Art. 3. Domande di ammissione La domanda di ammissione al concorso, da redigere in carta semplice, compilata secondo lo schema allegato, va indirizzata e presentata direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al rettore dell'Universita' degli studi di Lecce - Viale Gallipoli n. 49 - 73100 Lecce, entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione dal concorso: cognome e nome, data, luogo di nascita, codice fiscale; le donne coniugate dovranno indicare, nell'ordine, il proprio cognome da nubili, il proprio nome ed il cognome del marito; di essere in possesso della cittadinanza italiana o di Stati membri dell'Unione europea; il comune nelle cui nelle liste elettorali sono iscritti, se cittadini italiani, indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; di non aver mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti; in caso contrario specificare le condanne riportate, con le indicazioni relative all'autorita' emanante ed alle sanzioni comminate, nonche' gli eventuali procedimenti penali pendenti la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; il profilo di inquadramento attuale e la data del conseguimento; il profilo di inquadramento alla data di assunzione a seguito di pubblico concorso, per il quale era previsto il requisito di accesso del diploma di laurea; di aver svolto alla data di entrata in vigore della legge 14 gennaio 1999, n. 4 (4 febbraio 1999), almeno tre anni di attivita' di ricerca, attestata e comprovata secondo quanto previsto dalla predetta legge. Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici, dei dati identificativi della procedura di valutazione comparativa e quelle che, per qualsiasi causa, dovessero essere prodotte a questa Universita' oltre il termine sopra indicato. Nella domanda dovra' essere indicato il recapito al quale il candidato desidera che siano inoltrate e comunicazioni relative al concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio a cui e' stata indirizzata la domanda di partecipazione. L'amministrazione noti assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da esatte indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' presentare domanda di partecipazione a un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta, ai sensi dell'art. 2, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 390/1998. A tal fine nella domanda di partecipazione al concorso il candidato deve dichiarare di aver rispettato tale obbligo. Dal computo delle cinque domande sono escluse quelle per le quali sia intervenuta rinuncia entro il termine di scadenza previsto dal bando. I dati relativi alle domande sono resi immediatamente disponibili per via telematica ai fini della verifica dell'osservanza dell'obbligo previsto dal comma 4, dell' art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390. Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap, che abbiano bisogno di ausili nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame di cui al presente bando, dovranno farne esplicita richiesta, opportunamente documentata in relazione al proprio handicap.