Art. 17. Presentazione dei documenti Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti previsti, all'atto della stipulazione del contratto di lavoro individuale, sara' invitato a presentare, entro trenta giorni, i seguenti documenti in regola con le norme vigenti sul bollo e sull'autocertificazione in vigore, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestanti il possesso dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi piu' di sei mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione al concorso: cittadinanza (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); godimento dei diritti politici ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); mancanza di condanne penali ovvero l'esistenza di condanne penali riportate precisando eventuali provvedimenti di amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); 2) certificato rilasciato da una A.S.L. ovvero da ufficiale sanitario o da un medico militare dal quale risulti che il soggetto e' fisicamente idoneo al servizio incondizionato e continuativo nell'impiego al quale concorre, con la precisazione che si e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che essa non e' tale da menomare l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento di lavoro. I documenti di cui al punto 2) dovranno essere inoltre di data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito a produrli. La capacita' lavorativa dei portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992. L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso; colui che non sia riconosciuto idoneo o non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla visita e' escluso dal concorso; 3) fotografia recente formato tessera; 4) copia integrale dello stato matricolare (unicamente per il vincitore del concorso riservato). Il vincitore, entro il medesimo termine, dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993; ovvero a presentare la dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, - fatta salva la possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, - non si da luogo alla stipula del contratto, ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati, all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso l'amministrazione, valutati i motivi, proroga il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze di servizio. Il vincitore che sia dipendente di ruolo della pubblica amministrazione dovra' produrre anche copia integrale dello stato di servizio prestato presso l'amministrazione di provenienza (unicamente per il vincitore del concorso pubblico). I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi', legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. I concorrenti vincitori del concorso sono tenuti a regolarizzare in bollo i documenti gia' presentati per i quali la legge non prevede l'esenzione. I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili dovranno essere regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni dalla relativa richiesta. Questa amministrazione procedera' ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, in materia di sanzioni penali. Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni contenute nelle norme citate in premessa. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - della Repubblica italiana e copia dello stesso, oltre ad essere affisso all'albo del Palazzo centrale dell'Universita', e' disponibile sul sito internet www.unict.it/ e presso l'ufficio area risorse umane, via S. Maria del Rosario n. 9, Catania, tel. 095/7307569 - 7307570, che resta a disposizione per ulteriori informazioni. Catania, 18 febbraio 2000. Il direttore amministrativo: Gilotta