Allegato
    L'INPDAP indice, per l'anno scolastico 2000/2001, un concorso per
conferire  in  convitto e semiconvitto n. 1273 nuovi posti, presso le
proprie  strutture  a  gestione  diretta  e  presso  alcuni  Convitti
Nazionali,  gestiti  dal Ministero della Pubblica Istruzione, con cui
sono   state  raggiunte  intese  per  estendere  la  prestazione  sul
territorio  nazionale  (1).  L'ammissione  nei  Convitti Nazionali e'
prevista   alle   stesse  condizioni  giuridico/economiche  praticate
dall'istituto  presso  le  proprie strutture, mentre l'ospitalita' e'
soggetta  alle  norme  di  regolamento  interno  in  vigore  presso i
Convitti stessi.
Convitti a gestione diretta.
    Per  i  Convitti  INPDAP a gestione diretta, di cui al successivo
punto 2.1, i posti messi a concorso sono:
      n. 85  in  convitto  (di  cui  n. 35  per  maschi  e  n. 50 per
femmine);
      n. 70  in  semiconvitto  (di  cui  n. 25 per maschi e n. 45 per
femmine).
Convitti nazionali.
    Per  i  Convitti  Nazionali  gestiti dal Ministero della Pubblica
istruzione,  di  cui  al  successivo  punto  2.2,  i  posti riservati
all'istituto e messi a concorso sono:
      n. 308  posti  in convitto (di cui n. 299 per studenti di sesso
maschile e n. 9 di sesso femminile);
      n. 810 posti in semiconvitto (per studenti di ambo i sessi).
    Nell'ambito  delle disponibilita' ricettive residuali, l'istituto
si riserva la facolta' di aumentare i posti messi a concorso.
1 - Aventi diritto.
    Hanno   diritto   a   partecipare   ai  concorso  i  figli  degli
appartenenti   alle  categorie  degli  iscritti  all'INPDAP  Gestione
unitaria  delle  prestazioni  creditizie  e sociali (dipendenti dello
Stato  e  altre  categorie iscritte al "Fondo di previdenza e credito
per  i  dipendenti  civili  e  militari  dello  Stato  e  per  i loro
superstiti",  i dipendenti iscritti alle Casse Pensioni), in servizio
o in quiescenza, nonche' gli orfani degli ex iscritti.
    Ai  fini  della prestazione sono equiparati ai figli legittimi, i
legittimati,  gli  adottivi,  gli  affiliati,  i  figli  naturali,  i
legalmente  riconosciuti  o  giudizialmente  dichiarati e gli esposti
regolarmente affidati.
    Gli  orfani hanno precedenza assoluta nell'assegnazione dei posti
indipendentemente dal punteggio riportato nella graduatoria di merito
e dalla composizione del nucleo familiare.
2 - Posti messi a concorso.
    2.1 - Posti nei Convitti INPDAP a gestione diretta:
    1) Convitto femminile "S. Caterina", via Garibaldi n. 165 - 52100
Arezzo, tel. 0575/408111 - fax 0575/21040:
      quindici posti in convitto;
      trenta posti in semiconvitto (20 femmine e 10 maschi).
    2)  Convitto  maschile  "L. Sturzo",  via  delle Industrie n. 2 -
95041 Caltagirone (Catania), tel. 0933/23691 - fax 0933/22398:
      venti posti in convitto;
      venticinque posti in semiconvitto (10 maschi e 15 femmine);
    3) Convitto femminile "R. Elena", via San Bartolomeo n. 1 - 52037
Sansepolcro (Arezzo), tel. 0575/19742030 - fax 0575/733035:
      venti posti in convitto;
      quindici posti in semiconvitto (10 femmine e 5 maschi).
    4)  Convitto  Unificato  Piazza  Campello  n. 5  -  06049 Spoleto
(Perugia), tel. 0743/22691 - fax 0743/226943:
      trenta posti in convitto (quindici maschi e quindici femmine).
    Per i Convitti "S. Caterina" di Arezzo, "R. Elena" di Sansepolcro
(Arezzo)  e  "L. Sturzo"  di  Caltagirone  (Catania)  sono ammessi in
semiconvitto, limitatamente alla scuola elementare e media inferiore,
studenti di entrambi i sessi.
    Per  il  Convitto "S. Caterina" di Arezzo e' mantenuta la riserva
ex lege 909/40 di cui al successivo punto 12.
