Art. 11.

                 Costituzione del rapporto di lavoro

    L'   Osservatorio   procedera'   all'assunzione  del  concorrente
dichiarato    vincitore   subordinatamente   all'accertamento   della
disponibilita' finanziaria in bilancio.
    Il   candidato   dichiarato   vincitore   del   concorso   dovra'
sottoscrivere   il   contratto   individuale   di   lavoro   a  tempo
indeterminato.  In  tale  contratto saranno indicati, tra l'altro, la
data  di inizio del rapporto di lavoro, la qualifica funzionale ed il
livello  retributivo  iniziale, le mansioni, la durata del periodo di
prova.

                               Art. 12


         Presentazione dei documenti da parte del vincitore

    Il vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno,  a stipulare, entro il termine previsto nella nota di invito
ed   in  conformita'  a  quanto  previsto  dal  contratto  collettivo
nazionale  dei dipendenti del comparto dell'Universita' del 21 maggio
1996,  il  contratto  di lavoro individuale a tempo indeterminato per
l'assunzione in prova.
    Entro  il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione:
      1)   certificato   medico,  in  bollo,  rilasciato  dall'Unita'
sanitaria  locale competente per territorio o da un medico militare o
medico  condotto  o  dall'ufficiale  sanitario  attestante  la sana e
robusta  costituzione  e  l'idoneita'  fisica e psichica all'impiego.
Qualora   un  candidato  sia  affetto  da  qualche  imperfezione,  il
certificato ne deve fare menzione e indicare se l'imperfezione stessa
menomi  l'attitudine  al  servizio  suddetto.  Nel certificato stesso
dovra'   essere   precisato  che  e'  stato  eseguito  l'accertamento
sierologico  del  sangue  previsto  dall'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837;
      2) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio  1968,  n. 15  e  degli  articoli  1  e  2  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 ottobre  1998,  n. 403  dalla quale
risulti:
      a) data e luogo di nascita;
      b) residenza;
      c) cittadinanza;
      d) godimento dei diritti politici;
      e) iscrizione nelle liste elettorali;
      f)  le  eventuali  condanne  penali  riportate  e gli eventuali
procedimenti penali pendenti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) l'eventuale     servizio     prestato    presso    pubbliche
amministrazioni;
      i) il  possesso  del  titolo  di studio prescritto dall'art. 2,
punto a) del presente bando;
      j) il consenso al trattamento dei dati personali.
    Dalla  dichiarazione  deve  risultare  inoltre  che  i  requisiti
prescritti  erano  posseduti  alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Il  candidato  invalido  dovra'  produrre, ai sensi dell'art. 19,
secondo  comma,  della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione
rilasciata  da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la  natura  e  il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere  di  pregiudizio  alla  salute  ed incolumita' dei compagni di
lavoro   o   alla  sicurezza  degli  impianti  e  che  sia  idoneo  a
disimpegnare le mansioni dell'impiego per il quale concorre.
    L'amministrazione si riserva, comunque, la facolta' di sottoporre
il  vincitore  a  visita  medica  di  controllo;  colui  che  non sia
riconosciuto  idoneo  o  non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla
visita e' escluso dal concorso.
    Il   vincitore   e'   tenuto   a   presentare  una  dichiarazione
sottoscritta  sotto  la  propria responsabilita' - fatto salvo quanto
disposto  dall'art.  18, comma 8, del vigente contratto di lavoro del
comparto  Universita'  -  di  non  avere  altri  rapporti  di impiego
pubblico  o  privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 58  del  decreto  legislativo
n. 29  del  1993, ovvero a presentare la dichiarazione di opzione per
la nuova amministrazione.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione  in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
    Qualora  non  venga  prodotta  entro  il termine di trenta giorni
dalla  stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva
la  possibilita'  di una proroga dello stesso termine a richiesta del
vincitore  nel  caso  di comprovato impedimento, da rappresentare per
iscritto   e  prima  della  scadenza,  si  provvedera'  all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro.