Art. 3.

                          Domanda e termine

    La  domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
a  macchina  o  in  stampatello  utilizzando  il  modello allegato al
presente       bando       (pubblicato       sul       sito       web
http://www.rettorato.unito.it)   o  fotocopia  dello  stesso,  dovra'
essere  indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi
di  Torino  - via Verdi, 8 - c.a.p. 10124 Torino, e presentata, entro
il  termine  perentorio  di giorni trenta dalla data di pubblicazione
del  presente  decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a
serie  speciale, secondo una delle seguenti modalita', con esclusione
di  qualsiasi  altro  mezzo,  pena  l'irricevibilita'  della  domanda
stessa:
      1)   direttamente   all'u.o.   Concorsi   -  Sezione  personale
tecnico-amministrativo   -   sito   in   via  Verdi,  8  -  IV  piano
(tel. 011-6702298/9)  -  nei  seguenti orari: dal lunedi' al venerdi'
dalle  9  alle  11 e il martedi' ed il giovedi' anche nel pomeriggio,
dalle 14 alle 15,30;
      2) a mezzo raccomandata a.r. La data di spedizione e' stabilita
e  comprovata  dal  timbro  a  data  dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione  non  assume  responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Il candidato deve indicare nella domanda il profilo professionale
(collaboratore   tecnico),  la  struttura  (Dipartimento  di  scienze
cliniche  e biologiche - Programma "A") e il codice (n. 669) relativi
al concorso.
    I candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data e il luogo di nascita;
      c)  di  essere  in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
      d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione europea
debbono  dichiarare  di  godere  dei  diritti civili e politici anche
negli  Stati  di  appartenenza  o  di  provenienza,  nonche' di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana;
      e)  di  non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
condono,  indulto  o  perdono  giudiziale)  o  i  procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
      f)  di  essere  in  possesso  del  titolo  di  studio richiesto
dall'art. 2  del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data
ed il luogo del conseguimento;
    I   candidati  privi  del  prescritto  titolo  di  studio  e  che
partecipano  a  norma dell'art. 3, comma 2, del regolamento di ateneo
sull'accesso  all'impiego,  devono  dichiarare,  il  titolo di studio
effettivamente  conseguito,  nonche'  di essere in servizio da almeno
sei  anni presso le universita' italiane e di appartenere alla stessa
area funzionale del posto messo a concorso;
      g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) di essere fisicamente idonei allo svolgimento delle mansioni
relative al posto messo a concorso;
      i)  di  non  essere  stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati dichiarati decaduti da un
impiego  statale  ai  sensi  dell'art. 127,  primo comma lett. d) del
testo  unico  10 gennaio  1957, n. 3, ovvero gli impieghi da cui sono
stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti;
      l)  il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza,
di  cui  all'art.  5  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
487/1994,  cosi'  come  indicati  nel  successivo art. 7 del presente
bando;
    I  candidati  riconosciuti  handicappati,  ai  sensi  della legge
5 febbraio  1992,  n. 104,  dovranno  specificare  nella  domanda  la
propria  situazione  di  handicap,  l'ausilio necessario in relazione
allo  stesso  nonche'  l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove.
    Le  dichiarazioni  di  cui ai punti e) ed i) dovranno essere rese
anche se negative.
    La  mancanza delle dichiarazioni di cui ai punti: a), b), c), d),
e), f), g), ed i) comportera' l'esclusione dal concorso.
    Si  precisa  che  i  candidati  i  quali intendano manifestare la
propria  obiezione  alla sperimentazione animale dovranno presentare,
contestualmente  alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  la
relativa  dichiarazione,  ai sensi dell'art. 3 della legge 12 ottobre
1993,  n. 413.  A  tal  fine  si allega lo schema della dichiarazione
stessa (Allegato D).
    La  domanda dovra', infine, contenere l'indicazione del domicilio
eletto dal concorrente ai fini del concorso.