    2.2  -  Posti  nei Convitti Nazionali gestiti dal Ministero della
Pubblica Istruzione:
    Convitto  Nazionale  "Cirillo",  via  Cirillo,  3  -  70126 Bari,
tel. 080/5221655:
      trentacinque  posti  in  convitto (dieci per la 1a media, dieci
per il 1o ginnasio, quindici per il 1o liceo scientifico);
      cinquanta  posti  in  semiconvitto (venti per la 1a elementare,
dieci per la 1a media inferiore, dieci per il 4o ginnasio e dieci per
il 1o liceo scientifico).
    Convitto  Nazionale  "Vittorio  Emanuele",  via Manno, 14 - 09100
Cagliari, tel. 070/662691:
      venti posti in convitto (dieci per la scuola elementare e media
inferiore, dieci per la scuola media superiore);
      ventidue  posti in semiconvitto (dieci per la scuola elementare
- due per classe - dodici per la scuola media - quattro per classe).
    Convitto  Nazionale  "Mario  Pagano",  via  Mazzini,  1  -  86100
Campobasso, tel. 0874/413792:
      quindici   posti   in   convitto   (scuole  medie  inferiori  e
superiori);
      venti posti in semiconvitto (dalla 1a media in poi).
    Convitto Nazionale "Giovan Battista Vico", corso Marrucino, 135 -
66100 Chieti, tel. 0871/320045:
      venti  posti  in  convitto  (dieci per scuola media inferiore e
dieci per la scuola media superiore);
      cento  posti in semiconvitto (dieci per la 1a elementare, dieci
per  la 2a elementare, detta classe potra' essere attivata solo se si
raggiungera'  il  numero  minimo  di  dieci  unita',  dieci per la 3a
elementare,  dieci per la 4a elementare, cinque per la 5a elementare,
venti  per  la  1a  scuola  media  inferiore,  dieci  per la 2a media
inferiore, dieci per la 3a media inferiore, quindici per la 1a scuola
media superiore).
    Convitto Nazionale "Diacono", via Chiarottini, 6 - 33043 Cividale
del Friuli (Udine), tel. 0432/731116:
      ventiquattro  posti  in  convitto  (di  cui  otto  per il liceo
scientifico,  otto  per  il liceo classico, otto per l'istituto socio
psico pedagogico e linguistico);
      ventotto   posti  in  semiconvitto  (per  le  scuole  superiori
annesse:  liceo  scientifico,  liceo  classico,  istituto socio psico
pedagogico  e linguistico e/o per le scuole esterne: Istituto Tecnico
Commerciale, Istituto Tecnico Agrario ed Istituto Professionale).
    Convitto  Nazionale  "Rinaldo  Corso",  via  Bernieri,  8 - 42015
Correggio (Reggio Emilia), tel. 0522/692318:
      dodici posti in convitto (di cui sei maschi e sei femmine);
      quarantotto  posti  in semiconvitto (otto per la 1a elementare,
tre  per  la  2a  elementare, due per la 3a elementare, sei per la 5a
elementare,  nove  per  la  classe  1a media, cinque per la 2a media,
cinque  per  la 3a media, dieci per l'istituto Professionale di Stato
profilo "Meccanico Termico").
    Convitto  Nazionale  "D. Cotugno",  Corso  Principe Umberto, 12 -
67100 L'Aquila, tel. 0862/26001:
      dieci posti in convitto;
      cinquanta posti in semiconvitto.
    Convitto  Nazionale  "C. Battisti",  via  Battisti - 24065 Lovere
(Bergamo), tel. 035/960008:
      dieci posti in convitto;
      venti posti in semiconvitto.
    Convitto  Nazionale  "R. Bonghi",  via  IV  Novembre,  38 - 71036
Lucera (Foggia), tel. 0881/941752:
      trenta  posti  in  convitto  (solo  scuole  medie  inferiori  e
superiori);
      quaranta posti in semiconvitto.
    Convitto  Nazionale  "Giacomo  Leopardi",  via Marconi, 3 - 62100
Macerata, tel. 0733/239335:
      dieci posti in convitto (scuole medie inferiori e superiori);
      ventitre  posti  in semiconvitto (solo scuole medie inferiori e
superiori).
    Convitto  Nazionale  "Longone",  via  degli  Olivetani, 9 - 20123
Milano, tel. 02/4819652:
      venticinque posti in convitto (scuole elementari, medie e medie
superiori esterne);
      cinquanta posti in semiconvitto (di cui ventisette posti per la
scuola  elementare  ripartiti  tra  1a,  2a, 3a e 5a classe; ventitre
posti  per  le  scuole  medie cosi' suddivisi: sette posti per la 1a,
dodici posti per la 2a, n. 4 posti per la 3a).
    Convitto  Nazionale  "Vittorio  Emanuele  II", Piazza Dante, 41 -
80135 Napoli, tel. 081/5499376:
      venticinque  posti  in  convitto (di cui un posto per la scuola
media  inferiore interna, quattro posti per il Liceo Classico Europeo
interno, venti posti per le scuole medie superiori esterne);
      quindici  posti  in  semiconvitto  (di cui quattro posti per il
Liceo Classico Europeo interno, due posti per il 2o Liceo Scientifico
interno, nove posti per il 1o, 2o e 3o Liceo Classico interno).
    Convitto  Nazionale  "G. Falcone",  Piazza Sett'Angeli, 3 - 90134
Palermo, tel. 091/580900:
      venticinque posti in convitto;
      cinquanta posti in semiconvitto.
    Convitto  Nazionale "M. Luigia", Borgo Lalatta, 14 - 43100 Parma,
tel. 0521/237579:
      sette  posti  in  convitto  (di  cui cinque posti per la scuola
elementare e media, due posti per la scuola media superiore);
      trentadue  posti  in  semiconvitto  (di  cui dieci posti per la
scuola  elementare,  dodici posti per alunni di 1a media, dieci posti
per alunni del Liceo Scientifico, Classico ed Europeo).
    Convitto Nazionale "Salvator Rosa", via Anzio, 6 - 85100 Potenza,
tel. 0971/45257:
      dieci posti in convitto;
      settantacinque   posti   in  semiconvitto  (solo  scuole  medie
superiori).
    Convitto  Nazionale  "T. Tasso",  Piazza  Conforti,  22  -  84100
Salerno, tel. 089/231947:
      venti  posti  in  convitto  (solo  scuole  elementari,  medie e
ginnasio-liceo classico);
      cento posti in semiconvitto (di cui venti per la 1a elementare,
dieci  per  la  2a  elementare, quattro per la 3a elementare, quattro
posti  per la 4a elementare e quattro per la 5a elementare, venti per
la  1a  media,  quattro per la 2a media, venti per la 3a media, venti
per la 4a Ginnasio e quattro per la 5a Ginnasio).
    Convitto Nazionale "Canopoleno", via Luna e Sole - 07100 Sassari,
tel. 079/293287:
      cinquanta  posti  in  semiconvitto  (di  cui venti posti per la
scuola  elementare,  venti posti per la scuola media inferiore, dieci
posti per il Liceo Classico).
    Convitto  Nazionale  "Umberto  I",  via Bligny, 1 - 10122 Torino,
tel. 011/4369436:
      dieci  posti in convitto (di cui sette maschi e tre femmine per
le  scuole  medie  superiori: all'interno del Convitto esiste solo il
Liceo Classico Europeo);
      ventisette  posti  in  semiconvitto  (di  cui  sei posti per le
scuole  elementari, nove posti per le scuole medie inferiori e dodici
posti per il Liceo Classico Europeo).
    Convitto  Nazionale  "Foscarini",  via  Cannaregio,  4941 - 30121
Venezia, tel. 041/522970:
      dieci  posti  in  semiconvitto  (solo  per il 4o Ginnasio-Liceo
Classico).
    Nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  dovranno essere
indicati  in  ordine di preferenza piu' Convitti (INPDAP e/o Convitti
Nazionali),  ferma  restando  la facolta' dell'Istituto, in relazione
alle  esigenze  organizzative  e  nel  rispetto della graduatoria, di
destinare  gli  aspiranti nelle strutture che hanno disponibilita' di
posti, compatibilmente con le preferenze indicate.
3 - Quota di partecipazione alle spese generali
    3.1 - Ammissione nei convitti.
    Sia  per  l'ammissione nei Convitti INPDAP a gestione diretta che
per  quella  nei  Convitti  Nazionali e' richiesto - per i soli figli
degli  iscritti  -  un  contributo annuo di partecipazione alle spese
generali come di seguito indicato:
      L. 1.000.000 (euro 516,46) per l'ospitalita' in convitto;
      L. 700.000 (euro 361,52) per l'ospitalita' in semiconvitto.
    Resta   a   carico   dell'Istituto   l'integrazione  delle  spese
riguardanti  l'ospitalita'. Nessuna quota e' invece richiesta per gli
orfani.
    Per  i vincitori di concorso che frequenteranno i Convitti INPDAP
a  gestione  diretta  detta  quota potra' essere corrisposta in unica
soluzione  anticipata  ovvero in tre rate con le seguenti modalita' e
scadenze:
      versamento   della  prima  rata  di  L. 300.000  (euro  154,94)
all'atto dell'ingresso in Convitto;
      versamento   di   due   successive   rate,  rispettivamente  di
L. 350.000  (euro  180,76)  per  i  convittori  e di L. 200.000 (euro
103,29)  per i semiconvittori, da corrispondersi entro e non oltre le
seguenti scadenze: 1o dicembre 2000 e 1o febbraio 2001.
    Per  i  vincitori  di  concorso  che  frequenteranno  i  Convitti
Nazionali  gestiti  dal Ministero della Pubblica Istruzione, la quota
di  partecipazione  potra'  essere  ugualmente  corrisposta  in unica
soluzione   ovvero   ratealmente   direttamente   al   Convitto;   in
quest'ultimo   caso   la  1a  rata  dovra'  essere  versata  all'atto
dell'ingresso,   mentre   le  successive  due  rate  dovranno  essere
corrisposte  alle  scadenze  che saranno indicate dalla Direzione del
Convitto Nazionale prescelto.
    3.2 - Pagamenti dovuti in caso di anticipato abbandono.
    In  caso  di  anticipato  abbandono  del  posto  in convitto o in
semiconvitto  da  parte  dello  studente ospite dei Convitti INPDAP -
sempreche'  il  ritiro  non  sia dovuto a causa di forza maggiore o a
malattia  debitamente  certificata - il pagamento della quota annuale
di  partecipazione  e' comunque dovuto per l'intero. Il contributo si
riferisce  infatti a spese amministrative e di sistemazione logistica
che sono in ogni caso sostenute dai Convitti, indipendentemente dalla
durata della permanenza dello studente nella struttura.
    Per  i  Convitti  Nazionali  gestiti dal Ministero della Pubblica
Istruzione,  in  caso di anticipato abbandono del posto in convitto o
in  semiconvitto,  non  dovuto a cause di forza maggiore o a malattia
certificata, ciascuna struttura applichera' le proprie disposizioni.
    Il  pagamento  dell'integrazione a carico dell'INPDAP, in caso di
preventivo  abbandono,  sara'  corrisposto  dall'istituto ai Convitti
richiedenti in base al periodo di effettiva permanenza.
    Il  regolare  pagamento  alle  scadenze  richieste  e' condizione
indispensabile per la permanenza nei Convitti.
4 - Riduzione della quota annuale di partecipazione.
    Saranno  valutati i casi di effettivo e grave disagio economico e
sociale, opportunamente documentati, ai fini dell'eventuale riduzione
della quota di partecipazione fino a un massimo del trenta per cento.
L'eventuale  accoglimento  della  domanda  di  riduzione  e' limitata
all'anno scolastico 2000/2001.
    La  domanda  di  riduzione  dovra'  essere  presentata  in  carta
semplice contestualmente alla domanda di partecipazione al concorso.
    Per  gli  studenti  gia' ospiti delle strutture INPDAP a gestione
diretta  la  domanda  di  riduzione dovra' essere presentata in carta
semplice  entro  i  termini di scadenza del presente bando (15 luglio
2000) corredata da autocertificazione attestante il reddito familiare
risultante  dai  modelli di dichiarazione dei redditi (mod. CUD o dal
mod. Unico 99/mod. 730/1999, nonche' da autodichiarazione riguardante
la situazione familiare.
5  - Oneri  a  carico  dell'INPDAP per i giovani ospiti delle proprie
strutture.
    Per  l'ospitalita'  dei  giovani  presso  le  proprie Strutture a
gestione  diretta  -  fatto salvo il pagamento della quota annuale di
partecipazione  dovuta  dalle  famiglie,  ad esclusione degli orfani,
l'INPDAP assume a proprio carico:
      l'onere  del  vitto  e alloggio durante il periodo di frequenza
scolastica e di esami;
      il pagamento delle tasse scolastiche;
      l'onere  dell'acquisto del materiale di cancelleria, fino ad un
massimo di L. 100.000 (euro 51,65);
      l'onere  delle  spese  sanitarie, limitatamente all'acquisto di
farmaci di uso comune ed agli interventi di pronto soccorso;
      l'onere  delle  spese relative alle attivita' ricreative svolte
all'interno  della  struttura,  nonche'  quello  per  gite di un solo
giorno  organizzate dal Convitto o dalla Scuola; per i soli orfani il
beneficio  e'  riconosciuto  anche per gite di durata superiore ad un
giorno;
      l'onere,  nella  misura del 50 per cento, delle gite articolate
in piu' giorni, organizzate dal Convitto.
    Al  di  fuori delle voci sopraelencate, ogni altro intervento nei
settori  del  sostegno scolastico o delle attivita' ludico-ricreative
e' a carico delle famiglie.
    I  benefici  riguardanti la fornitura gratuita dei libri di testo
dovranno  essere  richiesti direttamente agli enti erogatori (Comuni)
ai  sensi  dell'art. 27  della  legge  23 dicembre  1998, n. 448 come
ripubblicata   nella  Gazzetta  Ufficiale  -  serie  generale  -  del
29 gennaio 1999.
6  -  Oneri  a  carico  dell'INPDAP per i giovani ospiti dei convitti
nazionali.
    Per l'ospitalita' dei giovani presso i Convitti nazionali gestiti
dal  Ministero  della  Pubblica  Istruzione l'INPDAP assume a proprio
carico:
      l'onere  della  quota  di partecipazione alle spese di gestione
limitatamente agli orfani;
      l'integrazione  della  retta  richiesta da ciascun Convitto nei
limiti della effettiva permanenza dello studente;
      l'eventuale  differenza  della quota di partecipazione nel caso
di accoglimento delle domanda di riduzione;
      il pagamento delle tasse scolastiche;
      l'onere  dell'acquisto del materiale di cancelleria, fino ad un
massimo di L. 100.000 (euro 51,65);
      l'onere  delle  spese  sanitarie, limitatamente all'acquisto di
farmaci di uso comune ed agli interventi di pronto soccorso;
      le spese per le gite limitatamente agli orfani.
    Sono  valide  anche  per  gli  ospiti  dei  Convitti Nazionali le
indicazioni  relative  alla esclusione di ulteriori finanziamenti per
interventi  di  sostegno  ed  attivita'  ludico-ricreative  e  quelle
relative ai benefici della fornitura gratuita dei libri di testo.
7 - Conferma e decadenza dal beneficio.
    In  caso  di bocciatura patita dallo studente gia' convittore, su
parere  favorevole  del  Rettore,  il beneficio della permanenza puo'
essere  rinnovato per una sola volta per i figli degli iscritti e per
due anni consecutivi per gli orfani.
    Il  mancato  ingresso in Convitto entro il ventesimo giorno dalla
data  indicata  nella lettera di ammissione senza giustificato motivo
costituisce causa di decadenza dal beneficio.
8 - Incompatibilita'.
    L'ammissione  in  Convitto  e'  incompatibile con altro beneficio
scolastico  erogato  dallo Stato o da enti ed istituzioni pubbliche o
private.
9 - Esclusione dal beneficio.
    Costituisce  motivo  di esclusione il mancato conseguimento della
promozione nell'anno scolastico precedente a quello di partecipazione
al concorso ovvero la mancata frequenza scolastica non attribuibile a
cause di forza maggiore o malattia certificata.
    Le domande prive di tale requisito potranno tuttavia essere prese
in   considerazione,   qualora,  dopo  l'assegnazione  dei  posti  ai
candidati utilmente collocati in graduatoria, permangano posti liberi
nelle varie strutture.
10 - Domande di ammissione.
    La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta sull'apposito
modello   (Allegato   1)  da  ritirare  presso  le  sedi  provinciali
dell'INPDAP  e  presso  i  Convitti  INPDAP  a gestione diretta, deve
essere   presentata   direttamente   o   a   mezzo  raccomandata  r/r
improrogabilmente  entro  e  non oltre il 15 luglio 2000 all'INPDAP -
Istituto     Nazionale     di    Previdenza    per    i    dipendenti
dell'amministrazione pubblica - Direzione Centrale Credito, Attivita'
Sociali  e  Previdenza Integrativa - Ufficio V - Viale Aldo Ballarin,
42 - 00142 Roma.
