione di una delle suindicate dichiarazioni, non altrimenti
rilevabili, comportera' l'esclusione dal concorso.