Art. 3. Domande di partecipazione La domanda di ammissione, indirizzata al rettore dell'Universita' degli studi di Lecce, redatta in carta semplice e sottoscritta, secondo lo schema allegato al presente bando, di cui fa parte integrante, dovra' essere presentata o fatta pervenire all'Universita' degli studi di Lecce - Servizio posta, viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce, entro il seguente termine perentorio, a pena di esclusione: entro le ore 13, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Sulla busta dovranno essere chiaramente riportati il nominativo del mittente e la seguente dicitura: Selezione per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in "Gestione dell'ambiente e delle risorse del territorio" - XV ciclo. L'Universita' di Lecce non terra' conto delle domande pervenute dopo tale data, anche se spedite prima. L'amministrazione non risponde di eventuali disguidi postali o tecnici. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso; l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; la propria cittadinanza; la laurea posseduta, con la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo accademico conseguito presso una universita' straniera; di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; di indicare le lingue straniere conosciute; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza (certificato di laurea con esami e votazioni e dichiarazione di valore). I documenti di cui sopra dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. I candidati con handicap, riconosciuti ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, nella domanda di partecipazione al concorso dovranno fare esplicita richiesta, in relazione alla propria menomazione, dell'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.