Art. 4. Titoli valutabili e prove d'esame La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. I titoli che i candidati dovranno indicare in domanda saranno valutati secondo la seguente griglia: a) titoli di studio (fino ad un massimo di punti 4/10): compresa la valutazione conseguita nel titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione; sono valutabili i titoli accademici e di studio quali lauree, diplomi, specializzazioni, dottorati, borse di studio presso lo Stato o enti pubblici, ecc. b) titoli di servizio (fino ad un massimo di punti 4/10): e' valutabile ogni anno di servizio o frazione di esso pari o superiore a mesi 6 continuativi prestato anche a tempo determinato, presso lo Stato o enti pubblici, in mansioni equivalenti o superiori alla qualifica del posto messo a concorso; un ulteriore punteggio e' attribuito al predetto servizio se svolto nelle Universita'; c) altri titoli (fino ad un massimo di punti 2/10): sono valutabili i titoli quali attivita' didattiche, partecipazione a commissioni, incarichi presso pubbliche amministrazioni o enti pubblici, partecipazione a corsi, convegni, congressi, seminari, ecc. Il candidato dovra' specificare in modo analitico e preciso ogni elemento utile al fine della valutazione del titolo dichiarato in domanda. I titoli valutabili non devono essere allegati alla domanda ma soltanto dichiarati dovranno essere esibiti solamente se richiesto dalla commissione, ai fini istruttori, in qualsiasi fase della procedura della selezione entro un breve tassativo termine fissato dall'amministrazione. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati dovranno essere muniti, di un documento di riconoscimento. Le prove d'esame consisteranno in tre prove secondo le seguenti modalita': prima e seconda prova scritta vertenti sulle seguenti materie: ordinamento dell'Universita' con particolare riguardo agli organi, al personale docente, tecnico ed amministrativo, alla gestione amministrativa e contabile; nozioni di diritto amministrativo, contratti della P.A. e procedura di scelta del contraente; organizzazione delle pubbliche amministrazioni alla luce del decreto legislativo n. 29/1993 e successive modificazioni. L'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse potra' essere disposto contestualmente all'espletamento di una delle due prove scritte. Le stesse potranno essere svolte mediante domande a risposta sintetica o tests a risposta multipla. Prova orale sulle materie delle prove scritte e accertamento della conoscenza di una lingua straniera (o inglese o francese o tedesco) da indicare nella domanda. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno punti 21/30. La prova orale si intende superata se il candidato ha riportato una votazione di almeno punti 21/30. Art. 5 Preferenza e precedenza a parita' di merito Le categorie di cittadini che hanno preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto la selezione; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; 21) coloro che sono impegnati o sono stati impegnati, entro la data del 31 dicembre 1997, per almeno dodici mesi, in progetti approvati ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 10 ottobre 1996, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608, nei lavori socialmente utili per i quali e' stata prevista la medesima professionalita' richiesta dal posto messo a concorso. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche. In caso di ulteriore parita' di merito e di titoli, sara' preferito il candidato piu' giovane di eta' (legge 16 giugno 1998, n. 191). I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire a questo Ateneo, entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o in copia autenticata, in carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, attestanti il possesso dei titoli di preferenza a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso (vedi allegati B e C).