IL RETTORE Veduto lo statuto della Libera Universita' degli studi di Urbino emanato con decreto rettorale n. 628/1999 del 20 luglio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 agosto 1999, n. 180; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, recante norme di esecuzione del testo unico sopracitato; Veduta la legge 4 gennaio 1968, n. 15, concernente le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorieta'; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, concernente il riordinamento della docenza universitaria, la relativa fascia di formazione nonche' la sperimentazione organizzativa e didattica; Veduta la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari; Veduta la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro; Veduta la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni, concernente i diritti delle persone handicappate; Veduto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego; Veduta la legge 24 dicembre 1993, n. 537, recante interventi correttivi di finanza pubblica; Veduto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; Veduto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito in legge 21 giugno 1995, n. 236 ed in particolare l'art. 9, concernente i termini per la ricusazione; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693; Veduta la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il trattamento dei dati personali; Veduta la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente lo snellimento dell'attivita' amministrativa; Veduta la legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica; Veduto l'art. 1, comma 1, della legge 3 luglio 1998, n. 210, che trasferisce alle universita' le competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di tale personale; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, recante norme sulle modalita' di espletamento delle predette procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, recante il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione amministrativa; Veduta la legge 18 febbraio 1999, n. 28, ed in particolare l'art. 19, recante disposizioni in materia di bollo per le domande di partecipazione a pubblici concorsi e per i documenti da allegare alle domande stesse; Veduti i decreti ministeriali del 26 febbraio 1999 e del 4 maggio 1999 concernenti la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari; Veduta la legge 19 ottobre 1999, n. 370, ed in particolare l'art. 6, recante disposizioni in materia di universita' e di ricerca scientifica e tecnologica; Vedute le richieste di procedura di valutazione comparativa per la copertura di posti di professori universitari, fascia degli associati, deliberate dai consigli delle facolta' di scienze politiche, lettere e filosofia, scienze della formazione e farmacia; Considerato che i posti richiesti a concorso dalle facolta' trovano disponibilita' nei rispettivi organici e godono della relativa copertura finanziaria ai sensi della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Vedute le deliberazioni del senato accademico e del consiglio di amministrazione rispettivamente in data 30 e 31 marzo 2000: Decreta: Art. 1. Tipologia concorsuale Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la copertura di nove posti di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, per le seguenti facolta' e settori scientifico-disciplinari: Facolta' di scienze politiche Settore scientifico-disciplinare Q01B - Storia delle dottrine politiche - posti n. 1 Storia del pensiero politico Storia del pensiero politico antico Storia del pensiero politico contemporaneo Storia del pensiero politico medievale Storia del pensiero politico moderno Storia della filosofia politica Storia delle dottrine politiche Storia delle dottrine politiche e sociali All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico- didattico: Impegno scientifico: e' richiesta al docente una particolare conoscenza del pensiero politico moderno e contemporaneo dell'Occidente, con speciale riguardo ai nessi tra economia, societa' e stato. Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali e monografici relativi agli insegnamenti del settore scientificodisciplinare Q01B affiancati da seminari specifici, rivolti anche ai laureandi. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa o nel seguente settore affine: Q02X Non esiste alcuna limitazione nel numero delle pubblicazioni scientifiche che i candidati dovranno presentare per la valutazione comparativa Facolta' di economia Settore scientifico-disciplinare P02A - Economia aziendale - posti n. 1 Analisi e contabilita' dei costi Economia aziendale Economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Economia delle imprese pubbliche Gestione informatica dei dati aziendali Istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate Metodologie e determinazioni quantitative di azienda Programmazione e controllo Programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche Ragioneria generale ed applicata Revisione aziendale Storia della ragioneria Strategia e politica aziendale Tecnica professionale All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico: Impegno didattico: didattica nell'ambito dell'economia aziendale e della ragioneria generale ed applicata. Impegno scientifico: a) attivita' di ricerca prevalentemente nei campi della piccola impresa e della ragioneria internazionale e comparata, in conformita' con gli indirizzi di studio e la vocazione della facolta'; b) organizzazione e coordinamento di iniziative in ambito scientifico; c) attivita' di collaborazione e di ricerca con studiosi stranieri, nonche' partecipazione, con contributi, a convegni e congressi internazionali. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. Il numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per ciascun candidato e' di 20. Nel caso dell'invio di un numero di pubblicazioni superiore a quello indicato, la commissione provvedera' a valutare le 20 piu' recenti Facolta' di lettere e filosofia Settore scientifico-disciplinare L02D - Papirologia - posti n. 1 Papirologia Papirologia ercolanese All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico: Impegno scientifico: e' richiesta al docente una specifica competenza nell'ambito della papirologia sia documentaria sia letteraria, con particolare riguardo alle modalita' della trasmissione e della conservazione della cultura greca in Egitto durante l'epoca greco-romana. E' altresi' auspicabile una particolare attenzione al dato paleografico e librario. Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali volti all'insegnamento delle nozioni e delle tecniche fondamentali della papirologia, affiancati da seminari in cui le conoscenze acquisite siano applicate alla lettura e all'interpretazione di papiri letterari e documentari. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa o nel seguente settore affine: L08Y Non esiste alcuna limitazione nel numero delle pubblicazioni scientifiche che i candidati dovranno presentare per la valutazione comparativa. Settore scientifico-disciplinare L09A - Glottologia e linguistica - posti n. 1 Dialettologia Etnolinguistica Fonetica e Fonologia Geografia linguistica Glottologia Lingua dei segni Linguistica applicata Linguistica computazionale Linguistica generale Linguistica informatica Linguistica matematica Linguistica onomastica e toponomastica Semantica e lessicologia Sociolinguistica Storia comparata delle lingue classiche Storia della grammatica Storia della linguistica All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico: Impegno scientifico: e' richiesta al docente una particolare competenza nella storia della linguistica ed una preparazione specifica sia nell'ambito della retorica sia in quello della storia e teoria della traduzione. Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali e monografici di storia della linguistica affiancati da seminari specifici. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa o nei seguenti settori affini: L06A, L09C, L09E, L09F, L09H, L09Y. Non esiste alcuna limitazione nel numero delle pubblicazioni scientifiche che i candidati dovranno presentare per la valutazione comparativa. Settore scientifico-disciplinare M07B - Logica e filosofia della scienza posti n. 1 Epistemologia Epistemologia delle scienze umane Filosofia della scienza Logica Metodologia delle scienze naturali Metodologia delle scienze sociali Storia dell'epistemologia Storia della logica All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico. Impegno scientifico: nella facolta' di lettere e filosofia da tempo si sta svolgendo un lavoro di ricerca ben consolidato nel campo dell'analisi logico-epistemologica delle teorie fisiche e delle loro implicazioni filosofiche. Pertanto si ha l'esigenza di uno studioso che abbia una precisa esperienza di ricerca sia in filosofia della fisica, sia nelle questioni epistemologiche generali Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali volti all'insegnamento sia dell'epistemologia e della sua storia, sia della metodologia delle scienze fisiche. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. E' ammessa la presentazione di un numero massimo di quindici pubblicazioni. Facolta' di scienze della formazione Settore scientifico-disciplinare M10A - Psicologia generale - posti n. 1 Psicolinguistica Psicologia cogmtiva Psicologia del pensiero Psicologia dell'apprendimento e della memoria Psicologia dell'arte e della letteratura Psicologia della comunicazione Psicologia della musica Psicologia della percezione Psicologia della personalita' Psicologia generale Storia della psicologia Teoria e sistemi di intelligenza artificiale All'idoneo chiamato dalla facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico: Si richiede una specifica competenza sui principali argomenti della psicologia generale nella loro evoluzione storica. In particolare un approfondimento sulle varie metodologie di approccio all'oggetto della psicologia dalle origini ad oggi. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. Il numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per ciascun candidato e' di 15 degli ultimi dieci anni. Settore scientifico-disciplinare M05A - Storia della filosofia - posti n. 1 Storia della filosofia Storia della filosofia contemporanea Storia della filosofia del Rinascimento Storia della filosofia ebraica Storia della filosofia italiana Storia della filosofia moderna Storia della filosofia politica Storia della storiografia filosofica Teoria e storia della storiografia All'idoneo chiamato dalla Facolta' sara' richiesta la seguente tipologia di impegno scientifico e didattico: si richiede una sicura conoscenza della storia della filosofia contemporanea sostenuta da competenze storiografiche, metodologiche e didattiche relative al suo insegnamento, con particolare riguardo ai grandi modelli ermeneutici e critici presenti nelle scienze umane e nella cultura filosofica del Novecento, tra filosofie e sociologie della modernita' da un lato, ermeneutica filosofica, teoria critica, filosofia pratica e teorie della razionalita' dall'altro. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. Il numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per ciascun candidato e' di 15. Nel caso dell'invio di un numero di pubblicazioni superiore a quello indicato, la commissione provvedera' a valutare le 15 piu' recenti. Facolta' di farmacia Settore scientifico-disciplinare E07X - Farmacologia - posti n. 1 Biotecnologie farmacologiche Chemioterapia Farmacocinetica Farmacognosia Farmacologia Farmacologia applicata Farmacologia cellulare e molecolare Farmacologia clinica Farmacologia e farmacognosia Farmacologia e farmacoterapia Farmacologia endocrina Metodologie di monitoraggio dei farmaci Metodologie farmacologiche e farmacognosiche Neuropsicofarmacologia Saggi e dosaggi farmacologici Saggi farmacologici e farmacognostici Tossicologia Tossicologia cellulare Tossicologia clinica Tossicologia ed analisi tossicologica - il candidato dovra' dimostrare documentata esperienza sugli effetti di farmaci ed agenti tossici su modelli sperimentati in vivo durante lo sviluppo del SNC - dalla documentazione prodotta dal candidato dovra' emergere esperienza didattica pregressa. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. Non esiste alcuna limitazione nel numero delle pubblicazioni scientifiche che i candidati dovranno presentare per la valutazione comparativa. Settore scientifico-disciplinare F22A - Igiene generale ed applicata - posti n. 1 Educazione sanitaria Epidemiologia Igiene Igiene ambientale Igiene applicata Igiene degli alimenti Igiene del lavoro Igiene della nutrizione Igiene ed educazione sanitaria Igiene scolastica Medicina di comunita' Medicina preventiva, riabilitativa e sociale Metodologia epidemiologica ed igiene Programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari Storia della sanita' pubblica - il candidato dovra' dimostrare di possedere comprovata esperienza nei temi dell'epidemiologia delle malattie infettive con particolare riferimento all'isolamento ed alla identificazione di agenti batterici emergenti; l'esperienza del candidato dovra' essere documentata da almeno 10 pubblicazioni scientifiche - dalla documentazione prodotta dal candidato dovra' emergere esperienza didattica pregressa anche interdisciplinare e capacita' di essere coordinatore di gruppi di ricerca complessi. Non possono partecipare, in qualita' di candidati, i professori di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura di valutazione comparativa. Art. 2. Requisiti per l'ammissione e cause di esclusione La partecipazione alle valutazioni comparative di cui all'art. 1 e' libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed al titolo di studio posseduti dai candidati. Tuttavia, non possono partecipare alle valutazioni comparative: 1. coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2. coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Anuninistrazione per persistente insufficiente rendimento; 3. coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 4. i professori di ruolo di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico-disciplinare relativo al posto per il quale e' indetta la procedura o nei settori affini indicati, ove previsti, nell'art. 1 del presente decreto; 5. coloro che abbiano gia' presentato nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta n. 5 domande di partecipazione a valutazioni comparative presso questa o altre sedi universitarie. I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso devono essere posseduti al momento della scadenza dei termini per la presentazione della domanda. I candidati sono ammessi con riserva e l'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto motivato del rettore, l'esclusione dalla procedura. Tale provvedimento verra' comunicato all'interessato mediante raccomandata con avviso di ricevimento. In particolare, non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e quelle che, per qualsiasi causa, dovessero essere prodotte a questa libera universita' oltre il termine previsto dal successivo art. 3. Art. 3. Modalita' per la presentazione della domanda Le domande di ammissione al concorso formulate secondo l'allegato A, fornito anche per via telematica (http://www.uniurb.it/concorsi/home.htm) redatte in carta semplice ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370 ed indirizzate al Magnifico Rettore dell'universita' degli studi di Urbino - ufficio del personale docente-, via Puccinotti, 25 - 61029 Urbino, dovranno essere spedite entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno feriale utile. Nella busta di invio il candidato dovra' indicare con precisione oltre alle proprie generalita' anche il concorso al quale intende partecipare (estremi del bando, sigla e titolo del settore scientifico- disciplinare). Le domande di ammissione al concorso potranno, altresi', essere consegnate a mano, in via Puccinotti, 25, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12,30. Coloro che intendano partecipare