Allegato B DIREZIONE GENERALE PER L'ISTRUZIONE TECNICA Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della libera proessione di perito agrario sessione 2000 PROGRAMMA D'ESAME (Art. 8 - D.M. 16 marzo 1993, n. 168) Prima prova scritta. La prima prova scritta vertera' su questioni di tecnica della produzione, sia vegetale che animale, o di trasformazione dei prodotti. Potranno essere richiesti: l'illustrazione di criteri di scelta di ordinamenti, di tecniche colturali, di sistemi di allevamento, di miglioramento genetico, di interventi fitoiatrici di processi di trasformazione, nonche' la comparazione di possibili alternative nell'ottica della ottimizzazione dei processi o degli interventi. Seconda prova scritta e/o scritto-grafica. La seconda prova scritta e/o scritto-grafica riguardera' l'illustrazione di miglioramenti fondiari-agrari ed i relativi aspetti economico-estimativi, oppure la progettazione di manufatti aziendali con i corrispondenti computi metrici. In tale ultimo caso dovranno essere motivate le scelte effettuate in relazione alle esigenze degli esercizi produttivi. Modalita' comuni alle due prove scritte e/o scritto-grafiche. Il tempo assegnato ai candidati per lo svolgimento delle prove viene indicato in calce al tema. Durante le prove e' consentita soltanto la consultazione di manuali tecnici e l'uso di strumenti di calcolo non programmabili e non stampanti. Prova orale. Il colloquio vertera' sui diversi aspetti delle competenze previste dal regolamento professionale. Sara' richiesta, oltre la conoscenza degli aspetti tecnici riguardanti i diversi contenuti, l'illustrazione delle considerazioni economiche e degli aspetti normativi inerenti i problemi che saranno sottoposti all'analisi dei candidati. Potranno inoltre essere discussi aspetti tecnici relativi alle pubblicazioni presentate.