Art. 8. L'esame consta di una prova scritta, articolata in quesiti a risposta sintetica, e di un colloquio. La prova scritta sulle seguenti materie: a) nozioni di economia del commercio; b) nozioni di diritto del mercato finanziario, con particolare riferimento agli strumenti finanziari e ai servizi di investimento, disciplinati dal decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998; c) disciplina legislativa, regolamentare e deontologica dell'attivita' di promotore. Il colloquio verte sulle materie della prova scritta e sulle seguenti altre materie: a) nozioni di diritto privato concernenti la disciplina del contratto, con particolare riferimento ai contratti di agenzia e mandato e ai contratti concernenti gli strumenti finanziari ed i servizi offerti dai soggetti abilitati ai sensi del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998; b) nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario ed in particolare il regime di tassazione dei redditi derivanti da azioni, obblicazioni, quote di fondi comuni d'investimento, depositi bancari e polizze di assicurazione sulla vita. La prova scritta s'intendera' superata da parte di coloro che riporteranno una votazione non inferiore a diciotto trentesimi. I canditati che supereranno la prova scritta saranno ammessi a sostenere il colloquio. Anche tale prova si intendera' superata da coloro che riporteranno una votazione non inferiore a diciotto trentesimi. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i concorrenti dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) carta d'identita'; b) passaporto; c) tessera postale; d) ogni altro documento personale di riconoscimento, munito di fotografia e in corso di validita' alla data di svolgimento dell'esame, che sia ritenuto idoneo da parte della commissione esaminatrice.