In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 290 del 25 febbraio 2000, si rende noto che e' indetto un pubblico avviso con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come riformato dal decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999, per il conferimento, nel ruolo sanitario, di un incarico a tempo determinato di dirigente medico di struttura complessa della durata di anni 5 - rinnovabile nella disciplina di oftalmologia (area chirurgica e delle specialita' chirurgiche), presso l'azienda U.S.L. n. 10. A tale dirigente di struttura complessa viene richiesto in particolare di: garantire la funzione oculistica su tutti i presidi aziendali, tenendo conto della forte complessita' della struttura aziendale con cinque stabilimenti ospedalieri attraverso l'organizzazione di un'unica unita' operativa di ambito aziendale; garantire una integrazione funzionale con tutte le attivita' ambulatoriali territoriali; garantire uno sviluppo sempre piu' marcato verso le attivita' di day surgery; garantire l'abbattimento sostanziale dei tempi d'attesa per cataratta. L'attivita' prevedibile consiste in circa 3.000 interventi annui, nella completa gamma della specialita' ed in circa 30/40.000 visite ambulatoriali annue. L'incarico implica il rapporto di lavoro esclusivo a norma dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999. A norma dell'art. 7, punto 1), del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro. Requisiti di ammissione: 1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; 2) idoneita' fisica all'impiego. Il relativo accertamento e' effettuato a cura dell'azienda sanitaria prima dell'immissione in servizio; 3) iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici; 4) anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di 10 anni nella disciplina, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 art. 5 punto 1 l. b) e punto 2; 5) curriculum professionale da cui risultino le attivita' professionali, di studio e direzionali organizzative nella disciplina, ai sensi degli articoli 6 ed 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. La specifica attivita' professionale di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, consistente in una casistica di specifiche esperienze ed attivita' professionali, da stabilirsi con decreto ministeriale Sanita' non costituisce requisito specifico di ammissione, fino all'emanazione del decreto stesso, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; 6) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale, l'incarico sara' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, come modificato dell'art. 16-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999, fermo restando, ai sensi dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 229/1999, l'obbligo per l'incaricato di conseguirlo entro un anno dall'assunzione dell'incarico con la frequenza ed il superamento dei corsi di formazione attivati dalla regione. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla regione, successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso; 7) eta': l'incarico potra' essere conferito soltanto ai candidati che, al termine dello stesso, non avranno superato il 67o anno di eta', ai sensi della vigente normativa in materia pensionistica. Qualora il concorrente al quale sara' attribuito l'incarico avesse compiuto il 60o anno di eta' alla data di inizio dell'incarico quinquennale, lo stesso dovra' richiedere il mantenimento in servizio per il biennio previsto dall'art. 16 del decreto legislativo n. 503/1992, contestualmente alla stipula del contratto individuale di lavoro. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Domande di ammissione. Le domande per la partecipazione all'incarico, redatte in carta libera, conformemente al fac-simile riportato in calce, devono essere inviate al direttore generale dell'azienda U.S.L. 10 di Firenze - Ufficio protocollo - Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze. Esse devono pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Il giorno di pubblicazione non si computa nei 30 giorni utili per presentare le domande. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. il termine fissato per la presentazione delle domande e' perentorio. Nella domanda di ammissione all'incarico gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione: a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate; e) titoli di studio posseduti, nonche' tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente avviso; f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) l'aspirante deve inoltre indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione inerente all'avviso con l'eventuale recapito telefonico (i candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all'azienda, la quale non assume responsabilita' alcuna nel caso di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, ne' in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante). Il candidato dovra' apporre la firma in calce alla domanda, a pena di esclusione. La firma non necessita di autenticazione ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127. Ai sensi della legge n. 675/1996 il trattamento dei dati personali raccolti, anche con l'ausilio dei mezzi informatici, e' finalizzato allo svolgimento della procedura concorsuale ed all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale. La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici ed ai privati verra' effettuata in esecuzione di obblighi di legge, di regolamento e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali ai sensi di quanto previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori disposizioni integrative. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione all'avviso gli aspiranti devono allegare in carta libera i seguenti documenti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge: 1) certificato di iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici, in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso; 2) certificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 4 del presente avviso; 3) curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e firmato, da cui risultino le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative ci cui all'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Il candidato avra' cura di evidenziare quelle attivita' direttamente correlate alle particolari caratteristiche della struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza. Le pubblicazioni dovranno essere edite a stampa. Per i dipendenti a tempo indeterminato di questa azienda il settore concorsi procedera' d'ufficio ad acquisire la certificazione probante del servizio prestato presso questo ente. Si precisa che in caso di dichiarazione sostitutiva di certificazione da rendere nei modi previsti dalla legge con particolare riferimento alla legge n. 127/1997 e successive modificazioni ed integrazioni e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 relativa a requisiti di ammissione e/o titoli che possono dar luogo anche a valutazione, l'interessato e' tenuto a specificare, con esattezza, tutti gli elementi ed i dati necessari affinche' questa amministrazione sia posta nelle condizioni di poter determinare il possesso dei requisiti e/o la valutabilita' della dichiarazione ai fini della dichiarazione di idoneita'. In particolare, per eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, l'interessato e' tenuto a specificare: se trattasi di servizio a ruolo o a tempo determinato, posizione funzionale e profilo professionale d'inquadramento, eventuale disciplina d'inquadramento, se trattasi di rapporto di lavoro a tempo pieno, definito o parziale, periodo del servizio con precisazione di eventuali interruzioni del rapporto d'impiego. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' riguardante tutti gli stati, fatti e qualita' non ricompresi nelle ipotesi di cui all'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 e previste invece dal successivo art. 2, come ad esempio la conformita' all'originale di una pubblicazione, devono risultare da apposita dichiarazione nella domanda o nel curriculum. Tutte le dichiarazioni sostitutive devono essere sottoscritte dall'interessato e devono essere corredate da una fotocopia di un documento di identita'. Fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge n. 15/1968 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche che non consentano una idonea conoscenza degli elementi necessari per una corretta valutazione. Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati. Modalita' di selezione. La commissione esaminatrice, nominata dal direttore generale ai sensi dell'art. 15, terzo comma, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni e modificato dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999, procedera' all'accertamento del possesso dei requisiti cosi' come previsto dall'art. 5, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e predisporra' un elenco degli idonei sulla base: a) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita'; b) della valutazione del curriculum formativo e professionale degli aspiranti da cui risultino le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, formalmente documentate con riferimento: alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell'accettazione di lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Saranno prese in considerazione solo le pubblicazioni in stampa originale o in copia conforme o in dattiloscritto provvisto di documento attestante l'accettazione per la stampa da parte della casa editrice o in fotocopie, solo se accompagnate da una dichiarazione di conformita'. La valutazione dei predetti elementi sara' anche correlata alle particolari caratteristiche della struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza. La commissione esaminatrice provvedera', con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a convocare i candidati ammessi per l'effettuazione del colloquio, almeno 20 giorni prima della data del colloquio stesso, all'indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. Conferimento incarico. L'incarico verra' conferito dal direttore generale, ai sensi dell'art. 5, terzo comma del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, cosi' come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, sulla base del parere formulato dalla commissione esaminatrice previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. L'incarico, che e' di durata quinquennale ed e' rinnovabile per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve, sara' conferito dal direttore generale secondo i criteri e le modalita' di cui all'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come sostituito dal decreto legislativo n. 229/1999. Il trattamento economico corrisposto sara' disciplinato dalla normativa di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro dell'apposita area di contrattazione per la dirigenza medica e veterinaria. Adempimenti dell'incaricato. Il dirigente al quale verra' conferito l'incarico ricevera' apposita comunicazione a cura dell'U.O. amministrazione del personale ove saranno specificati gli eventuali adempimenti a suo carico ed il termine per la stipula del contratto individuale di lavoro e per l'inizio del servizio. Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla normativa di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, ivi compreso il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Per le discipline equipollenti si fa riferimento al DMS 30 gennaio 1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998 - supplemento ordinario n. 25. L'esercizio del diritto di accesso da parte degli aventi titolo ai diversi atti della procedura concorsuale, cui e' consentito l'accesso, e' differito al termine della procedura concorsuale. Il direttore generale di questa azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto. Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'ufficio concorsi ed assunzioni - Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze (tel. 055/2285619-685-773) dalle ore 11 alle ore 14 nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi'.