IL RETTORE

    Veduto  lo statuto della Libera Universita' degli studi di Urbino
emanato   con  decreto  rettorale  n. 628/1999  del  20 luglio  1999,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 agosto 1999, n. 180;
    Veduto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10 gennaio
1957,  n. 3, e successive modificazioni, concernente lo statuto degli
impiegati civili dello Stato;
    Veduto  il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante norme di esecuzione del testo unico sopracitato;
    Veduta   la   legge   4 gennaio   1968,   n. 15,  concernente  le
dichiarazioni   sostitutive   di   certificazioni   e   dell'atto  di
notorieta';
    Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980,
n. 382,  concernente il riordinamento della docenza universitaria, la
relativa    fascia   di   formazione   nonche'   la   sperimentazione
organizzativa e didattica;
    Veduta  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia
di  procedimento  amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi;
    Veduta  la  legge  19 novembre  1990,  n. 341, recante la riforma
degli ordinamenti didattici universitari;
    Veduta  la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
trattamento sul lavoro;
    Veduta   la   legge   5 febbraio   1992,   n. 104,  e  successive
modificazioni, concernente i diritti delle persone handicappate;
    Veduto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni   ed  integrazioni,  concernente  la  razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego;
    Veduta  la  legge  24 dicembre  1993,  n. 537, recante interventi
correttivi di finanza pubblica;
    Veduto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174  recante  norme  sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Veduto  il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487  e  successive  modificazioni, recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
    Veduto  il  decreto-legge  21 aprile  1995, n. 120, convertito in
legge  21 giugno 1995, n. 236 ed in particolare l'art. 9, concernente
i termini per la ricusazione;
    Veduto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 30 ottobre
1996, n. 693;
    Veduta   la   legge   31 dicembre   1996,   n. 675  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  concernente il trattamento dei dati
personali;
    Veduta   la   legge   15 maggio   1997,  n. 127,  concernente  lo
snellimento dell'attivita' amministrativa;
    Veduta  la  legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica;
    Veduto  l'art. 1, comma 1, della legge 3 luglio 1998, n. 210, che
trasferisce  alle universita' le competenze ad espletare le procedure
per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori
ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di
tale personale;
    Veduto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 19 ottobre
1998,  n. 390,  recante  norme  sulle modalita' di espletamento delle
predette procedure per il reclutamento dei professori universitari di
ruolo e dei ricercatori;
    Veduto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 20 ottobre
1998,  n. 403, recante il regolamento di attuazione degli articoli 1,
2   e   3   della   legge  15 maggio  1997,  n. 127,  in  materia  di
semplificazione amministrativa;
    Veduta  la  legge  18 febbraio  1999,  n. 28,  ed  in particolare
l'art. 19, recante disposizioni in materia di bollo per le domande di
partecipazione a pubblici concorsi e per i documenti da allegare alle
domande stesse;
    Veduti i decreti ministeriali del 26 febbraio 1999 e del 4 maggio
1999      concernenti     la     rideterminazione     dei     settori
scientifico-disciplinari;
    Veduta  la  legge  19 ottobre  1999,  n. 370,  ed  in particolare
l'art. 6, recante disposizioni in materia di universita' e di ricerca
scientifica e tecnologica;
    Vedute  le  richieste di procedura di valutazione comparativa per
la  copertura  di  posti  di  professori  universitari,  fascia degli
associati,   deliberate   dai  consigli  delle  facolta'  di  scienze
politiche, lettere e filosofia, scienze della formazione e farmacia;
    Considerato  che  i  posti  richiesti  a  concorso dalle facolta'
trovano   disponibilita'  nei  rispettivi  organici  e  godono  della
relativa copertura finanziaria ai sensi della legge 27 dicembre 1997,
n. 449;
    Vedute  le deliberazioni del senato accademico e del consiglio di
amministrazione rispettivamente in data 30 e 31 marzo 2000:

                              Decreta:

                               Art. 1.