    Per  la  regolare ricezione delle domande fara' testo la data del
timbro postale o il protocollo di arrivo apposto dagli Uffici INPDAP,
in caso di consegna diretta.
    I  concorrenti  dovranno,  in  ogni caso, gia' risultare iscritti
presso  una scuola del comune di residenza o del circondario; in caso
di  accoglimento  della  domanda,  cio'  consentira' il trasferimento
dell'iscrizione  stessa presso la scuola del Comune in cui e' ubicato
il  Convitto  prescelto,  anche  in  caso di cambiamento del corso di
studio.
11 - Documentazione.
    Al  modulo di domanda, che dovra' essere debitamente compilato in
ogni sua parte, dovranno essere allegati i seguenti documenti:
      a)  autocertificazione  dalla  quale  risulti  per gli studenti
delle  scuole  elementari  e  medie inferiori la conseguita idoneita'
alla  classe  superiore o la valutazione riportata negli esami finali
dell'anno  scolastico  1999/2000.  Per  gli alunni delle scuole medie
superiori  dovra'  invece  essere  indicata la votazione riportata in
ciascuna materia;
      b)  certificato  medico,  rilasciato  dalla  competente  A.S.L.
attestante   l'idoneita'   psicofisica   dell'aspirante   alla   vita
comunitaria e l'effettuazione delle prescritte vaccinazioni.
    L'istituto   si   riserva   la  facolta'  di  chiedere  ulteriore
documentazione  sanitaria atta ad accertare l'esistenza dei requisiti
richiesti  per  la  partecipazione al concorso ai fini dell'eventuale
conferimento del posto in convitto o semiconvitto.
    Ai  sensi  del  combinato  disposto di cui all'art. 3 della legge
n. 127/1997  e  art. 11,  comma  3,  del decreto del Presidente della
Repubblica   n. 403/1998,   l'Istituto  ha  l'obbligo  di  effettuare
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese. Nel caso in cui
le  stesse  si  rivelassero  mendaci,  e'  prevista  la decadenza dal
beneficio.
12 - Riserva di posti presso il convitto di Arezzo.
    Limitatamente  al  Convitto  "S.  Caterina"  di  Arezzo, ferma la
riserva di cui all'art. 2 della legge 1o luglio 1940 n. 909 in favore
di  famiglie  residenti  in  Arezzo  o provincia, le retta mensile e'
fissata   in  L. 500.000  (euro  260,82)  per  le  convittrici  e  in
L. 300.000 (euro 157,52) per le semiconvittrici e i semiconvittori.
    La  domanda  per fruire dell'indicato beneficio va presentata con
le modalita' e nei termini indicati ai precedenti punti 9 e 10.
13 - Approvazione graduatoria.
    Per  l'assegnazione  dei posti sara' redatta un'unica graduatoria
che  terra'  conto della precedenza assoluta riconosciuta agli orfani
nell'assegnazione dei posti.
    La  graduatoria  sara'  redatta  sulla  base  di appositi criteri
riguardanti  il  merito  scolastico,  la  situazione  familiare  e il
relativo reddito complessivo, come previsto dalle deliberazioni degli
Organi  di  amministrazione  n. 135  del 16 maggio 1974, n. 920 del 3
maggio 1982 e n. 110 dell'11 febbraio 1988.
    Le  amministrazioni dello Stato e degli Enti Locali sono invitate
a  dare  la  piu'  ampia  diffusione  al  presente  bando  attraverso
circolari e mediante affissione.
    (1)  Il  conferimento  dei  posti in Convitto, di cui al presente
bando,  e'  disciplinato da: art. 81 del regio decreto 7 giugno 1928,
n. 1369,  richiamato  dagli  artt. 50 e 57 del decreto del Presidente
della  Repubblica  29  dicembre  1973, n. 1032 e del decreto-legge 25
luglio  1925, n. 1605, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562 e
successive  modifiche  e  integrazioni.  Art. 1  comma  245  legge 23
dicembre  1996  n. 662,  e  regolamento della gestione unitaria delle
prestazioni  creditizie e sociali di cui al decreto interministeriale
28  luglio  1998  n. 463  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale - n. 5 dell'8 gennaio 1999.
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