Art. 2. Per l'ammissione al concorso pubblico, per titoli ed esami, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) Titolo di studio: diploma di laurea in scienze dell'informazione, matematica, fisica, ingegneria elettronica, ingegneria informatica, chimica, chimica industriale. Si prescinde dal possesso del titolo di studio nei confronti dei candidati appartenenti ai ruoli del personale indicato nell'art. 78 della legge 11 luglio 1980, n. 312 (area delle Strutture di elaborazione dati) in servizio senza demerito nella settima qualifica funzionale con almeno tre anni di anzianita' e nella sesta qualifica con almeno sei anni di anzianita'. L'anzianita' e' considerata acquisita anche nel caso in cui sia di almeno sei anni cumulativi nelle due qualifiche immediatamente inferiori. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni; 2) Cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli appartenenti alla Repubblica o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; 3) Eta' non inferiore agli anni 18; 4) Idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente. 5) Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 6) Avere ottemperato alle norme sul reclutamento militare. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguita all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.