                        Tipologia concorsuale

    Sono  indette  le  procedure  di  valutazione  comparativa per la
copertura  di nove posti di professore universitario di ruolo, fascia
degli    associati,    per    le    seguenti   facolta'   e   settori
scientifico-disciplinari:

                    Facolta' di scienze politiche


Settore   scientifico-disciplinare   Q01B  -  Storia  delle  dottrine
                       politiche - posti n. 1

    Storia del pensiero politico
    Storia del pensiero politico antico
    Storia del pensiero politico contemporaneo
    Storia del pensiero politico medievale
    Storia del pensiero politico moderno
    Storia della filosofia politica
    Storia delle dottrine politiche
    Storia delle dottrine politiche e sociali
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico- didattico:
    Impegno  scientifico:  e'  richiesta  al  docente una particolare
conoscenza    del   pensiero   politico   moderno   e   contemporaneo
dell'Occidente, con speciale riguardo ai nessi tra economia, societa'
e stato.
    Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali e
monografici     relativi     agli     insegnamenti     del    settore
scientificodisciplinare   Q01B   affiancati  da  seminari  specifici,
rivolti anche ai laureandi.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa o nel seguente settore affine: Q02X
    Non  esiste  alcuna  limitazione  nel  numero delle pubblicazioni
scientifiche  che  i candidati dovranno presentare per la valutazione
comparativa

                        Facolta' di economia


Settore  scientifico-disciplinare  P02A  - Economia aziendale - posti
                                n. 1

    Analisi e contabilita' dei costi
    Economia aziendale
    Economia  dei  gruppi,  delle concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali
    Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
    Economia delle imprese pubbliche
    Gestione informatica dei dati aziendali
    Istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate
    Metodologie e determinazioni quantitative di azienda
    Programmazione e controllo
    Programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche
    Ragioneria generale ed applicata
    Revisione aziendale
    Storia della ragioneria
    Strategia e politica aziendale
    Tecnica professionale
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico e didattico:
    Impegno  didattico: didattica nell'ambito dell'economia aziendale
e della ragioneria generale ed applicata.
    Impegno scientifico:
      a) attivita' di ricerca prevalentemente nei campi della piccola
impresa e della ragioneria internazionale e comparata, in conformita'
con gli indirizzi di studio e la vocazione della facolta';
      b) organizzazione  e  coordinamento  di  iniziative  in  ambito
scientifico;
      c) attivita'  di  collaborazione  e  di  ricerca  con  studiosi
stranieri,  nonche'  partecipazione,  con  contributi,  a  convegni e
congressi internazionali.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.
    Il  numero  massimo  di  pubblicazioni  che  saranno valutate per
ciascun candidato e' di 20.
    Nel  caso  dell'invio  di  un numero di pubblicazioni superiore a
quello  indicato,  la  commissione  provvedera' a valutare le 20 piu'
recenti

                   Facolta' di lettere e filosofia


  Settore scientifico-disciplinare L02D - Papirologia - posti n. 1

    Papirologia
    Papirologia ercolanese
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico e didattico:
    Impegno  scientifico:  e'  richiesta  al  docente  una  specifica
competenza   nell'ambito   della  papirologia  sia  documentaria  sia
letteraria,   con   particolare   riguardo   alle   modalita'   della
trasmissione  e  della  conservazione  della  cultura greca in Egitto
durante l'epoca greco-romana. E' altresi' auspicabile una particolare
attenzione al dato paleografico e librario.
    Impegno  didattico:  si richiedono al docente corsi istituzionali
volti  all'insegnamento  delle  nozioni e delle tecniche fondamentali
della  papirologia,  affiancati  da  seminari  in  cui  le conoscenze
acquisite  siano  applicate  alla  lettura  e  all'interpretazione di
papiri letterari e documentari.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa o nel seguente settore affine: L08Y
    Non  esiste  alcuna  limitazione  nel  numero delle pubblicazioni
scientifiche  che  i candidati dovranno presentare per la valutazione
comparativa.

