Art. 3. Requisiti di partecipazione 1. I concorrenti, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, indicato nel successivo art. 4, comma 1, devono: a) non aver superato il trentaduesimo anno di eta', se concorrenti di sesso maschile ovvero il trentacinquesimo anno di eta', se concorrenti di sesso femminile); b) essere cittadini italiani; c) essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: per il concorso a sottotenente di vascello nel Corpo di commissariato della Marina: diploma di laurea in giurisprudenza, scienze dell'amministrazione, economia (qualsiasi indirizzo), scienze statistiche (qualsiasi indirizzo), scienze e tecnologie alimentari, informatica, matematica, scienza dei materiali, scienze ambientali, scienze biologiche, scienze naturali, scienze internazionali e diplomatiche, scienze economiche e marittime, scienze politiche, sociologia. Per gli ufficiali di complemento del Corpo di commissariato della Marina che abbiano prestato, senza demerito, il servizio di prima nomina ai fini della partecipazione al concorso sono validi tutti i diplomi di laurea che ne hanno consentito l'arruolamento quali ufficiali di complemento; per il concorso a sottotenente di vascello nel Corpo delle capitanerie di porto: diploma di laurea in giurisprudenza, economia (qualsiasi indirizzo), scienze politiche, informatica, scienze biologiche, ingegneria (qualsiasi indirizzo), discipline nautiche, scienze economiche e marittime, scienze internazionali e diplomatiche, scienze geologiche. Per gli ufficiali di complemento del Corpo delle Capitanerie di porto che abbiano prestato, senza demerito, il servizio di prima nomina ai fini della partecipazione al concorso sono validi tutti i diplomi di laurea che ne hanno consentito l'arruolamento quali ufficiali di complemento; per il concorso a sottotenente di vascello del Corpo sanitario della Marina: diploma di laurea in medicina e chirurgia. I concorrenti dovranno inoltre essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione; per il concorso a sottotenente di vascello dei Corpi tecnici (genio navale ed armi navali della Marina): diploma di laurea in ingegneria edile, ingegneria civile, ingegneria per l'ambiente ed il territorio; per il concorso a guardiamarina del Corpo delle capitanerie di porto: patente di capitano di lungo corso o di capitano di macchina. Saranno ritenuti validi anche eventuali diplomi di laurea dichiarati ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici equipollenti a quelli suindicati. All'uopo gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione al concorso attestazione di equipollenza al titolo di studio prescritto dal presente decreto. La partecipazione al concorso dei concorrenti che abbiano conseguito all'estero il titolo di studio prescritto e' subordinata al riconoscimento, da parte del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, della equipollenza del titolo stesso ad uno dei titoli precedentemente elencati. All'uopo gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione al concorso attestazione di equipollenza al titolo di studio previsto in Italia; d) godere dei diritti civili e politici; e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione ne' essere stati dimessi d'autorita', per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate o delle Forze di polizia dello Stato; f) per i soli concorrenti di sesso maschile: non essere stati riformati alla visita di leva o successivamente ad essa; non essere stati dichiarati "obiettori di coscienza" ovvero ammessi a prestare "servizio civile" ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi ai corsi applicativi e' subordinata al possesso della idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio incondizionato quale ufficiale in servizio permanente dei ruoli normali della Marina militare, da accertarsi, per i concorrenti di sesso maschile, con le modalita' prescritte dai successivi articoli 8 e 9. Per i concorrenti di sesso femminile, invece, dette modalita', definite nel gia' citato decreto ministeriale da emanare ai sensi dell'articolo 1, comma 5, della legge 20 ottobre 1999, n. 380, saranno indicate nelle disposizioni integrative al presente decreto che verranno pubblicate nella gia' citata Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - del 21 aprile 2000. Detta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Nella stessa Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - del 21 aprile 2000 tale pubblicazione potra' essere rinviata ad una data successiva, compatibilmente con le date di spedizione delle convocazioni dei concorrenti agli accertamenti dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale da parte della direzione generale per il personale militare. 3. Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, la nomina ad ufficiale in servizio permanente e l'ammissione al corso applicativo sono inoltre subordinate all'accertamento, anche postumo, del possesso dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa.