Art. 3. La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al presente avviso, deve essere indirizzata al segretario generale dell'autorita' di bacino del fiume Po, via Garibaldi, n. 75 - 43100 Parma - e dovra' pervenire alla sede della stessa autorita' con una delle seguenti modalita' e con esclusione di ogni altro mezzo: a) mediante presentazione diretta presso la sede dell'autorita' di bacino del fiume Po che ne rilascia ricevuta, ovvero ; b) a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, entro il termine perentorio di venti giorni dalla data della pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". Non si terra' conto delle domande spedite a mezzo del servizio postale oltre il termine di cui al comma precedente. A tal fine fa fede la data del timbro postale. A pena di esclusione dalla partecipazione alla selezione la domanda deve essere sottoscritta in calce dal candidato. La firma in calce alla domanda stessa non deve essere autenticata. Nel caso di presentazione diretta della domanda alla autorita' di bacino del fiume Po, il candidato potra' sottoscriverla personalmente alla presenza del dipendente addetto alla ricezione. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) curriculum sottoscritto e datato dal candidato; 2) elenco dei titoli posseduti sottoscritto dal candidato; 3) titoli posseduti in originale o copia autentica. I documenti di cui al presente articolo non sono soggetti all'imposta di bollo, ai sensi della legge 370/1988. Ai sensi dell'art. 3 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 - come sostituito dall'art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127 e dal decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, i candidati possono presentare, in luogo dei titoli, dichiarazioni temporaneamente sostitutive sottoscritte dall'interessato. In sede di assunzione i candidati dovranno presentare i titoli elencati. L'Autorita' di bacino del fiume Po non assume alcuna responsabilita' sia per il caso di dispersione di comunicazione, dipendente da inesatta o non chiara trascrizione dei dati anagrafici o del recapito da parte del candidato, sia per la mancata o tardiva comunicazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, sia per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.