Settore  scientifico-disciplinare  L09A - Glottologia e linguistica -
                             posti n. 1

    Dialettologia
    Etnolinguistica
    Fonetica e Fonologia
    Geografia linguistica
    Glottologia
    Lingua dei segni
    Linguistica applicata
    Linguistica computazionale
    Linguistica generale
    Linguistica informatica
    Linguistica matematica
    Linguistica onomastica e toponomastica
    Semantica e lessicologia
    Sociolinguistica
    Storia comparata delle lingue classiche
    Storia della grammatica
    Storia della linguistica
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico e didattico:
    Impegno  scientifico:  e'  richiesta  al  docente una particolare
competenza   nella  storia  della  linguistica  ed  una  preparazione
specifica sia nell'ambito della retorica sia in quello della storia e
teoria della traduzione.
    Impegno didattico: si richiedono al docente corsi istituzionali e
monografici  di  storia  della  linguistica  affiancati  da  seminari
specifici.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa o nei seguenti settori affini: L06A, L09C,
L09E, L09F, L09H, L09Y.
    Non  esiste  alcuna  limitazione  nel  numero delle pubblicazioni
scientifiche  che  i candidati dovranno presentare per la valutazione
comparativa.

Settore  scientifico-disciplinare  M07B  -  Logica  e filosofia della
                         scienza posti n. 1

    Epistemologia
    Epistemologia delle scienze umane
    Filosofia della scienza
    Logica
    Metodologia delle scienze naturali
    Metodologia delle scienze sociali
    Storia dell'epistemologia
    Storia della logica
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico e didattico.
    Impegno  scientifico:  nella  facolta'  di lettere e filosofia da
tempo si sta svolgendo un lavoro di ricerca ben consolidato nel campo
dell'analisi  logico-epistemologica delle teorie fisiche e delle loro
implicazioni filosofiche.
    Pertanto  si  ha l'esigenza di uno studioso che abbia una precisa
esperienza  di  ricerca  sia  in  filosofia  della  fisica, sia nelle
questioni epistemologiche generali
    Impegno  didattico:  si richiedono al docente corsi istituzionali
volti all'insegnamento sia dell'epistemologia e della sua storia, sia
della metodologia delle scienze fisiche.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.
    E'  ammessa  la  presentazione  di  un numero massimo di quindici
pubblicazioni.

                Facolta' di scienze della formazione


Settore  scientifico-disciplinare  M10A - Psicologia generale - posti
                                n. 1

    Psicolinguistica
    Psicologia cogmtiva
    Psicologia del pensiero
    Psicologia dell'apprendimento e della memoria
    Psicologia dell'arte e della letteratura
    Psicologia della comunicazione
    Psicologia della musica
    Psicologia della percezione
    Psicologia della personalita'
    Psicologia generale
    Storia della psicologia
    Teoria e sistemi di intelligenza artificiale
    All'idoneo  chiamato  dalla  facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia di impegno scientifico e didattico:
    Si  richiede  una  specifica  competenza sui principali argomenti
della   psicologia   generale   nella  loro  evoluzione  storica.  In
particolare  un  approfondimento sulle varie metodologie di approccio
all'oggetto della psicologia dalle origini ad oggi.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.
    Il  numero  massimo  di  pubblicazioni  che  saranno valutate per
ciascun candidato e' di 15 degli ultimi dieci anni.

Settore  scientifico-disciplinare  M05A  -  Storia  della filosofia -
                             posti n. 1

    Storia della filosofia
    Storia della filosofia contemporanea
    Storia della filosofia del Rinascimento
    Storia della filosofia ebraica
    Storia della filosofia italiana
    Storia della filosofia moderna
    Storia della filosofia politica
    Storia della storiografia filosofica
    Teoria e storia della storiografia
    All'idoneo  chiamato  dalla  Facolta' sara' richiesta la seguente
tipologia  di impegno scientifico e didattico: si richiede una sicura
conoscenza  della  storia  della filosofia contemporanea sostenuta da
competenze storiografiche, metodologiche e didattiche relative al suo
insegnamento,  con particolare riguardo ai grandi modelli ermeneutici
e critici presenti nelle scienze umane e nella cultura filosofica del
Novecento,  tra  filosofie  e sociologie della modernita' da un lato,
ermeneutica  filosofica,  teoria  critica, filosofia pratica e teorie
della razionalita' dall'altro.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.
    Il  numero  massimo  di  pubblicazioni  che  saranno valutate per
ciascun candidato e' di 15.
    Nel  caso  dell'invio  di  un numero di pubblicazioni superiore a
quello  indicato,  la  commissione  provvedera' a valutare le 15 piu'
recenti.

                        Facolta' di farmacia


  Settore scientifico-disciplinare E07X - Farmacologia - posti n. 1

    Biotecnologie farmacologiche
    Chemioterapia
    Farmacocinetica
    Farmacognosia
    Farmacologia
    Farmacologia applicata
    Farmacologia cellulare e molecolare
    Farmacologia clinica
    Farmacologia e farmacognosia
    Farmacologia e farmacoterapia
    Farmacologia endocrina
    Metodologie di monitoraggio dei farmaci
    Metodologie farmacologiche e farmacognosiche
    Neuropsicofarmacologia
    Saggi e dosaggi farmacologici
    Saggi farmacologici e farmacognostici
    Tossicologia
    Tossicologia cellulare
    Tossicologia clinica
    Tossicologia ed analisi tossicologica
    -  il  candidato  dovra'  dimostrare documentata esperienza sugli
effetti  di farmaci ed agenti tossici su modelli sperimentati in vivo
durante lo sviluppo del SNC
    -  dalla  documentazione  prodotta  dal candidato dovra' emergere
esperienza didattica pregressa.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.
    Non  esiste  alcuna  limitazione  nel  numero delle pubblicazioni
scientifiche  che  i candidati dovranno presentare per la valutazione
comparativa.

Settore  scientifico-disciplinare F22A - Igiene generale ed applicata
                            - posti n. 1

    Educazione sanitaria
    Epidemiologia
    Igiene
    Igiene ambientale
    Igiene applicata
    Igiene degli alimenti
    Igiene del lavoro
    Igiene della nutrizione
    Igiene ed educazione sanitaria
    Igiene scolastica
    Medicina di comunita'
    Medicina preventiva, riabilitativa e sociale
    Metodologia epidemiologica ed igiene
    Programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari
    Storia della sanita' pubblica
    -   il   candidato  dovra'  dimostrare  di  possedere  comprovata
esperienza  nei  temi dell'epidemiologia delle malattie infettive con
particolare  riferimento  all'isolamento  ed  alla identificazione di
agenti  batterici emergenti; l'esperienza del candidato dovra' essere
documentata da almeno 10 pubblicazioni scientifiche
    -  dalla  documentazione  prodotta  dal candidato dovra' emergere
esperienza didattica pregressa anche interdisciplinare e capacita' di
essere coordinatore di gruppi di ricerca complessi.
    Non  possono  partecipare, in qualita' di candidati, i professori
di prima e seconda fascia inquadrati nello stesso settore scientifico
disciplinare  relativo  al posto per il quale e' indetta la procedura
di valutazione comparativa.

                               Art. 2.


          Requisiti per l'ammissione e cause di esclusione

    La  partecipazione alle valutazioni comparative di cui all'art. 1
e'  libera,  senza  limitazioni  in relazione alla cittadinanza ed al
titolo di studio posseduti dai candidati.
    Tuttavia, non possono partecipare alle valutazioni comparative:
      1.  coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e
politici;
      2.  coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  Pubblica  Anuninistrazione per persistente insufficiente
rendimento;
      3.  coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      4.  i  professori di ruolo di prima e seconda fascia inquadrati
nello  stesso  settore scientifico-disciplinare relativo al posto per
il  quale  e' indetta la procedura o nei settori affini indicati, ove
previsti, nell'art. 1 del presente decreto;
      5.  coloro  che  abbiano  gia'  presentato nell'arco di un anno
decorrente  dalla  data  di scadenza del termine per la presentazione
delle  domande  di  ammissione  alla  prima  valutazione  comparativa
prescelta  n. 5  domande  di partecipazione a valutazioni comparative
presso questa o altre sedi universitarie.
    I  requisiti  per ottenere l'ammissione al concorso devono essere
posseduti  al momento della scadenza dei termini per la presentazione
della domanda.
    I  candidati  sono  ammessi  con riserva e l'amministrazione puo'
disporre,   in  ogni  momento,  con  decreto  motivato  del  rettore,
l'esclusione  dalla  procedura.  Tale provvedimento verra' comunicato
all'interessato  mediante  raccomandata con avviso di ricevimento. In
particolare,  non  saranno  prese  in  considerazione  le domande non
sottoscritte,  quelle  prive  dei  dati  anagrafici e quelle che, per
qualsiasi   causa,   dovessero   essere   prodotte  a  questa  libera
universita' oltre il termine previsto dal successivo art. 3.