a piu' concorsi dovranno presentare distinte domande facendo menzione in ciascuna di esse degli altri concorsi ai quali hanno chiesto di essere ammessi. I candidati stranieri devono presentare la domanda in lingua italiana secondo le modalita' previste dal presente articolo. La domanda del candidato dovra' contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la facolta' ed il settore scientifico- disciplinare per il quale ha presentato domanda. Nella domanda i candidati italiani e comunitari dovranno chiaramente indicare il proprio cognome. e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale) e dovranno, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilita': 1. di essere in possesso della cittadinanza italiana, o di essere equiparato ai cittadini dello Stato in quanto italiano non appartenente alla Repubblica, o cittadino della Unione Europea; 2. di godere dei diritti civili e politici in Italia o nello stato comunitario di provenienza; 3. di essere iscritto nelle liste elettorali precisando il comune e, indicando, eventualmente, i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 4. l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; 5. di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 6. di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 7. di non essere professore universitario di ruolo di prima o seconda fascia inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda di partecipazione o in uno dei settori affini indicati, ove previsti, nell'art. 1 del presente decreto; 8. di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4 dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998 n. 390, di seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta"; 9. di indicare la seguente materia sulla quale sostenere la prova didattica ; 10. di aver adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri); 11. di aver/non aver presentato domande per altre valutazioni comparative. La mancata indicazione dei dati contenuti nei precedenti punti 2, 6, 7, 8 comporta esclusione dal concorso. Il candidato cittadino extracomunitario dovra', altresi', dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilita': l. la cittadinanza di cui sia in possesso; 2. di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; 3. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Nella domanda tutti i candidati, inoltre, dovranno indicare il domicilio eletto ai fini del concorso nonche' un recapito telefonico e, se posseduta, l'e-mail. I candidati riconosciuti handicappati dovranno specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Di ogni variazione dei dati comunicati dal candidato ai sensi del precedente capoverso dovra' essere data tempestiva informazione all'ufficio cui la domanda di partecipazione al concorso e' stata inoltrata. La Libera Universita' degli studi di Urbino non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario o per la dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancante oppure tardiva comunicazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabii a colpa dell'amministrazione stessa ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della domanda, dei documenti e delle comunicazioni relative al concorso. La domiciliazione diversa dalla residenza comporta, altresi', esenzione di responsabilita' nel caso di mancata accettazione della comunicazione, in forma di raccomandata a.r., nel luogo ove il candidato ha stabilito il proprio domicilio concorsuale. Alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa dovranno essere allegati: fotocopia di un documento di identita'; un curriculum, in duplice copia, della propria attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum dell'attivita' clinico assistenziale per i settori scientifico disciplinari per i quali e' richiesto; titoli ritenuti utili ai fini della procedura in unica copia; pubblicazioni scientifiche che saranno presentate secondo le modalita' previste dal successivo art. 4; elenco, in duplice copia, contenente l'indicazione dei titoli; elenco, in duplice copia, contenente l'indicazione delle pubblicazioni in numero non superiore, ove previsto, dal precedente art. 1; elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda. Sia il curriculum che gli elenchi dei titoli e delle pubblicazioni devono essere datati e firmati dal candidato. I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli (escluse le pubblicazioni) mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dalla legge n. 15/1968 e dal decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, utilizzando il modello B allegato al presente bando. I cittadini extracomunitari residenti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive in parola limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali, certificabili o attestabii da parte di soggetti pubblici o privati italiani. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I cittadini extracomunitari non residenti in Italia possono produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata confonne all'originale. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. A qualunque certificato redatto in lingua straniera (diversa dalla francese, inglese, tedesca e spagnola) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a titoli e certificati gia' presentati per altre procedure di valutazione comparativa.