Art. 3.

                       Modalita' di selezione

    La  selezione  e'  effettuata,  per  ciascuno  dei due assegni da
conferire,   attraverso   la   valutazione   preliminare  dei  titoli
scientificoprofessionali  degli  aspiranti,  integrata  da  una prova
scritta e da un successivo colloquio.
    Oltre  alle pubblicazioni, sono titoli valutabili il dottorato di
ricerca,  i  diplomi di specializzazione e gli attestati di frequenza
di  corsi  di  perfezionamento post-lauream, conseguiti sia in Italia
che  all'estero,  lo  svolgimento di documentata attivita' di ricerca
presso  soggetti  pubblici e privati con contratti, borse di studio o
incarichi sia in Italia che all'estero.
    Gli  aspiranti  sono  ammessi alla prova scritta sulla base della
valutazione dei titoli scientifico-professionali posseduti.
    L'esclusione e' comunicata agli interessati solo a domanda.
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano superato la
prova scritta.
    La   prova   scritta  ed  il  colloquio  mirano  all'accertamento
dell'idoneita'  del  candidato  allo  svolgimento  dell'attivita'  di
ricerca cui l'assegno si riferisce.
    Relativamente   ai   candidati   stranieri  residenti  fuori  dal
territorio  italiano,  il  colloquio  puo'  essere  sostenuto per via
telematica,  utilizzando  esclusivamente postazioni situate presso le
ambasciate  o gli uffici consolari italiani i cui funzionari dovranno
attestare  che  il  colloquio  e' sostenuto dal candidato senza alcun
ausilio.