                               Art. 3.


            Modalita' per la presentazione della domanda

    Le domande di ammissione al concorso formulate secondo l'allegato
A,        fornito        anche        per        via       telematica
(http://www.uniurb.it/concorsi/home.htm) redatte in carta semplice ai
sensi  della  legge 23 agosto 1988 n. 370 ed indirizzate al Magnifico
Rettore   dell'universita'  degli  studi  di  Urbino  -  ufficio  del
personale  docente-,  via  Puccinotti,  25  -  61029 Urbino, dovranno
essere  spedite  entro  il  termine  perentorio  di trenta giorni che
decorrono  dal  giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione del
presente  bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4a serie speciale.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante.
    Qualora   tale  termine  cada  in  giorno  festivo,  la  scadenza
slittera' al primo giorno feriale utile.
    Nella  busta di invio il candidato dovra' indicare con precisione
oltre  alle  proprie  generalita'  anche il concorso al quale intende
partecipare   (estremi   del   bando,  sigla  e  titolo  del  settore
scientifico- disciplinare).
    Le  domande  di ammissione al concorso potranno, altresi', essere
consegnate  a mano, in via Puccinotti, 25, tutti i giorni dalle ore 9
alle ore 12,30.
    Coloro   che  intendano  partecipare  a  piu'  concorsi  dovranno
presentare  distinte  domande  facendo  menzione  in ciascuna di esse
degli  altri  concorsi  ai  quali  hanno chiesto di essere ammessi. I
candidati  stranieri  devono presentare la domanda in lingua italiana
secondo le modalita' previste dal presente articolo.
    La  domanda  del candidato dovra' contenere, a pena di esclusione
dalla   valutazione   comparativa,   le   indicazioni  necessarie  ad
individuare  in  modo  univoco la facolta' ed il settore scientifico-
disciplinare per il quale ha presentato domanda.
    Nella   domanda   i  candidati  italiani  e  comunitari  dovranno
chiaramente  indicare  il  proprio  cognome.  e nome, data e luogo di
nascita  e  codice  di  identificazione  personale (codice fiscale) e
dovranno, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilita':
      1.  di  essere  in  possesso  della cittadinanza italiana, o di
essere  equiparato  ai  cittadini  dello Stato in quanto italiano non
appartenente alla Repubblica, o cittadino della Unione Europea;
      2.  di  godere  dei diritti civili e politici in Italia o nello
stato comunitario di provenienza;
      3.  di  essere  iscritto  nelle  liste elettorali precisando il
comune  e,  indicando, eventualmente, i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
      4. l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      5.  di  non  aver  riportato  condanne  penali  o  le eventuali
condanne  riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
      6.  di  non  essere  stato  destituito  dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente rendimento e
di  non  essere  stato  dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi  dell'art. 127  lettera  d)  del  decreto  del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      7.  di  non essere professore universitario di ruolo di prima o
seconda      fascia      inquadrato      nello     stesso     settore
scientifico-disciplinare   per   il  quale  presenta  la  domanda  di
partecipazione  o  in  uno dei settori affini indicati, ove previsti,
nell'art. 1 del presente decreto;
      8.   di   aver   rispettato  l'obbligo  previsto  dal  comma  4
dell'art. 2  del  decreto  del Presidente della Repubblica 19 ottobre
1998  n. 390,  di  seguito  riportato:  "Ogni  candidato,  a  pena di
esclusione,   puo'  partecipare  complessivamente  ad  un  numero  di
valutazioni  comparative  non superiore a cinque presso le varie sedi
universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza
del  termine  per  la  presentazione delle domande di ammissione alla
prima valutazione comparativa prescelta";
      9.  di  indicare  la  seguente materia sulla quale sostenere la
prova didattica ;
      10. di aver adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per
i cittadini stranieri);
      11.  di  aver/non aver presentato domande per altre valutazioni
comparative.
    La mancata indicazione dei dati contenuti nei precedenti punti 2,
6, 7, 8 comporta esclusione dal concorso.
    Il   candidato   cittadino   extracomunitario  dovra',  altresi',
dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilita':
      l. la cittadinanza di cui sia in possesso;
      2.  di  godere  dei  diritti  civili  e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
      3. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    Nella  domanda  tutti  i candidati, inoltre, dovranno indicare il
domicilio  eletto ai fini del concorso nonche' un recapito telefonico
e, se posseduta, l'e-mail.
    I  candidati riconosciuti handicappati dovranno specificare nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
    Di ogni variazione dei dati comunicati dal candidato ai sensi del
precedente  capoverso  dovra'  essere  data  tempestiva  informazione
all'ufficio  cui  la  domanda  di partecipazione al concorso e' stata
inoltrata.
    La  Libera  Universita'  degli  studi di Urbino non assume alcuna
responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario o per la
dispersione  di  comunicazione dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  mancante  oppure  tardiva
comunicazione   dell'indirizzo   indicato   nella  domanda,  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabii  a colpa
dell'amministrazione  stessa ne' per mancata restituzione dell'avviso
di  ricevimento  della  domanda,  dei documenti e delle comunicazioni
relative  al  concorso.  La  domiciliazione  diversa  dalla residenza
comporta,  altresi', esenzione di responsabilita' nel caso di mancata
accettazione  della comunicazione, in forma di raccomandata a.r., nel
luogo ove il candidato ha stabilito il proprio domicilio concorsuale.
    Alla  domanda  di  partecipazione  alla  valutazione  comparativa
dovranno essere allegati:
      fotocopia di un documento di identita';
      un  curriculum,  in  duplice  copia,  della  propria  attivita'
scientifica  e didattica nonche' il curriculum dell'attivita' clinico
assistenziale  per  i settori scientifico disciplinari per i quali e'
richiesto;
      titoli ritenuti utili ai fini della procedura in unica copia;
      pubblicazioni  scientifiche  che  saranno presentate secondo le
modalita' previste dal successivo art. 4;
      elenco, in duplice copia, contenente l'indicazione dei titoli;
      elenco,   in  duplice  copia,  contenente  l'indicazione  delle
pubblicazioni  in  numero non superiore, ove previsto, dal precedente
art. 1;
      elenco,  in  duplice  copia, di tutti i documenti allegati alla
domanda.
    Sia   il   curriculum   che   gli  elenchi  dei  titoli  e  delle
pubblicazioni devono essere datati e firmati dal candidato.
    I   titoli   possono  essere  prodotti  in  originale,  in  copia
autenticata   ovvero   in  copia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi
dell'art. 2  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403.
    I  candidati  possono  altresi' dimostrare il possesso dei titoli
(escluse le pubblicazioni) mediante la forma di semplificazione delle
certificazioni amministrative consentite dalla legge n. 15/1968 e dal
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  20 ottobre 1998, n. 403,
utilizzando il modello B allegato al presente bando.
    I   cittadini   extracomunitari   residenti  in  Italia,  possono
utilizzare  le  dichiarazioni  sostitutive in parola limitatamente ai
casi  in  cui  si  tratti  di  comprovare  stati,  fatti  e  qualita'
personali, certificabili o attestabii da parte di soggetti pubblici o
privati italiani.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli   sulla   veridicita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni
sostitutive.
    I  cittadini  extracomunitari  non  residenti  in  Italia possono
produrre  i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia
dichiarata confonne all'originale.
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di  cui  lo  straniero  e'  cittadino,  debbono  essere conformi alle
disposizioni  vigenti  nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.
    A  qualunque  certificato  redatto  in  lingua straniera (diversa
dalla francese, inglese, tedesca e spagnola) deve essere allegata una
traduzione   in   lingua  italiana,  certificata  conforme  al  testo
straniero,  redatta  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
    Non  e'  consentito  il  riferimento  a titoli e certificati gia'
presentati per altre procedure di valutazione comparativa.