Art. 6.

                        Prova di preselezione

    1. I concorrenti saranno sottoposti - con riserva di accertamento
del  possesso  dei  requisiti  prescritti  per  la  partecipazione al
concorso  dal  presente decreto cui abbiano chiesto di essere ammessi
ad  una prova di preselezione, che avra' luogo presso il Centro unico
di  Selezione  della  Marina militare di Ancona - via delle Palombare
n. 1, presumibilmente a partire dal 26 aprile 2000.
    2. Il  diario  di  svolgimento  della prova di preselezione sara'
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4a  serie  speciale  - del
21 aprile  2000. Detta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti
gli  effetti  e  per  tutti  i  concorrenti.  Nella  stessa  Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale - del 21 aprile 2000 tale pubblicazione
potra' essere rinviata ad una data successiva.
    3. Qualora in base al numero dei concorrenti venisse ritenuto non
opportuno  effettuare  la  prova  di  preselezione per uno o piu' dei
concorsi  indetti  con  il  presente decreto, nella medesima Gazzetta
Ufficiale  - 4a serie speciale - del 21 aprile 2000, ovvero in quella
alla  quale  la stessa avesse rinviato, verra' pubblicato il relativo
avviso.  Detta  pubblicazione  avra'  valore  di notifica a tutti gli
effetti e per tutti i concorrenti.
    4. I   concorrenti   che,   in  possesso  dei  requisiti  di  cui
all'art. 3, abbiano inoltrato domanda di partecipazione ad uno o piu'
dei  concorsi  indetti  con  il  presente  decreto  e che non abbiano
ricevuto  comunicazione di esclusione dovranno, senza attendere alcun
avviso,  presentarsi, muniti di copia della domanda di partecipazione
al  concorso  ovvero  di  ricevuta  della  raccomandata  e  di valido
documento  di  riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  presso  il
predetto Centro di selezione di Ancona, all'orario che sara' indicato
nell'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sopraindicata.
    5. I  concorrenti  assenti  al  momento  dell'inizio della prova,
anche per causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e
pertanto esclusi dal concorso.
    6. Per  quanto  concerne  le modalita' di svolgimento della prova
saranno  osservate le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    7. La prova di preselezione consistera' nella somministrazione di
test  costituiti  da un congruo numero di domande a risposta multipla
che   potranno  anche  avere  diverso  coefficiente  di  valutazione.
Pertanto  prima  dell'inizio  della  prova  la  commissione di cui al
successivo art. 13, comma 1, lettera a), rendera' note ai concorrenti
le modalita' di svolgimento e di valutazione della prova medesima.
    8. Al termine della prova di preselezione la commissione, in base
al  numero  delle  risposte  esatte  fornite dai concorrenti e tenuto
conto  del  coefficiente  previsto  dal  precedente comma 7, formera'
graduatorie  provvisorie distinte per ciascun concorso, al solo scopo
di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte.
    9. Per ciascun concorso saranno ammessi alle prove scritte di cui
al  successivo art. 7, secondo l'ordine della graduatoria provvisoria
di  cui  al  comma 8, un numero di concorrenti, tra i quali quelli di
sesso  femminile in numero non superiore all'aliquota massima fissata
nel  decreto ministeriale 9 febbraio 2000 citato nelle premesse, come
di seguito specificato:
      settantasette  concorrenti  per il concorso per sottotenente di
vascello  nel  Corpo di commissariato della Marina, di cui al massimo
ventuno di sesso femminile;
      centottantanove concorrenti per il concorso per sottotenente di
vascello  nel  Corpo  delle  capitanerie  di porto, di cui al massimo
cinquantasei di sesso femminile;
      settanta  concorrenti  per  il  concorso  per  sottotenente  di
vascello  nel  Corpo  sanitario  della  Marina,  di  cui  al  massimo
trentacinque di sesso femminile;
      ventuno   concorrenti  per  il  concorso  per  sottotenente  di
vascello  nei  Corpi  tecnici,  indifferentemente di sesso maschile o
femminile;
      ventuno concorrenti per il concorso per guardiamarina nel Corpo
delle  capitanerie  di  porto,  di  cui  al  massimo  sette  di sesso
femminile.
    Saranno  inoltre  ammessi  i concorrenti che nella graduatoria di
ciascun concorso occupino la medesima posizione dell'ultimo ammesso.
    10. I  concorrenti  di  cui  al  precedente  comma  9 riceveranno
apposita  comunicazione scritta da parte della direzione generale per
il personale militare a mezzo lettera raccomandata o telegramma.
    L'elenco  degli  idonei  alla  prova  di preselezione per ciascun
concorso    sara'    altresi'    pubblicato    sul    sito   Internet
www.marina.difesa.it
    11. I  concorrenti che non saranno rientrati nel numero dei posti
disponibili  di  cui  al  precedente  comma  9 non riceveranno alcuna
comunicazione  scritta  dell'esito  di  detta  prova.  Essi  potranno
richiedere  informazioni  sull'esito  della  stessa,  a  partire  dal
quindicesimo  giorno  successivo alla data di svolgimento dell'ultimo
turno  di prova, al Ministero della difesa - Ufficio relazioni con il
pubblico  -  Palazzo  Esercito - Via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma
(tel. 06/47355941).
    12. I   verbali  della  prova  di  preselezione  dovranno  essere
inviati,  a  mezzo corriere, alla direzione generale per il personale
militare  -  Primo reparto - Prima divisione reclutamento ufficiali -
Prima  sezione - Via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma, entro il terzo
giorno dalla conclusione delle prove di tutti i candidati.