Art. 6. Preferenza, precedenze e riserve di posti I candidati che intendano far valere i titoli che danno diritto a riserva (ai sensi della legge n. 68/1999, purche' le mansioni previste dalla qualifica richiesta dal presente bando siano compatibili con la condizione di disabile) e preferenza (ai sensi del "Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato"), a parita' di merito, gia' eventualmente indicati nella domanda, sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i relativi documenti, attestanti il possesso dei titoli . Dai documenti stessi, dovra' risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazioro che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civile; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dall'eta' piu' giovane; b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle votazioni riportate nelle prove scritte/pratiche.