Art. 6. Domanda e termine Le domande di partecipazione al bando di selezione, redatte in carta libera, ed in conformita' allo schema esemplificativo (allegato 1), firmate dagli aspiranti di proprio pugno a pena di esclusione, dovranno essere indirizzate al rettore della Seconda Universita' degli studi di Napoli e presentate o fatte pervenire a mezzo raccomandata a.r. all'ufficio protocollo di questo Ateneo, sito in piazza Miraglia - Palazzo Bideri - 80138 Napoli, entro e non oltre 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Ai fini del rispetto dei termini di cui sopra, per le domande di ammissione alla selezione, spedite a mezzo raccomandata a.r., fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Le domande pervenute oltre i termini prescritti determinano l'esclusione del candidato dal concorso. Nella domanda, il candidato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza, il recapito eletto ai fini della selezione (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico); 2) il settore scientifico-disciplinare ed il progetto di ricerca per il quale intende concorrere; 3) di essere in possesso dei requisiti previsti dal precedente art. 5, pena l'esclusione dal concorso; 4) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione; 5) se cittadino straniero, di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari. 7) di impegnarsi, qualora vincitore dell'assegno di ricerca, a stipulare, a proprio carico, una polizza assicurativa contro gli infortuni derivanti dall'attivita' di ricerca e per la responsabilita' civile verso terzi, esonerando l'amministrazione, la cui copia dovra' essere esibita all'atto della sottoscrizione del contratto; 8) di non essere dipendente di ruolo delle universita', degli osservatori astrofisici, astronomici e Vesuviano, degli enti pubblici e delle istituzioni di ricerca, di cui all'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593, e successive modifiche ed integrazioni, dell'ENEA e dell'ASI. Gli aspiranti devono allegare alla domanda la seguente documentazione: a) certificato di laurea, in originale, con l'indicazione delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto e nell'esame di laurea o dichiarazione sostitutiva di certificazione e curriculum della propria attivita' scientifica e professionale; b) in alternativa al punto a), o in aggiunta al punto a), certificato comprovante l'acquisizione del titolo di dottore di ricerca o l'avvenuto superamento dell'esame finale per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca con l'indicazione del corso seguito. Il predetto certificato potra' essere sostituito da dichiarazione sostitutiva di certificazione; c) documenti, titoli e pubblicazioni (in originale o copia conforme) che si ritengono utili ai fini del concorso (tesi di laurea, tesi di dottorato di ricerca, pubblicazioni, diplomi conseguiti in Italia o all'estero, borse di studio o incarichi di ricerca sia in Italia che all'estero, svolgimento di una documentata attivita' di ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, etc.). Ai titoli redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, da un traduttore ufficiale o con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'. La conformita' dei titoli e delle pubblicazioni potra' essere resa con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ex art. 2, comma 2, del D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403; d) elenco, in carta libera, delle pubblicazioni e dei titoli presentati. E' fatta salva la possibilita' di partecipare alla selezione per piu' aree disciplinari, fermo restando la necessita' per il vincitore di piu' assegni di ricerca di esercitare il diritto di opzione a favore di uno solo di essi al momento della sottoscrizione del relativo contratto e di formulare, distintamente, per ciascun assegno di ricerca apposita domanda di partecipazione. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario per poter sostenere il colloquio.